I fagioli sono tra i legumi più apprezzati e coltivati: da un lato riescono ad arricchire il terreno di azoto e dall’altro sono popolarissimi in molte ricette della cucina italiana. Tra gli altri vantaggi, i fagioli non sono difficili da coltivare e, addirittura, possono crescere rigogliosi anche in balcone. Ecco, allora come piantare i fagioli e tutti i trucchi per ottenere un raccolto soddisfacente.
Come e quando piantare i fagioli
La semina dei fagioli può essere effettuata sia terra aperta che in vaso, ma in entrambi i casi bisogna rispettare alcuni importanti accorgimenti. Prima di tutto è fondamentale che il terreno sia ben drenato, e in particolare ricco di sostanza organica e lavorato in profondità.
Come molte altre colture, il momento migliore per piantare i fagioli è quando le temperature minime notturne non scendono sotto i 12-15°C. Ciò avviene generalmente tra aprile e giugno nella maggior parte delle regioni italiane. A prescindere dal periodo è comunque importante evitare le semine troppo precoci, perché i semi di fagiolo sono sensibili al freddo e all’umidità eccessiva.
Quanti fagioli vanno per buca?
Le condizioni ambientali sono importanti, ma anche il numero e la qualità dei semi può essere il discrimine tra un buon raccolto e una coltura che non decolla. In generale, l’ideale sarebbe mettere 2-3 semi per buca, distanziando ogni buca di circa 20-25 cm lungo la fila. Se tutti i semi nasceranno, potrai eventualmente diradare lasciando la pianta più robusta.
Se il fagiolo che stai per piantare è rampicante, valuta l’ipotesi di coltivare 4-5 semi attorno a un tutore o palo: potranno già crescere da subito in verticale. Al contrario, per le varietà nane, segui la media di 2-3 semi per buca.
È utile piantare i fagioli nel cotone?
Soprattutto come esperimento didattico per bambini è usanza iniziare la coltivazione dei fagioli nel cotone. Ma questa pratica è davvero utile per piantare i fagioli nell’orto o in vaso? In realtà, il cotone viene utilizzato principalmente per osservare il processo di germinazione in modo semplice e visibile.
Tuttavia, questa pratica non ha molta utilità per chi vuole davvero coltivare i fagioli. I semi germinati nel cotone sono molto delicati. Inoltre, il cotone non fornisce i nutrienti necessari alla crescita iniziale della piantina.
La luna ideale per seminare i fagioli
Nella coltivazione di molte piante sopravvivono ancora tradizioni ancestrali e basate sull’osservazione empirica. La tradizione contadina, infatti, attribuisce grande importanza alle fasi lunari nella semina degli ortaggi, e i fagioli non fanno eccezione. Ma qual è la luna ideale per seminare i fagioli?
Secondo l’esperienza tramandata la fase di luna crescente è il momento più propizio per seminare i fagioli. Durante la luna crescente, che va dalla luna nuova alla luna piena, si ritiene che le energie della pianta siano rivolte verso lo sviluppo della parte aerea: foglie, steli e baccelli. Questo favorisce una crescita più rapida e robusta delle piantine.
Le varietà di fagiolo che si possono coltivare in casa
Anche se i diversi tipi di fagiolo condividono molte caratteristiche comuni, è bene sapere che esistono numerose tipologie di fagiolo. Le varietà, in genere si distinguono in due grandi gruppi: fagioli nani e fagioli rampicanti. I primi sono ideali per chi ha poco spazio, mentre i secondi offrono diversi raccolti nel tempo. In particolare, i più apprezzati di entrambi i gruppi sono:
- Borlotti nani: molto diffusi per la loro resistenza e il sapore intenso.
- Cannellini: apprezzati per la buccia sottile e la polpa tenera, sono perfetti per zuppe e insalate.
- Borlotti rampicanti: si distinguono per i baccelli più lunghi e una produttività magiore
- Fagiolo di Spagna: anche detto “fagiolo gigante”, è ampiante decorativo grazie ai suoi fiori rossi e ai semi grandi.
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