Gestire in modo corretto i rifiuti organici è essenziale per mantenere la casa pulita e igienizzata, ma a volte può diventare una vera e propria sfida, soprattutto durante i mesi estivi, quando le temperature si alzano. Il primo passo è quello di mettere l’umido in un luogo fresco e ben arieggiato, in modo tale da evitare la fermentazione dei cibi e la formazioni di liquidi maleodoranti. Quindi, sapere dove tenere l’umido in casa è cruciale per evitare l’insorgere di queste problematiche e per migliorare la gestione dei rifiuti organici.
Dove va messo l’umido?
Per una corretta raccolta differenziata dell'umido, è essenziale sapere quali materiali rientrano in questa categoria. Nel bidone dell'umido vanno gli scarti della cucina, sia cotti che crudi, bucce di frutta, verdure, gusci di frutta secca, avanzi di carne, ossa, pesce con lische, cibo secco per animali domestici, gusci d'uovo, filtri di tè e caffè, piccole quantità di fiori recisi e tovaglioli bianchi sporchi di cibo. È vietato includere rifiuti non biodegradabili, come cibi caldi o liquidi, gusci di molluschi, contenitori di cibo scaduto, potature, lettiere per animali, pannolini, assorbenti e mascherine.
Ma dove va l’umido? Gli scarti alimentari vanno inseriti in sacchetti biodegradabili e compostabili certificati, preferibilmente riposti in contenitori areati che permettono l’evaporazione della condensa, prevenendo così la formazione di cattivi odori e di liquidi che possono causare la rottura dei sacchetti. Prima di gettare un rifiuto umido, inoltre, è consigliabile lasciarlo sgocciolare per minimizzare la produzione di liquidi. In più, ridurre in piccoli pezzi gli scarti più voluminosi aiuta a ottimizzare lo spazio nel bidone.
Per migliorare la gestione dell'umido, è utile tenere il sacchetto all'esterno della casa, ad esempio sul balcone o su un davanzale ben ancorato. Utilizzare dei portasacchi per la raccolta differenziata può essere una soluzione pratica ed economica, poiché facilita il posizionamento e la rimozione dei sacchetti, mantenendo l'area pulita e libera da cattivi odori. È molto importante, inoltre, mantenere i contenitori puliti e disinfettati, svuotandoli frequentemente e lavandoli con acqua e candeggina, spargendo anche del sale sul fondo per evitare la nascita di infestazioni.
Infine, se possibile, sarebbe meglio posizionare tutti i contenitori per la raccolta differenziata al di fuori della cucina, utilizzando dei secchi o dei bidoni separati per ogni tipo di rifiuto, poiché sono più facili da pulire rispetto ai contenitori combinati. Sapere come e dove tenere l'umido in casa è il primo passo per evitare fastidiose problematiche, come la presenza di cattivi odori in casa provenienti da questo tipo di rifiuti.
Ogni quanto buttare l’umido
L'umido dovrebbe essere smaltito frequentemente, idealmente ogni due o tre giorni, per evitare l'accumulo di odori sgradevoli e la proliferazione di batteri e di insetti. Durante i mesi più caldi, potrebbe essere necessario svuotare il contenitore più spesso, anche quotidianamente, per prevenire la fermentazione dei rifiuti e mantenere l'ambiente domestico pulito e salutare.
Perché ci sono degli insetti nell’umido?
Quando le temperature si alzano, può capitare di vedere dei moscerini ronzare intorno ai bidoni dell’umido. Ciò accade perché sono attratti dagli scarti della frutta matura e dagli altri residui di cibo che dimorano nel bidone.
Infatti, la fermentazione e la decomposizione di questi materiali producono degli odori che attirano gli insetti, alla ricerca di un luogo adatto per deporre le uova e nutrirsi. Le mosche, ad esempio, possono deporre le loro uova sui residui organici in decomposizione, dando origine alle fastidiose larve bianche che spesso si trovano nella spazzatura.
Per prevenire la presenza di questi fastidiosi insetti, è consigliabile conservare la frutta matura in frigorifero, mantenere pulita la pattumiera e chiudere bene i sacchetti. Inoltre, utilizzare degli oli essenziali, all’eucalipto o alla citronella, o delle piante aromatiche, come la menta e la lavanda, può aiutare ad allontanare questi fastidiosi moscerini, creando un ambiente poco attraente per loro.
Come non far puzzare il bidone dell’umido
Come non far puzzare l’umido? Grazie ad alcuni semplici trucchi. Una delle prime cose che si possono fare è quella di foderare il fondo del bidone con della carta di giornale, che aiuta ad assorbire i liquidi che si accumulano, riducendo così la diffusione di odori molesti. Un altro metodo efficace è spargere del bicarbonato di sodio, prodotto noto per le sue proprietà assorbenti e deodoranti, all’interno del sacchetto.
In alternativa alla carta di giornale, si può stendere un mix di sale grosso e fondi di caffè sul fondo del cestino per asciugare l'umidità e neutralizzare gli odori. Infine, è opportuno pulire regolarmente il bidone.
Come gestire l’umido durante l’estate
Sapere dove mettere l’umido durante il periodo estivo può essere utile per evitare la nascita di fastidiose infestazioni di insetti o la diffusione di odori sgradevoli per la casa. Prima di tutto, è consigliabile tenere il bidone dei rifiuti organici nella zona più fresca della cucina, lontano da fonti di calore e dalla luce diretta del sole. Una volta trovato il luogo ideale dove tenere l’umido, si può spruzzare dell’aceto lungo il bordo del bidoncino, poiché il suo odore ha il potere di allontanare gli insetti.
Se si notano delle larve, è essenziale svuotare immediatamente il contenitore e pulirlo con acqua calda e aceto, mantenendo sempre il coperchio ben chiuso. Infine, durante l'estate può essere utile rimodulare la quantità e la frequenza dell'acquisto di frutta e di verdura per evitare che si deteriorino, minimizzando così gli sprechi alimentari.
Alcune soluzioni per fare la raccolta differenziata in casa
Al giorno d’oggi, fare la raccolta differenziata è una pratica fondamentale per la tutela dell'ambiente, ma a volte può presentare delle sfide, soprattutto in casa. Spesso, infatti, gestire i diversi bidoni per i vari tipi di rifiuti può risultare antiestetico e complicato, soprattutto se lo spazio è limitato. Per risolvere questo problema, è essenziale adottare alcune soluzioni in grado di ottimizzare l'organizzazione degli spazi, senza però compromettere l'estetica della casa.
I nascondi bidoni per l’immondizia possono essere utili per mantenere in ordine l’ambiente domestico. Anche i mobili con i compartimenti integrati per i rifiuti possono essere un'ottima scelta per tenere tutto in un'unica area, mantenendo la cucina e le altre stanze ordinate e gradevoli.
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