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Gli italiani sono un popolo di proprietari di casa (l'85% delle famiglie possiede un immobile di proprietà), eppure secondo una recente indagine Acri e Ipsos solo il 24% dei nostri connazionali ritene che il mattone sia il miglior investimento possibile. È solo una delle tante sfumature di un mercato in continua trasformazione, dove a cambiare non sono solo l'offerta e la domanda, ma anche la figura dell'agente immobiliare. A parlarne sono Marco Luraschi, direttore de "Il Quotidiano Immobiliare" e Ilvio Bruschi, Presidente del Gruppo Yard, ospiti di Mercati che fare.

 

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Giuseppe
25 Marzo 2015, 15:06

I'investimento sul mattone non può migliorare se il governo non interviene sulla tassazione. A differenza dai precedenti cicli recessivi di cui parla il vostro ospite, questo ciclo ha un macigno che preme sul l'investimento immobiliare che è la tassazione abnorme sulla casa o su qualsiasi altro immobile e quindi la ripresa non influirà sul comparto immobiliare.

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