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Pacchetti turistici ai tempi del covid: con il visto premium alle Mauritius c’è il vaccino
GTRES

Spiagge paradisiache, acque cristalline e panorama mozzafiato. E in più, la possibilità di lavorare in smart working e vaccinarsi. Tutto incluso. Ecco il pacchetto pensato ad hoc dal governo di Mauritius per chi richiede il visto premium. Vediamo di cosa si tratta.

Il visto in questione consente di restare nell’isola fino a un anno, con possibilità di rinnovo per ulteriori 12 mesi. Il documento può essere richiesto da chi intende soggiornare almeno 180 giorni, ideale quindi per chi può lavorare da remoto, per chi vuole prendersi un anno sabbatico o anche per chi è in pensione. Compresa nel “pacchetto” c’è anche la somministrazione del vaccino AstraZeneca.

Il visto premium sarà concesso dopo opportune verifiche, bisogna essere in grado di dimostrare di voler rimanere per almeno 180 giorni nel paradiso di Mauritius, di aver già individuato un alloggio per tutta la durata del soggiorno e serve anche specificare lo scopo della visita. È necessario, poi, disporre di un’assicurazione di viaggio e sanitaria. Chi ottiene il visto premium può lavorare per datori di lavoro internazionali ma non per soggetti locali.

Per saperne di più, e candidarsi, è stato istituito un sito ad hoc. Per viaggiare, ovviamente, è necessario presentate l’esito di un test molecolare negativo. Una volta sul posto, i partecipanti al programma visa premium verranno contattati dalle autorità locali per fissare un appuntamento per la somministrazione gratuita del vaccino AstraZeneca. Il programma, con tutta probabilità, partirà ufficialmente ad aprile.

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