Affittare un appartamento al primo appuntamento è il sogno di ogni proprietario e di ogni agente immobiliare. Ma piazzarlo al primo colpo è ancora possibile con una presentazione dell'immobile che sia vincente dal punto di vista estetico e funzionale
Vi presentiamo l'esperienza di due giovani architetti dell'associazione italiana home stager che sono riusciti ad affittare un micro-appartamento in zona Corvetto a Milano in meno di 24 ore. Lasciamo la parola a Sara e Cristina di Tpa | trasformazioni per accogliere :
Avevamo intuito che presentare un appartamento “staged” avrebbe conquistato i clienti in poco tempo, ma non potevamo immaginare che i nostri primi ospiti uscissero con il contratto firmato. Ed un canone superiore alla migliore delle aspettative del proprietario: 660 euro/mese, quando si sarebbe accontentato di 600
Eppure quel buco (così lo definivano i proprietari) era sul mercato dalla fine dell’estate dell’anno scorso; una posizione defilata ma estremamente pratica a un soffio dalla tangenziale e a due passi dalla sofisticata Porta Romana. Un taglio insolito con una grande camera da letto e una cucina aperta verso l’ingresso, ma niente soggiorno. Estremamente efficiente quindi, ma penalizzato dal non poter offrire uno spazio di svago prima di coricarsi. Ecco così l’idea di studiare una piccola zona soggiorno in camera da letto
Ma facciamo un passo indietro per raccontare la più fulminea esperienza di home staging. Contattiamo direttamente il proprietario per il primo sopralluogo, ci spiega che l’appartamento è sempre stato affittato ammobiliato - ci aspettiamo che lo sia - e invece è quanto di più disadorno si possa immaginare! Manca l’essenziale e quello che vien fornito sa di vecchio, sporco e usurato!
Presentiamo un breve rapporto nel quale, prima di dettagliare il nostro allestimento cerchiamo, delicatamente, di far capire al proprietario che affittarlo in quelle condizioni e a quel canone sottomercato (per la zona) non ha davvero senso: o lo svuota del tutto e ne affitta a quel prezzo solo i muri o finisce di arredarlo per proporlo quale grazioso bilocale ammobiliato
Accetta la sfida e in meno di una settimana attuiamo la trasformazione: prima di tutto una pulizia come si deve che riporti profumo di pulito, poi un occhio al mobilio, teniamo i pezzi buoni e con una spesa minima ultimiamo l’arredo per trasformare un buco disadorno in un’abitazione essenziale ed accogliente. Ma accoglienza è qualcosa di più, sono quelle piccole accortezze che colpiscono la pancia e allora via libera a tessuti, luci da tavolo, specchi, tende, tappeti e tutto l’occorrente perché in bagno e cucina non manchi davvero nulla
Questa è la nostra provocazione, proporre qualcosa più del semplice appartamento ammobiliato, in modo che chi lo affitta possa decidere se affittare (o acquistare) oltre all’appartamento anche ciò che lo ha reso tanto accogliente. Tutto ciò che utilizziamo per lo staging, e che spesso è stato cucito, assemblato o ritoccato ad arte, viene così offerto in vendita
Ultimiamo l’allestimento e l’indomani tutto era pronto per riaprire le visite tenute in sospeso dall’agente immobiliare, al quale frettolosamente era stato accennato il nostro intervento. Grandissimo e indimenticabile lo stupore nei suoi occhi: stenta a riconoscerlo. E prende coraggio per ammettere di fronte al proprietario che quel posto era davvero tanto triste e non poca era la sua difficoltà quando si trovava a doverlo proporre ad un potenziale cliente. Crediamo che questa sia una grande lezione. Per i proprietari, ma soprattutto per gli agenti immobiliari
Arrivano così mamma e figlia, promessa ballerina acrobatica, e senza esitazione confermano l’appartamento per un canone che è il 10% più alto delle aspettative del proprietario.
Quanto a noi, grande soddisfazione ma fin troppo veloce, avremmo voluto gustarci il risultato per qualche giorno in più e leggere negli occhi dei visitatori il piacere di osservare ogni piccolo dettaglio
Ma in fondo un intervento di home staging è per noi oggi uno strumento che ci aiuta a sperimentare un nuovo modo per trasformare l’anima di una con piccoli gesti e accortezze
Per maggiori informazioni sull’home staging, per diventare un associato o home stager professionista, o per domande e informazioni, visitare www.stagedhomes.it oppure scrivere ad info@stagedhomes.it
10 Commenti:
Sembra una favoletta......"sembra"
Eppure è tutto vero!!
Anche a me sembra una favoletta..anche un pò di più..che uno vada a dire al proprietario che il canone è troppo basso in questo momento di mercato mi fa credere che sotto sotto ci sia qualcosa..e l'agente immobiliare prima faceva fatica con il canone sotto il prezzo di mercato e adesso porta a casa il 10% in più...non è che si può sapere il nome per caso?
...e se fossimo noi i primi a dire il nostro nome
P.s.: qualcuno ha detto..."li dove rivolgi il tuo pensiero vivi la tua vita"
Take it easy! ;-)
Che una casa "sistemata" possa attrarre maggiormente favorendo la propensione del potenziale cliente verso un giudizio positivo è fuori dubbio, quanto questo plus valga e possa essere pagato dal proprietario al consulente in termini di prestazione, opere varie e mobili è da valutarsi di volta in volta. Che il cliente finale abbia pagato il 10% in più della richiesta, francamente, mi sa di favoletta...
Comunque fra prima e dopo ci sono anche luci spente e luci accese... prima il contatore era spento, dopo è stato acceso?
Mi chiamo Angelo, credo che l'home staging serva.
Come le normali attenzioni per qualsiasi cosa in vendita, anche di valore molto minore.
Invece, non serve scrivere favole e creare false aspettative, ma se questa storia è vera meglio per il proprietario e per l'agente immobiliare di Milano.
Che è?
X 13:26
Appunto, sarà vera ? sicuramente no
X #8:
Perchè azzardare?sentiamo le due home stager architetti che hanno fatto il lavoro.i nomi ci sono, le domande pure.andiamo a vedere le carte in tavola: può un home staging fatto con poco investimento portare ad un incremento di affitto/prezzo di vendita?e dare risultato immediato con massima soddisfazione di tutti: agente immobiliare e proprietà?
Fuori il nome dell'agente immobiliare come promesso e vediamo.storia vera?ci mettiamo tutti a fare home staging!!favola:sarà l'ennesima speranza infranta, la nuova promessa disattesa..stand by in attesa delle ragazze di tpa..dai Cristina!!hai preso un impegno e lo devi mantenere..
Angelo
Sara e Cristina di TPA??toc toc..ci siete?ai primi dubbi, leciti direi, avete risposto subito...ma qui siamo in tanti e siamo in attesa di news..si può fare avanti anche l'associazione che le presenta ovviamente...che oggi pubblica l'ennesimo servizio di home staging fintissimo ..senza dubbio molto molto meglio il lavoro di Sara e Cristina rispetto a queste orrende foto panoramiche che non si capisce nulla se non cattivo gusto e banalità..
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