Le Certificazioni Uniche degli anni passati possono essere utili in caso di controlli, finanziamenti o necessità pensionistiche, ma come si recuperano i CUD vecchi dal sito dell'Agenzia delle Entrate? In genere, è più che sufficiente avvalersi del proprio Cassetto Fiscale, che permette di ottenere le copie delle certificazioni fino a un massimo di 8 anni. In alternativa, è possibile usufruire dei servizi online dell'INPS o, ancora, chiedere supporto ai CAF e ai patronati. Ancora, il proprio commercialista potrebbe conservare copie della documentazione anche oltre ai 5 anni di legge
Con l’avvicinarsi delle scadenze per la presentazione della dichiarazione dei redditi, la Certificazione Unica 2025 rappresenta un documento fondamentale per milioni di contribuenti italiani. Grazie a questo strumento fiscale, è infatti possibile comprovare i redditi percepiti nel 2024 e le relative ritenute applicate, proprio in vista della futura presentazione del 730 o del Modello Persone Fisiche. Ma quali sono le principali funzioni della Certificazione Unica, quando è necessaria e, soprattutto, come la si ottiene?
Per la gestione degli obblighi fiscali dei contribuenti italiani, la dichiarazione dei redditi e il CUD - ovvero la Certificazione Unica, come di recente rinominata - rappresentano due documenti fondamentali. La loro corretta compilazione serve infatti ad attestare con precisione i redditi percepiti durante l’anno di riferimento e, quindi, al calcolo delle imposte e delle relative detrazioni. Ma come funzionano, quali sono le loro differenze e quali sono le scadenze per la dichiarazione dei redditi?
La Certificazione Unica 2024 (CU) e il modello 730 rappresentano due strumenti fondamentali per i contribuenti italiani nel momento in cui devono dichiarare i redditi percepiti durante l’anno precedente a quello in corso. La Certificazione Unica è il documento che sostituisce il vecchio CUD (Certificato Unico Dipendente) e viene fornito dal datore di lavoro o dal sostituto d'imposta. Questo certificato, disponibile nel cassetto fiscale del cittadino, riassume tutte le informazioni relative ai redditi percepiti e alle ritenute subite dal lavoratore nel corso dell'anno fiscale, essenziale per la compilazione della dichiarazione dei redditi
La Certificazione Unica 2023, fino al 2015 denominata CUD (Certificato Unico del Dipendente), è il documento ufficiale che testimonia tutti i redditi corrisposti dall’Inps a un contribuente, tra cui i redditi da lavoro dipendente e assimilati, le pensioni, le provvigioni e più recentemente i compensi da lavoro autonomo. Sono ormai diverse le modalità per ottenere la CU: oltre a usufruire dei portali online distribuiti dall’Inps previo accesso all’area personale MyInps, esistono l’app INPS Mobile (disponibile su tutti gli store), il contact center per ricevere il documento a domicilio e la richiesta di CUD Inps via mail
Sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate le bozze dei modelli Certificazione unica e Iva 2023, con le relative istruzioni.
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