Ecco come dare nuova vita a dei vecchi jeans con idee creative, sostenibili e alla portata di tutti (e di ogni tasca).
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vecchi jeans
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I jeans sono tra i capi più amati, in grado di unire in modo trasversale diverse generazioni grazie al loro utilizzo. Ogni persona ha nell’armadio quel paio unico dal quale si sente esaltato al massimo e che indossa quando vuole sentirsi sicuro di sé, come una sorta di coperta di Linus. Cosa fare però quando un jeans non è più utilizzabile per essere diventato troppo logoro o decisamente fuori moda? Gettarlo non dovrebbe essere considerata un’opzione.

La risposta giusta in questo caso non può che essere il riutilizzo. Scoprire come riciclare dei jeans vecchi non è solo un gesto ecologico ma anche un momento di creatività particolarmente divertente: ecco alcune idee pratiche per iniziare.

Borse e zaini in denim

Ciclicamente la moda ripropone sempre delle tendenze. Una di queste è senza alcun dubbio la borsa in jeans. Che si tratti di una tote bag, di una shopper o di un modello più grande, sarebbe sempre opportuno averne una dentro l’armadio da sfruttare soprattutto nella stagione primaverile. Ancora meglio poi se è stata realizzata con le proprie mani grazie ad un paio di jeans ormai smessi: il tessuto robusto è infatti perfetto per essere riciclato e sfruttato quasi all’infinito.

Per creare la propria borsa in jeans è sufficiente tagliare le gambe, cucire il fondo e aggiungere una tracolla o due manici ricavati da vecchie cinture o altre parti del jeans. In aggiunta è possibile personalizzare la borsa con tasche esterne, utilizzando quelle posteriori, cuciture a contrasto, applicazioni in stoffa o bottoni decorativi. 

Una tote bag realizzata con jeans riciclati, ad esempio, potrebbe essere perfetta per varie occasioni come lo shopping, la spiaggia o anche come borsa informale da lavoro.

Grembiuli per cucina, giardinaggio o bricolage

Nato come indumento per il lavoro, il jeans è caratterizzato da una tela quasi indistruttibile. Per questo motivo uno dei ricicli migliori potrebbe essere rappresentato dalla creazione di un grembiule da cucina o bricolage. Per portare a termine il progetto è sufficiente munirsi di un vecchio jeans, aprire una gamba e ricavarne un rettangolo centrale. Successivamente vengono cucite le tasche sopra per avere degli scomparti funzionali. Passo finale consiste nell’aggiunta di lacci in stoffa o in nastro per legarlo dietro al collo e alla vita.

Si tratta di una soluzione ideale per proteggere i vestiti quando si cucina, si dipinge o si lavora in giardino. Il denim è infatti resistente alle macchie e facile da lavare, quindi è una scelta pratica oltre che creativa. Per lo stesso motivo potrebbe essere utilizzato per creare delle presine da forno. In questo caso, per rendere il prodotto finale esteticamente più soddisfacente, si potrebbe tentare di realizzare una fantasia patchwork cucendo insieme diverse tipologie di jeans.

grembiule in jeans
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Gonne o shorts da vecchi jeans

Nel caso di un’evidente attitudine all’uso pratico dell’ago e filo o della macchina da cucire, il modo più creativo per riutilizzare un vecchio paio di jeans consiste nel trasformarlo un nuovo capo di abbigliamento.

Tagliando le gambe e lavorando il bordo inferiore, ad esempio, si ottengono semplicemente un paio di shorts estivi. Aprendo il cavallo e cucendo una toppa triangolare è invece possibile trasformare un pantalone in una gonna. Nel caso in cui si abbiano delle qualità sartoriali, ad una base in jeans è possibile aggiungere del tessuto in fantasia andando a creare un modello lungo dallo stile boho chic.

Portaoggetti da parete

Il jeans, però, non trova una funzione di riciclo solamente nell’ambito dell’abbigliamento. Il tessuto può essere infatti usato per creare anche dei complementi di arredo coi jeans vecchi piuttosto alternativi ma efficaci, se ben contestualizzati nel giusto stile. 

Ad esempio è possibile cucire dei pannelli portaoggetti da appendere in una stanza dedicata al lavoro, in un angolo lavanderia o nella camera dei bambini. Per questo progetto è sufficiente usare una gamba o una parte del pantalone come base. Successivamente, poi, vengono cucite sopra varie tasche ricavate dal resto del tessuto. Per finire, il tutto viene appeso con un bastone di legno o un appendino. 

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Cuscini e fodere in stile rustico

Continuando a parlare di complementi di arredo, è impossibile negare il potenziale del denim all’interno di un'ambientazione in stile country. Questo infatti può essere facilmente tradotto nella realizzazione di cuscini perfetti per una casa di campagna dalle atmosfere vagamente hippie. È sufficiente tagliare dei jeans a quadrati o rettangoli e unirli per creare cuscini patchwork, fodere per sedie o persino copriletti. 

Le cuciture visibili e le differenze di tonalità tra un pezzo e l’altro non fanno altro che creare un effetto decorativo unico. Per un prodotto di qualità e che dimostri anche una certa cura per i particolari, è consigliato lasciarsi ispirare da qualche video tutorial o da un cartamodello realizzato grazie alla propria fantasia e alla tipologia di denim a disposizione.

Tappeti in denim intrecciato

Un’idea più complicata da realizzare ma molto scenografica è quella del tappeto coi jeans vecchi fatto a mano. In questo caso si tratta di un progetto perfetto per chi ha già delle attitudini creative ma non è impossibile nemmeno per chi è alle prime armi. Importante è armarsi di pazienza e tempo, oltre che di una guida abbastanza dettagliata. 

Per iniziare il lavoro è inoltre fondamentale avere a disposizione un numero di jeans adatto alla grandezza del progetto ultimato. Il denim viene infatti tagliato in strisce che, successivamente, saranno intrecciate oppure cucite in forma circolare o a spirale. Il risultato dovrebbe essere un tappeto resistente, lavabile e con un look molto originale perfetto per l’ingresso o per essere posizionato sotto una scrivania o in una zona studio.

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