Con il nuovo mese arrivano gli appuntamenti più o meno fissi con il Fisco. Scopriamo quali saranno le date più importanti da evidenziare sul calendario non solo per i contribuenti, ma anche per partite Iva e aziende. Dagli adempimenti Iva fino alla prima rata Imu per i proprietari di casa, andiamo a scoprire quali sono le principali scadenze fiscali di giugno 2024. Ecco tutto quello che c’è da sapere per restare aggiornati sui pagamenti e le comunicazioni da effettuare.
Prima rata Imu 2024
Una delle scadenze fiscali più importanti di giugno è quella relativa al pagamento della prima rata Imu, la cui scadenza è fissata solitamente al 16 del mese, ma cadendo di domenica, il termine è slittato al 17 giugno quest’anno. L’imposta municipale propria deve essere versata dai proprietari di immobili diversi dall'abitazione principale (o possessore di prima casa di lusso) in Italia.
Le altre scadenze fiscali del 17 giugno
Lunedì 17 giugno è il giorno più fitto del mese per quanto riguarda le scadenze fiscali. In questa data è prevista anche una scadenza che riguarda i contribuenti che hanno optato per il versamento rateale del saldo IVA relativo al periodo d’imposta 2023 risultante dalla dichiarazione annuale e hanno provveduto a effettuare il versamento della prima rata il 18 marzo 2024 (il 16 cadeva di sabato). Il 17 giugno si deve versare la quarta rata, maggiorata degli interessi pari allo 0,33% mensili.
Stessa scadenza, 17 giugno, anche per i contribuenti IVA mensili, che dovranno versare l’imposta sul valore aggiunto relativa al mese di maggio. Per i soggetti, invece, che hanno deciso di affidare a terzi la tenuta della contabilità devono provvedere a versare l’IVA relativa al secondo mese precedente. Stessa data anche per il versamento dei contributi Inps.
Scadenza della quarta rata della rottamazione quater
L’ultimo giorno del mese, il 31 maggio, è prevista la scadenza con il versamento della quarta rata della rottamazione quater. È bene ricordare che, considerando i canonici 5 giorni di tolleranza, il termine ultimo slitta al 5 giugno (pagando entro questa date non si incorre nella decadenza e non sono dovuti interessi o sanzioni).
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