Consigli pratici per scovare eventuali perdite d’acqua in casa: come muoversi e cosa fare per capire subito l’entità del problema.
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un uomo sistema una perdita d'acqua
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Le perdite all’interno di casa sono una spiacevole sorpresa che capita praticamente a chiunque: nella maggior parte dei casi la loro entità si limita a piccoli inconvenienti, ma può capitare che il problema sia decisamente più serio. Per questo è importante sapere come trovare una perdita d’acqua in casa e capire come comportarsi. Approfondiamo le cause principali che possono portare a perdite di questo tipo, insieme alle principali soluzioni per prevenire eventuali infiltrazioni che potrebbero causare danni più ingenti.

Le cause più comuni di una perdita di acqua in casa

Quando si nota una perdita d’acqua all’interno della propria abitazione, è naturale chiedersi cosa l’abbia causata. Spesso le perdite sono provocate da danni alle strutture interne dell’impianto idraulico, altre volte all’usura o alla scarsa manutenzione. Ecco le principali cause che possono portare a una perdita d’acqua in casa: 

  • Cause tecnico-strutturali: tubi danneggiati, giunti e raccordi logori, guarnizioni usurate possono provocare delle perdite d’acqua, soprattutto nelle case dotate di impianti idraulici abbastanza vecchi.
  • Infiltrazioni nei tetti: se nel rivestimento del tetto ci sono delle crepe o la superficie è leggermente spaccata, l’acqua può penetrare tra le giunture e provocare delle perdite abbastanza evidenti.
  • Scarichi ostruiti o tubi di scarico esplosi possono provocare perdite d’acqua improvvise. 
un rubinetto che perde
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Come individuare una perdita di acqua in casa

Per trovare l'origine di una perdita d'acqua bisogna fare molta attenzione, munirsi degli strumenti adeguati ed essere pronti a intervenire (o a contattare un professionista, se fosse necessario). Non tutte le perdite si vedono a occhio nudo: spesso a causare i danni peggiori sono proprio quelle più difficili da trovare.

Controllare mura, soffitti e pavimenti

Se la perdita d’acqua è evidente, si formerà una chiazza di umidità sulla superficie interessata. Prima si riesce a trovare la zona colpita dalla perdita, prima l’idraulico potrà risolvere il problema. L’osservazione diretta può aiutare parecchio in questi casi, se si fa attenzione ai particolari da notare: 

  • Se le pareti o il soffitto presentano delle macchie scure, degli ingiallimenti o dei rigonfiamenti, è probabile che siano dovuti a una perdita d’acqua.
  • Se l’intonaco arriva a staccarsi o compare della muffa.
  • Se si sente gocciolare o si percepisce un leggero sibilo provenire dalle pareti.
  • Se il contatore dell’acqua continua a girare nonostante tutti i rubinetti siano chiusi.

Controllo dei sanitari e degli elettrodomestici

Un check di rubinetti, scarichi ed elettrodomestici collegati all’impianto idraulico può sempre fare la differenza, soprattutto quando si nota che il contatore non smette di girare. 

La perdita d’acqua potrebbe provenire dalla caldaia, per cui è bene controllare eventuali rumori provenienti dal tubo di scarico. Aumentando la pressione a 1,5-2 bar e aspettando un’ora, se la pressione cala nuovamente è probabile che la perdita sia interna. 

Se la perdita d'acqua proviene dal water si può intanto controllare il cassone: se non si sente nulla, aggiungere del colorante alimentare può permettere di trovare una perdita profonda in questi casi: 

  • se il liquido non viene smaltito normalmente;
  • se lo scarico continua a far colare acqua;
  • o se si formano delle chiazze ai lati della tazza del WC.

Se i rubinetti gocciolano anche da chiusi occorre controllare guarnizioni, beccucci e manopole per capire da dove provenga la perdita. Lo stesso vale per il soffione della doccia e la vasca le cui giunture possono facilmente danneggiarsi, e gli scarichi: se l’acqua defluisce lentamente, potrebbero esserci perdite interne o altre ostruzioni. 

Le perdite potrebbero originare anche dagli elettrodomestici (sempre a causa di guarnizioni rovinate, filtri ostruiti o tubi malfunzionanti): meglio controllare lavastoviglie e lavatrice, così come lo scaldabagno.

Verificare gli esterni della casa

Le perdite possono presentarsi anche negli spazi esterni di una casa. Un giardino solitamente irrigato può avere delle zone più bagnate di altre: in questo caso, la perdita va prima trovata e poi occorre scavare per poter lavorare sulla tubatura rotta.

Bisogna sempre valutare l’entità del danno per capire se si può risolvere il problema da soli o è necessario l’aiuto di un idraulico. In presenza di dubbi, è sempre meglio rivolgersi a un professionista.

un rubinetto che perde
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Gli strumenti per trovare le perdite occulte

Quando le perdite sono occulte e quindi difficile da notare, potrebbe essere necessario ricorrere a degli strumenti specifici e chiedere l’aiuto di un professionista. In linea generale, monitorare il contatore dell’acqua potrebbe già destare qualche sospetto in presenza di variazioni anomale. Gli strumenti più utilizzati sono:

  • Il gas tracciante, cioè un gas inerte che all’interno delle tubazioni permette di rilevare la presenza di molecole di gas (spesso indicative di eventuali perdite);
  • Il geofono, un rilevatore di perdite d’acqua dotato di sonde che possono rilevare i rumori tipici a bassa intensità;
  • La video ispezione, effettuata tramite una sonda con videocamera che permette di verificare lo stato dell’impianto idraulico;
  • La scansione termografica, che misura la radiazione emessa dagli oggetti per individuare le perdite.

Come rimediare alle perdite d'acqua in casa?

Se in casa si nota una perdita d'acqua, questa può causare danni notevoli, quindi è fondamentale agire in fretta. La prima cosa da fare è senza dubbio chiudere la valvola generale dell’acqua, che solitamente si trova in bagno o in cucina. 

Se il problema è lieve, si può tentare una soluzione provvisoria usando del nastro impermeabile per tubi o una fascetta. Tuttavia, in caso di perdite consistenti o se non si è certi di come procedere, è consigliabile contattare immediatamente un idraulico qualificato.

Per fortuna, interventi e riparazioni sono diventate operazioni meno invasive rispetto al passato: un tecnico specializzato sa come muoversi e cosa occorre per bloccare la fuoriuscita d’acqua.

Che danni possono fare infiltrazioni e perdite d'acqua

Le infiltrazioni possono causare danni diversi in base all’entità della perdita d’acqua: le macchie o le scrostature sulle pareti sono soltanto piccoli intoppi, ma se non si risolve il problema in tempi brevi l’acqua potrebbe causare danni strutturali per l’intero edificio.

Un altro problema importante deriva dalla formazione di muffe in casa, che oltre a rappresentare un problema per le pareti sono anche dannose per la salute. A queste problematiche si aggiunge poi un danno economico: più acqua si perde, più acqua si consuma e di conseguenza la spesa sulla bolletta andrà ad aumentare. 

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