L'antipasto del nuovo redditometro non tiene conto della storia del contribuente, ma fa soltanto i conti tra entrate ed uscite annue del bilancio. E visto che gli acquisti, soprattutto quello di un immobile, prevedono il ricorso ad un risparmio di una certa entità, finiscono subito nel mirino delle entrate. Primi i proprietari
Così chi ha comprato casa nel 2009 e non ha dichiarato per l'anno precedente un reddito in grado di giustificare l'acquisto, è con un alto tasso di probabilità tra i destinatari delle comunicazioni con cui le entrate avvisano dello scostamento fra reddito e spese sostenute
La salvezza è il mutuo. Se l'acquisto di un immobile - come in 242mila casi, il 40% del totale - è stato accompagnato da un mutuo, infatti, il proprietario potrebbe non essere tra le prede automatiche del fisco. Altra ancora di salvezza, è la vendita costestuale all'acquisto della nuova casa, ma non sempre accade
A far tornare i conti, basterebbe calcolare i risparmi degli anni precedenti, che peró sfuggono all'occhio del sistema che ha inviato le lettere di comunicazione. Infatti, anche se l'agenzia delle entrate in realtá ha nell'intreccio delle banche dati, la possibilità per verificare il ricorso ai risparmi, il sistema non ha attivato questi passaggi, per esempio attraverso l'analisi dei conti, sulla base del fatto che un'attivitá di questo tipo rimanderebbe più all'accertamento vero e proprio
Intanto le lettere sono giá partite e in molti casi giá giunte a destinazione, in modo da spingere i proprietari all'adeguamento spontaneo, che significa che chi ha nascosto dei redditi deve farli venire fuori o giustificare la propria posizione
16 Commenti:
Forse i governanti farebbero bene a controllare le loro evasioni e non quelle dei piccoli risparmiatori che evitano anche di mangiare il secondo pur di assicurarsi per se ed in qualche caso per i figli un tetto sulla testa visto cosa costano gli affitti. Credo proprio che stanno esagerando e stanno inculcando ai nostri giovani di non risparmiare e consumarsi tutto quello che hanno. Forse è questa l'economia del nostro paese? se è così credo che consiglerò ai miei figli di andarsene all'estero e quando parlo di estero parlo di Australia, molto lontano dalla nostra amata Italia verso la quale abbiamo solo un grande amore ma non ricambiato da chi dovrebbe degnamente rappresentarla.
Secondo me il redditometro è uno strumento estremamente utile. Certo come tutti gli strumenti può essere applicato esasperandone il funzionamento ma il concetto a cui si ispira non è poi così stravagante:
Hai acquistato una ferrari? sei proprietario di una mega-villa con parco e piscina? ogni 3 mesi te ne vai una settimana al mare in micronesia? dichiari di incassare 10.000,00 euro all'anno... c'è qualcosa che non va!
Il redditometro non se la prende con nessuno, se si è in grado di giustificare l'acquisto, non vi saranno problemi, se l'acquisto è stato effettuato perpetrando ripetuti furti alla collettività, bisogna allora pagare. Io proporrei il sequestro dell'immobile con usufrutto per le persone bisognose, oltre che il carcere per chi evade. Pagare le tasse è un dovere prima di tutto morale, perseguire con ferocia coloro che non lo fanno è un dovere che lo stato ha soprattutto nei confronti di chi le tasse le paga sempre.
Sul piano ideale va tutto bene, però si devono conoscere gli estremi degli "inviti". Cartelle pazze, o cmq un pò balenghe, se ne sono conosciute di tanti tipi. A volte, anche a fronte di comprovabile illegittimità, era più conveniente abbozzare piuttosto che opporsi.
L'anno scorso la regione Lombardia mi contesta il mancato pagamento di alcuni bolli auto. Avendo ancora le ricevute (4 su 5) vado alla federconsumatori:
A. C'era la fila di persone nella mia stessa situazione
B. Scopro che la regione Lombardia risponde sempre picche a chi invia alla stessa copia delle ricevute.
C. Non rimane che opporsi in sede di giudice di pace (anni di attesa, spese legali etc..) oppure pagare. La stragrande maggioranza paga.
Tanti bei discorsi, condivisibili, ci mancherebbe..però la realtà è un altra cosa.
Non rimane che opporsi in sede di giudice di pace (anni di attesa, spese legali etc..) oppure pagare.
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È interesse dello stato mantenere questo status quo. A conti fatti, stra-conviene pagare le multe della ue, piuttosto che velocizzare l'iter giuridico nazionale.
Non rimane che opporsi in sede di giudice di pace (anni di attesa, spese legali etc..) oppure pagare.
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Non a caso, come immagine da abbinare alla notizia, la redazione ha scelto l'endoscopica banana, ancor più marchiata dal "buy now"...
Vorrei tanto che prima di sentenziare la gente entrasse nel merito.
Purtroppo questo non accade quasi mai , e non solo per ciò che riguarda il redditometro.
La gente va in piazza ed urla giustamente contro l'ingiustizia. Inequità e poi si mette a criticare uno strumento che , in ogni caso, per chi è nel giusto e ha sempre dichiarato i propri redditi non rappresenta niente da temere.......penso piuttosto che tanta gente è bla,bla,bla
Vorrei tanto che prima di sentenziare la gente entrasse nel merito.
Purtroppo questo non accade quasi mai , e non solo per ciò che riguarda il redditometro.
La gente va in piazza ed urla giustamente contro l'ingiustizia. Inequità e poi si mette a criticare uno strumento che , in ogni caso, per chi è nel giusto e ha sempre dichiarato i propri redditi non rappresenta niente da temere.......penso piuttosto che tanta gente è bla,bla,bla
Vorrei che le persone distinguessero fra ciò che è rappresentazione per il popolo bue, e ciò che succede dietro le quinte. Lontano dai riflettori dei media. Non è discussione il redditometro in quanto concettualmente tale., ma bensì l'equa applicazione dello.
L'Italia è il paese più corrotto dell'occidente, ed è cosa di macroscopica evidenza. E di quotidiana occorrenza.
I telegiornali di 30 anni fa sono la fotocopia di quelli odierni, tutto si ripete all'infinito e non c'è mai alcuna soluzione. C'è qualcuno che si chiede mai il perchè? le generazioni mature sono rassegnate, quelle emergenti scoprono l'acqua calda, e non si curano di sapere in quale vera realtà sono immersi. Si limitano, come i loro padri, a 4 ovvietà logore e stantie che non hanno mai portato a nulla.
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