Dietro le testimonianze favorevoli rese dal cantautore mario apicella e dal pianista danilo mariani al processo di miliano sul caso ruby potrebbe esserci una compravendita immobiliare. Quella conclusa da silvio berlusconi per acquistare a un prezzo elevato le case dei suoi amici, un appartamento a albano laziale e una villetta vicino Siena
Il quotidiano francese lemonde ha commentato in maniera ironica le testimonianze dei due che hanno dichiarato di "non sapere niente" e di "non aver visto nulla" e hanno dipinto tranquille serate, adatte anche ai minori di età, con un padrone di casa amabile e attento al benessere dei suoi ospiti. Tanto che anche la testata d'oltrealpe dice di condividere il sospetto che dietro ci sia una compravendita di case, con la quale l'ex primo ministro avrebbe comprato il silenzio dei suoi amici
Come rivelato dal fatto quotidiano, a processo già iniziato, nel giugno del 2011, il cavaliere comprò per 310mila euro un appartamento di cinque stanze a albano laziale di proprietà di apicella. In precedenza aveva acquistato la villetta di mariani a sarteano, nelle vicinanze di Siena. Ma, si chiede le monde, con tutte le proprietà che possiede, che se ne fa berlusconi di un appartamento vicino a Roma e o di "bicocca" in Toscana, "dove potrebbe comprarsi un castello"? "è il prezzo da pagare per la testimonianza a sua disciplina di apicella e mariani"?
E non si tratta delle uniche compravendite sospette di berlusconi. A marzo del 2012 il cavaliere acquistò per la cifra di 20 milioni di euro, la villa di marcello dell'utri sul lago di Como. Una proprietà valutata 9,5 milioni di euro, la cui vendita fu considera dai magistrati "un'estorisione", mentre per il cavaliere si trattava solo di "aiutare un amico in difficoltà"
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Andate a dormire
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