Per gli immobili che saranno chiamati a pagare l'imu 2013 a dicembre, ecco i passi da seguire per calcolare il saldo. A differenza di quanto avvenuto per la prima rata di giugno, per il versamento di dicembre si dovrà far riferimento alle aliquote deliberate dai comuni entro il 9 dicembre
La base di partenza per il calcolo dell'imu è la Rendita catastale , Indicata nell'atto di compravendita dell'immobile e reperibile presso la sede locale dell'agenzia del territorio. Per la maggior parte dei comuni la rendita catastale è ancora quella definita nel 1992: in questo caso i valori della rendita dovranno naturalmente essere trasformati in euro. La rendita catastale indica quanto renderebbe teoricamente l'immobile se fosse dato in affitto
1) la rendita catastale deve essere rivalutata del 5% ottenendo appunto la rendita catastale rivalutata. A tal fine è sufficiente moltiplicare per 1,05
2) sulla base della classificazione dell'immobile si deve individuare il relativo moltiplicatore:
160, se si tratta di fabbricati classificati nel gruppo catastale A e nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, con esclusione della categoria catastale A/10; si tratta delle abitazioni e relative pertinenze
140, se si tratta di fabbricati classificati nel gruppo catastale B (scuole, case di cura, ecc.) e nelle categorie catastali C/3, C/4 e C/5 (stabilimenti balneari, centri sportivi)
80, se si tratta di fabbricati classificati nelle categorie catastali A/10 e D/5; si tratta normalmente di uffici
65 (era 60 nel 2012), se si tratta di fabbricati classificati nel gruppo catastale D, ad eccezione dei fabbricati classificati nella categoria catastale D/5. Opifici, capannoni industriali e immobili commerciali
55, se si tratta di fabbricati classificati nella categoria catastale C/1. Negozi
135, terreni (agricoli e non)
110, terreni agricoli (coltivatori diretti o imprenditore agricolo professionale)
3) il valore così ottenuto rappresenta il valore catastale dell'immobile ed è la base imponibile per il calcolo dell'imu
4) alla base imponibile si dovranno applicare le aliquote decise dai comuni entro il 9 dicembre, che - per le seconde case - potranno andare da un minimo di 0,76 a un massimo del 10,6 per mille
5) all'importo così ottenuto si dovrà detrarre quanto già corrisposto a giugno. La differenza ottenuta è il saldo che si dovrà versare entro il 16 dicembre
Ottieni in un click il tuo calcolo imu inserisci la tua rendita catastale e l'aliquota corrispondente
5 Commenti:
Come uccidere l'edilizia e di conseguenza buona parte dell'economia COMPLIMENTI?
E' tutto troppo complicato. Lasciatemi in pace. Mandatemi il conto. Stringero' il culo. E paghero' , ma non con la rendita, che e' una turbata, con la mia gia' misera pensione.
E' tutto troppo complicato. Lasciatemi in pace. Mandatemi il conto. Stringero' il culo. E paghero' , ma non con la rendita, che e' una turbata, con la mia gia' misera pensione.
Sarei stato meno povero ze non avessi avuto immobili.
Quando non avrò più nulla da dare spero non mi chiedano anche il culo, è l'unica cosa che mi sia rimasta intatta!
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