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Cerchi una stanza in affitto? L'offerta crolla del 43% nel 2022. La situazione per città
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L'offerta di appartamenti in affitto condiviso è diminuita del 43% nell'ultimo anno, in linea con la forte riduzione dello stock di alloggi in locazione, secondo il consueto rapporto sulle stanze in affitto di idealista, portale immobiliare leader per sviluppo tecnologico in Italia.

Lo stock disponibile è crollato in quasi tutti i capoluoghi di provincia italiani rilevabili. Nella maggior parte di essi il calo del prodotto disponibile è stato molto pronunciato, con diminuzioni di oltre il 60% a Lecce (-64%), Cagliari (-64%), Bari e Milano (entrambe -61%). Tra i principali centri universitari spiccano i cali di Bologna (-53%), Firenze (-52%), Roma e Napoli (entrambe -48%). Padova e Catania segnano un calo rispettivamente del 46% e del 44%. Torino si ferma al 40%.

Solo in 5 dei 42 capoluoghi monitorati c’è una disponibilità di stanze superiore a un anno fa. L'aumento maggiore si è verificato a Catanzaro, dove le persone che cercano di affittare una stanza hanno il 27% in più di offerta tra cui scegliere. Incrementi anche a Caserta (25%), Vicenza (22%), Venezia (19%), e Trento (5%).

In relazione all’andamento dell’offerta disponibile il costo delle stanze per studenti e lavoratori fuori sede ha registrato un aumento del 4,3% nell’ultimo anno a livello nazionale, per una richiesta media per la “singola” di 365 euro/mese contro 350 euro dell’agosto del 2021.

L’andamento rialzista dei prezzi interessa gran parte dei capoluoghi monitorati e si concentra soprattutto nelle principali città universitarie italiane: Padova (30%), Torino (25%), Ferrara (24%) e Bologna (22,9%) segnano gli aumenti maggiori. A seguire Palermo (19,7%), Modena (13,3%), Lecce (13,2%), Trento (12,1%) e Caserta (10%) completano la serie degli aumenti a due cifre.

Tra le grandi città, Napoli segna il maggiore incremento, con una crescita del 6,7% rispetto all’anno scorso. A Roma e Milano l’aumento è stato rispettivamente del 6,3% e del 5,3%. In 6 città il prezzo delle stanze in appartamenti condivisi si è ridotto: Siena (-6,3%), Catanzaro (-6,1%), Salerno (-3,4%), Campobasso (-2,6%), Chieti (-2,4%) e Latina (-1,7%). In 10 città i prezzi non si sono mossi.

Secondo lo studio di idealista è Milano la città più cara

Milano, con 500 euro di media di richiesta mensile è la città italiana con le stanze più costose.  Il capoluogo meneghino precede Bologna (430 euro) e Roma (425 euro) e Torino (400 euro). Prezzi superiori alla media nazionale di 365 euro a Padova (390 euro), Firenze (387 euro), Bergamo e Trento (entrambe 370 euro).

Il profilo di chi condivide un appartamento

Le persone che condividono un appartamento in Italia hanno un’età media di 32 anni; era di 34 anni nel 2021. Inoltre, vivono in quartieri semi-centrali e ben collegati, non fumano né ammettono fumatori in casa e non possiedono né ammettono animali domestici con i coinquilini.

L'età media di chi condivide l’appartamento varia da città a città. A Lecce troviamo i coinquilini più anziani, con una media di 44 anni. Seguono Verona e Cagliari con una media di 39 anni, quindi Siena con 38. A Roma l'età media scende a 32 anni, a Milano a 28. Trento ospita i coinquilini più giovani (22 anni), davanti a Ferrara (24 anni).

Zone calde per l'affitto

Roma (25,9%) e Milano (11,7%) da sole totalizzano oltre un terzo dell’offerta a livello nazionale. Gli altri mercati di maggior rilievo quanto a stock di case in condivisione sono Torino (4,2%), Trento (3,7%), Firenze (3,1%), Napoli (2,9%), Bologna (2,7%) e Catania (2%).

 

Metodologia: Per la realizzazione di questo rapporto sono state prese in considerazione solo quelle città in cui idealista ha avuto una base dati consistente da cui trarre indicazioni durante il periodo di analisi.

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