Disobbedienza civile. È questa la via che hanno scelto i greci di fronte alle nuove imposte immobiliari approvate dal governo, per risanare i conti malmessi dello stato. Con la complicità degli stessi intermediari, ecco come i vicini ellenici stanno aggirando le nuove norme sulla tassazione degli immobili
Per prima cosa, come già vi avevamo raccontato le scorse settimane, in grecia non esiste un vero e proprio catasto, che sarà in funzione solo dal 2016. Per questo il governo, la settimana scorsa, ha approvato una misura che prevede un escamotage: l'imposta sulla proprietà immobiliare, del tutto simile all'ici, si paga con la bolletta elettrica
Nel caso in cui l'intestatario della bolletta sia un inquilino, e non il proprietario, questi è tenuto a comunicarlo e si evita un pagamento ingiusto a chi non compete. Ma la forma di pagamento trovata pare che non sia molto efficace
Moltissimi greci hanno semplicemente disdetto la domicializione della bolletta della luce sul conto corrente bancario e hanno cominciato a recarsi direttamente alla società elettrica per pagare le bollette. Ma solo della luce, senza la differenza. E hanno trovato degli alleati: gli stessi dipendenti delle società elettriche
Questi infatti non stanno inviando al governo, così come richiesto, i dati dei proprietari di casa. Il movimento di disobbedienza si chiama den plirono e significa "non pago". Negli ulti due anni ha già portato avanti altre battaglie, tra cui quella contro il pedaggio introdotto nella tangenziale di atene: gruppi di cittadini hanno rotto le barriere per evitare il pagamento
Si calcola che due milioni di auto siano passate nel frattempo senza pagare il pedaggio. Il primo ministro greco, papandreu, è praticamente disperato, perché con la disobbedienza civile contro le tasse si aggrava la situazione dei conti e rischia di peggiorare ulteriormente le cose
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7 Commenti:
Che taglino le spese.. Comodo vivere nel lusso e far pagare tasse ai cittadini!!! brava grecia.... facciamo disobbedienza civile anche noi!!!! è ora di finirla con questi privilegi dei politici, che a luglio annunciano i tagli e a ottobre li reintroducono!!!
Volevo dire che reintroducono le spese, ovviamente ..
Ok quando si tratta di non pagare tasse tutti sono solidali, ma ha sembre che la grecia non sia governata da un dittatore bensi da un governo eletto dal popolo
Che fin quando si indebitava per far vivere la popolazione con un tenore superiore
Alle possibilità andava tutto bene, oggi qualcuno ti presenta il conto e non va più bene.
Lo stesso accadrà in Italia se non mandiamo a casa questi politici corrotti, ladri, e
Facendieri, inutile gridare al lupo al lupo, occorre che gente per bene scende in politica per il bene del paese.
Quello che si chiede più moralità,onesta,e amor proprio per il paese,
Anche noi abbiamo un governo eletto dal popolo... ma non è assolutamente giusto che ci presenti il conto di quello che hanno mangiato i politici.. Io le tasse le ho sempre pagate!!! che conto devono presentarmi? non voglio pagare il conto di un banchetto a cui non ho nemmeno partecipato.. E se anche per assurdo fossi un miliardario, i soldi miei li avrei guadagnati io, e al mio mantenimento ci ho sempre pensato da solo, perchè devo darli per mantenere loro nel lusso e noi facciamo la fame?
Insomma alla fine il popolo non ci sta a farsi spennare ulteriormente. Però che figura, dopo il coraggio dell'islanda, le proteste varie dei francesi (di polso ma antipatici) e di vari altri stati/popoli ora anche la greciaci umilia:questi hanno più "palle" di noi!
Che aspettiamo a svegliarci ed evitare di pensare ognuno ai "casi" suoi? (tanto è utopia)
Fanno bene, e noi?
Fuori dall'europa, tanto è già morta e quasi sepolta
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