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Il redditometro, questa nuova misura anti-evasione messa a punto dal governo esaminerà anche le spese relative alla propria abitazione domestica, come mutui e ristrutturazioni

L’agenzia delle entrate sta lavorando al redditometro, il nuovo strumento definito dal governo monti per contrastare il fenomeno dell’evasione fiscale. Il redditometro entrerà in vigore dal prossimo giugno e servirà a confrontare il reddito dichiarato con indicatori di spesa significativi, per verificare l’esistenza di eventuali discrepanze. In particolare, per la stima del reddito verranno prese in considerazione più di 100 voci di spesa, tra le quali rientrano anche quelle relative alla propria abitazione domestica, come mutui e prestiti per le ristrutturazioni

Nella definizione di questa nuova misura anti-evasione, sono stati considerati tutti gli aspetti della vita dei contribuenti e analizzate circa 100 voci di spesa. Nel capitolo abitazione, vengono presi in considerazione sia l’immobile principale nel quale si è residenti sia le abitazioni secondarie, senza dimenticare tutto ciò che riguarda l’acquisto (dal mutuo alle intermediazioni immobiliari) o le eventuali ristrutturazioni. Nel nuovo redditometro sono stati inclusi anche tutti quei soggetti che solitamente si prendono cura della casa, come il personale di servizio e i collaboratori domestici, ma anche gli arredi, le apparecchiature elettroniche e le utenze telefoniche (sia fisse che mobili). Vengono considerate significative anche le bollette del telefono oltre che quelle di energia elettrica e gas 

Oltre le mura domestiche, l’attenzione dell’anagrafe tributaria si concentra su tutti i mezzi di trasporto: automobili, minicar, caravan, moto, natanti, imbarcazioni, aeromobili e, infine, mezzi di trasporto in leasing o a noleggio. Per quanto riguarda il settore delle assicurazioni e dei contributi previdenziali, invece, si esamina la responsabilità civile, le polizze incendio e furto, sulla vita, sui danni, sugli infortuni e sulla malattia, senza trascurare l'ambito lavorativo nel quale sono previsti i contributi obbligatori o volontari e l'eventuale previdenza complementare

Un settore particolarmente consistente è quello dell'istruzione, che coinvolge ogni grado di scuola, dal nido ai corsi universitari, senza dimenticare i soggiorni all’estero per motivi di studio, i corsi di lingua straniera, i corsi di preparazione agli esami (o tutoraggio), le scuole di specializzazione, i master e i canoni di locazione per studenti universitari. Come ricorda lo stesso befera, l’agenzia delle entrate non ha trascurato nemmeno il settore delle attività sportive e ricreative. In particolare, vi rientrano tutte le attività sportive, l’iscrizione a circoli culturali e ricreativi, il possesso di cavalli, gli abbonamenti pay- tv, i giochi on line, gli abbonamenti a eventi sportivi e culturali, i viaggi organizzati, gli alberghi, i centri benessere e tutti i servizi per la cura della persona

Altre spese che saranno passate al setaccio dal redditometro sono quelle per gli oggetti d’arte e d’antiquariato, i gioielli e i preziosi, le visite veterinarie, le donazioni in denaro a favore di onlus e gli assegni di mantenimento corrisposti al coniuge. L’ultima categoria di spesa è quella che considera gli investimenti immobiliari e mobiliari netti, che saranno valutati in modo separato e rifacendosi all’anno di stima. Rientrano in quest’ultimo gruppo moltissime voci, tra cui i fabbricati, i terreni, l’oro, la numismatica, la valuta estera, i certificati di deposito, i conferimenti e i fondi d'investimento

A giudicare dalle dichiarazioni di attilio befera sembra che non ci sarà nessuna speranza per i “furbetti” dell’evasione, che dichiarano un reddito inferiore alle spese abitualmente effettuate

*Articolo di Francesco tempesta
 

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8 Commenti:

13 Febbraio 2012, 15:00

Le solite c....te perchè non hanno il coraggio di aggredire i veri evasori !

13 Febbraio 2012, 15:45

I veri evasori, se aggrediti, ti mandano le bombe... equitalia avvisata...

16 Febbraio 2012, 7:51

Siamo in un regime di dittatura non so fino a quando staremo zitti.tra poco ci controlleranno anche se respiriamo

8 Giugno 2012, 11:01

Sempre le solite................ c

Mha....

10 Ottobre 2012, 18:45

Fate veramente schifo andate incerca chi ruba veramente come i politici

17 Gennaio 2013, 13:46

La bella Italia? ma andate a ...............

17 Gennaio 2013, 13:49

Ultimamente spendo tanto in carta igienica, xchè lo stato italiano fa veramente cagare.....devo dichiarare anche questo?

11 Febbraio 2013, 1:48

Sono sempre i più poveri a pagare spero che tutti incominciano a non pagare più nessuna tassa cosi vediamo come faranno a campare i parlamentari più ladri del mondo bestie ci stanno tirando il sangue.parlano di tutto però non dicono che noi operai il giorno dopo dello stipendio non abbiamo più un'euro e come fa ad andare avanti l'Italia se non c'è chi spende?

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