
Web designer, giornalisti, architetti, programmatori, free lance di ogni settore, hanno spesso una cosa in comune: i ritardi nei pagamenti da parte dei loro clienti. Adesso si sono stancati e grazie all'esempio di Giuseppe de Napoli, un 26enne che ha denunciato sul web le prese in giro di un datore di lavoro, nasce un nuovo modo di ribellarsi: se non mi paghi ti "sputtano"
Dopo aver creato una pagina web per un'azienda pubblicitaria, da tre mesi Giuseppe aspettava il pagamento di 1050 euro, tra scuse e menzogne di ogni tipo. Ha quindi reagito sullo stesso prodotto da lui creato: ha messo offline il sito e ha inserito in home page il conto e la campagna di recupero insoluti
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2 Commenti:
Tutto e' rallentato
Il fenomeno e' abbastanza diffuso-
Noi liberi professionisti ultimi-
Senza tutele ne welfare, spesso sfruttati con la benedizine della fornero !
Molti lavorano da mesi senza guadagni...
Le associazioni sperano , sperano...
Ebbene cari ragazzi, scusate se scrivo dopo tutto questo tempo... ma ho vinto! Denuncia 0, tutti i capi di accusa sono crollati. Ho guadagnato ben oltre la somma dovuta in pubblicità. questo era per rispondere ai commenti di cosa rischiavo, del farmi causa, di spendere tutto in avvocati ecc.. Ora arriva la risposta vera e propria. #Justmymoney è un progetto che sta andando avanti e questa volta avrà bisogno del coraggio di tutti quelli che hanno la mia stessa rabbia nel vedere quello che succede qui in Italia in ambito lavorativo, tutela, ambiti lavorativi mandati a farsi fottere, persone e clienti che ti guardano come se il tuo prodotto fosse un lego da poter montare e smontare a piacimento e valorizzarlo secondo metriche personali prese a caso cosi.. Tanto questo lo fai in 5 minuti che cazzo ti devo pagare.. 30 euro? Ebbene tremate, tremate e ritremate clienti non paganti. Sta per nascere la vostra nemesi. #Justmymoney usatelo, è gratis, è utile, è vostro! See you soon!
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