Domanda di

2 Risposte:

gianluca
3 Agosto 2011, 19:20

Nell'acquisto da costruttore l'impossibilità è data direttamente dall'imprenditore edile che, in funzione di un mutuo superiore all'importo dichiarato in atto potrebbe subire un accertamento fiscale.

Tra privati le cose vanno diversamente: è ancora possibile finanziare l'intero acquisto di un immobile in quanto molti istituti di credito non concedono l'80% del valore dichiarato in atto ma l'80% del valore periziato e sul valore periziato è possibile avere un certo margine.

Altri istituti concedono direttamente il 100% del valore periziato a fronte della sottoscrizione di assicurazioni collaterali al mutuo.

Si tratta però di soluzioni e prodotti particolari rispetto ai quali bisogna muoversi con grande cautela ed attenzione:
- Accertandosi dei costi accessori della pratica (il broker, le assicurazioni, le spese di istruttoria)
- Subordinando la conclusione dell'affare all'esito positivo della perizia in funzione di un determinato importo necessario

Un'altra soluzione potrebbe essere quella di mantenere l'importo del mutuo entro l'80% del valore dell'immobile recuperando la differenza mediante l'anticipo sul tfr o una cessione del quinto richiesta a ridosso dell'atto di mutuo.

Experto avalado por idealista
21 Ottobre 2011, 14:18

Concordo con quanto detto da Gianluca. Il consiglio è quello di affidarsi ad un serio professionista (mediatore creditizio) che analizzi la sua situazione e l'accompagni passo-passo verso l'ottenimento del mutuo e la conclusione della compravendita. Qualche banca che ha ancora interesse a fare i mutui per fortuna c'è. il momento non è dei migliori ma..........le auguro di realizzare il suo sogno.

per commentare devi effettuare il login con il tuo account