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Sono finiti Sotto inchiesta giudiziaria  gli ultimi quattro presidenti dell'istituto di credito sardo, compreso quello attuale, due direttori di banca, due funzionari, un'impiegata e due avvocati. Il reato contestato è quello di aver praticato interessi ritenuti usurai a una coppia di pensionati 

A cinque mesi dalla conclusione delle indagini preliminari il pubblico ministero ha depositato le richieste. Il caso scoppia dopo la denuncia di due coniugi  che avevano chiesto un prestito alla banca. I tassi di interesse applicati sarebbero altissimi

L'episodio rimonta Alla fine degli anni Ottanta. I coniugi contraggono un debito con il Banco di Sardegna di 370 milioni di lire per aprire una pizzeria. Nel 1998 la Banca chiede il pagamento di una somma di circa 330mila euro "Con l’applicazione di un tasso complessivo quasi del 200 per cento" secondo gli avvocati

Negli anni successivi la coppia ha versato 260mila euro Ma la Banca dichiarò che dovevano essere restituiti ancora 450mila euro per interessi. Con un tasso che, a questo punto, sfiora più o meno il 500 per cento

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22 Dicembre 2009, 10:32

Non credo ai miei occhi. Veramente una notizia così buona!?
Oggi sarà una bellissima giornata, dopo aver letto questa notizia

15 Dicembre 2012, 16:33

É bello leggere quanto sopra. Mille auguri alla coppia di pensionati. Sono da 10 anni nelle stesse condizioni, ma ancora non vedo la luce. Ancora in trincea tra CTU CTP P.M. GIP avvocati ecc.ecc.
A me hanno applicato tassi sino al 1017% (Corriere della sera 18-10-2008).
Saluti

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