L’utilizzo più appropriato del garage è quello di parcheggiarci l’auto e i veicoli a due ruote, come moto e biciclette. Non è infrequente, tuttavia, che la pertinenza possa essere usata per metterci oggetti oppure come spazio da adibire a ufficio. Si può pensare anche a un laboratorio per portare avanti attività creative e hobby
La trasformazione di un locale accessorio in uno spazio abitativo incuriosisce molti proprietari d'immobili. Ad esempio, il cambio di destinazione d'uso di un seminterrato è un'operazione generalmente possibile, purché si ottengano i relativi titoli abilitativi - come la SCIA o il permesso a costruire - e si rispettino le normative edilizie e urbanistiche e vigenti. Tuttavia, di recente il TAR del Lazio ha emesso alcune sentenze chiarificatrici sull'operazione, mentre la Legge 105/2024 - ovvero il Salva Casa - ha semplificato alcuni passaggi della procedura
A chi fosse alla ricerca di una soluzione abitativa economica, in un contesto immobiliare sempre più complesso, il dubbio sarà sicuramente sorto: si può vivere in un garage? Per quanto la domanda possa sembrare insolita, è tutt’altro che banale: la normativa vigente vieta di vivere in un’unità accatastata come autorimessa, anche per la mancanza di requisiti di sicurezza e di igiene di base. Ma è possibile ottenere l’abitabilità per un box?
È possibile abitare in una casa a uso ufficio? È la domanda che molti si pongono quando in procinto di acquistare o affittare un immobile appartenente alla categoria catastale A/10.
Quando si può procedere al cambio della categoria catastale di un immobile e, soprattutto, attraverso quali modalità?
Il Consiglio di Stato si è di recente espresso spiegando quando serve il permesso di costruire per il cambio di destinazione d’uso, sottolineando qual è la differenza con la costruzione di una pertinenza. Il caso esaminato riguardava un ricorso contro l’ordine di demolire delle opere che avrebbero determinato un cambio d’uso da garage a residenza. Vediamo quanto precisato e cosa è necessario sapere per evitare di incorrere in sanzioni
Il cambio di destinazione d’uso da garage ad abitazione comporta la richiesta di un nuovo permesso di costruire.
Quando si parla di cambio di destinazione d'uso si fa riferimento alla variazione, sia dal punto di vista catastale che urbanistico, dell'obiettivo di utilizzo di un particolare edificio. In questi casi, si può parlare di mutamento rilevante o non rilevante, in base a fatto che il cambiamento avviato comporti o meno la transizione verso una diversa categoria di utilizzo. Tra le trasformazioni che si possono effettuare spicca senz’altro il cambio di destinazione d’uso da magazzino ad abitazione
A volte capita di dover cambiare destinazione d’uso di un immobile o di parte di esso. In alcuni casi il procedimento non può essere automatico ma richiede il permesso di costruire.
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