Dalla preparazione della superficie all'ultima mano di smalto, ecco come rinnovare un vecchio termosifone riverniciandolo.
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Un vecchio radiatore da rinnovare
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Gabriella Dabbene (Collaboratore di idealista news)

A quasi due secoli dalla loro invenzione i termosifoni sono ancora gli apparecchi più diffusi per scaldare le nostre case, ma col passare del tempo tendono a ingiallirsi e comunque ad usurarsi. Non bisogna però per forza sostituirli: si possono rinnovare in modo fai da te, riverniciandoli e rimuovendo così anche ingiallimenti, graffi e macchie. La chiave del successo sta nella scelta dei prodotti giusti, in una preparazione accurata della superficie e nell'applicazione corretta della vernice. Vediamo dunque come rinnovare i termosifoni di casa e dar loro nuova vita.

Si può rinnovare un termosifone senza smontarlo?

Rinnovare un termosifone senza rimuoverlo dalla parete è fattibile, anche se richiede maggiore attenzione nella preparazione dell'area circostante. Lo smontaggio permette di lavorare comodamente su un piano orizzontale, elimina il rischio di sporcare pareti e pavimenti e consente di raggiungere ogni punto del radiatore con facilità.

Per smontare un termosifone basta svitare i dadi che lo fissano alle tubature e sfilarlo dalle zanche di supporto, dopo aver svuotato l'impianto. Questa operazione richiede competenze idrauliche di base: è quindi bene rivolgersi a un professionista.

La verniciatura del termosifone senza smontaggio è molto più pratica in tantissimi casi; prevede la protezione accurata dell'area circostante con dei teli di plastica fissati con nastro adesivo di carta, sia sulla parete interessata che sul pavimento e sui battiscopa. 

I pennelli con manico curvo permettono di raggiungere anche l'interno del radiatore, mentre quelli piatti sono ideali per le superfici anteriori e laterali. Con la vernice spray è possibile lavorare al termosifone montato, purché si allontanino tende e mobili e si copra adeguatamente l'area.

Un piccolo radiatore bianco
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Che tipo di vernice si usa per dipingere i termosifoni?

La verniciatura dei termosifoni richiede prodotti specifici per resistere alle alte temperature. La normale pittura per pareti non è adatta a questo scopo poiché tende a scrostarsi, ingiallire e creare bolle a causa del calore costante e degli sbalzi termici.

  • Gli smalti ad acqua per termosifoni sono la scelta più indicata: sopportano temperature molto alte senza degradarsi e non rilasciano odori sgradevoli né durante né dopo l'applicazione, caratteristica particolarmente importante negli ambienti abitati e in presenza di bambini. Questi prodotti si asciugano rapidamente, evitando lunghe attese tra una mano e l'altra.
  • L'alternativa allo smalto tradizionale è poi rappresentata dalle vernici spray per termosifoni, particolarmente indicate quando si lavora con i radiatori smontati. Le bombolette permettono di verniciare a spruzzo e raggiungere facilmente i punti più nascosti e offrono un risultato uniforme con meno fatica. L'applicazione va effettuata a circa 20 centimetri di distanza, ed è necessario indossare un respiratore per evitare l'inalazione dei vapori.
vernice per termosifoni
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Come rinnovare i termosifoni fai da te passo dopo passo

La verniciatura dei termosifoni per rinnovarli va effettuata preferibilmente durante l'estate, quando l'impianto di riscaldamento è spento e le finestre possono rimanere aperte per favorire l'areazione. Se si deve lavorare in l'inverno, occorre chiudere la valvola del radiatore e attendere che l’apparecchio sia completamente freddo prima di iniziare.

La procedura completa di verniciatura

La preparazione della superficie è fondamentale per ottenere un risultato duraturo. Il termosifone va pulito accuratamente con acqua e detersivo neutro per eliminare polvere e unto accumulati nel tempo. Se lo smalto esistente è rovinato e scrostato, è opportuno rimuoverlo.

Se il termosifone da verniciare è arrugginito sarà utile un trattamento specifico che non va mai trascurato. È necessario servirsi di una spazzola metallica per eliminare ogni traccia di ruggine, mentre i residui di polvere vanno rimossi con un pennello o con aria compressa. Solo a questo punto si può applicare una mano di fondo antiruggine, lasciandolo asciugare completamente prima di procedere con lo smalto. L'applicazione della vernice segue un ordine preciso: 

  • si inizia dai lati del termosifone;
  • si prosegue con il fondo;
  • si termina con la parte frontale. 

È fondamentale stendere uno strato sottile di prodotto: uno spessore eccessivo isola il radiatore, riducendone l'efficienza energetica. La verniciatura richiede sempre due mani di colore, assicurandosi che la prima sia completamente asciutta prima di applicare la seconda.

Consigli per rinnovare i termosifoni in ghisa

I radiatori in ghisa, particolarmente diffusi nelle abitazioni più datate, richiedono attenzioni specifiche. La loro struttura rende il lavoro leggermente più impegnativo rispetto ai modelli moderni a superficie liscia.

  • La scelta della prodotto per verniciare un termosifone in ghisa ricade comunque sugli smalti ad acqua specifici, che aderiscono perfettamente alla ghisa grazie alla loro composizione particolare.
  • Prima della verniciatura è essenziale rimuovere accuratamente eventuali residui di pitture precedenti mediante carteggiatura. L'applicazione del fondo antiruggine assume particolare importanza per questo materiale, più soggetto a corrosione.
  • Per la scelta del colore, oltre ai classici toni neutri come bianco, avorio o panna, è possibile optare per colorazioni progressive sui diversi elementi, creando un effetto retrò di grande impatto visivo.
Per termosifoni in acciaio o alluminio si possono usare colori diversi da quelli classici, in armonia o in contrasto con l'estetica della stanza
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Rinnovare i termosifoni in alluminio e acciaio

I termosifoni in alluminio e acciaio presentano generalmente una superficie regolare e un corpo unico, caratteristiche che semplificano notevolmente la verniciatura anche quando non vengono smontati dalla parete. Anche per questi materiali gli smalti ad acqua specifici rappresentano la scelta ideale, garantendo perfetta adesione e resistenza.

La scelta del colore può seguire diverse logiche: le tonalità identiche alle pareti rendono i termosifoni meno visibili, mentre i colori a contrasto o brillanti li trasformano in elementi decorativi. Alcune tinte chiare contribuiscono inoltre a rendere gli ambienti più luminosi e visivamente più ampi, aspetto particolarmente utile nei corridoi e negli spazi ristretti.

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