La chiesa fiorentina ospita Cappella Brancacci, tra le mete imperdibili se ami l'arte rinascimentale. Ecco dove si trova e come visitarla.
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santa maria del carmine firenze
Sailko, CC BY 3.0 Wikimedia commons

Firenze è ricca di bellissime basiliche e edifici di culto, che ospitano spesso opere d’arte di altissimo valore. Oltre alle chiese più conosciute, poi, ce ne sono altre che meritano sicuramente di essere visitate. Una di queste è la Basilica di Santa Maria del Carmine, nel cuore del quartiere Oltrarno. Nota per la sua Cappella Brancacci, è una delle cose che non potrai perdere a Firenze.

La storia di Santa Maria del Carmine

Fondata nella seconda metà del XIII secolo, la chiesa nasce come punto di riferimento spirituale per la comunità carmelitana, che si era stabilita in Oltrarno dopo essere arrivata a Firenze intorno al 1268. Il sito scelto, allora ancora in parte periferico rispetto al centro cittadino, si sarebbe trasformato nel tempo in uno dei poli religiosi e artistici più importanti di Firenze.

I primi lavori di costruzione della chiesa iniziarono nel 1268 e si protrassero per diversi decenni, seguendo un progetto di tipo gotico abbastanza “severo” e in linea con la spiritualità dell’ordine. Nel corso dei secoli, la basilica subì numerosi ampliamenti e rimaneggiamenti, soprattutto tra il XIV e il XV secolo, quando divenne un punto di riferimento anche per le famiglie nobili fiorentine che contribuirono con donazioni e commissioni artistiche. Proprio in questo periodo nacque la celebre Cappella Brancacci, oggi considerata uno dei massimi capolavori della pittura rinascimentale.

Tuttavia, non mancano momenti più bui nella storia della chiesa: nel 1771 un devastante incendio distrusse gran parte dell’edificio, risparmiando però miracolosamente la Cappella Brancacci e alcune delle opere più preziose. La ricostruzione, affidata all’architetto Giuseppe Ruggieri, restituì alla chiesa un aspetto sobrio ma differente dall’originale.

santa maria del carmine firenze
Sailko, CC BY-SA 3.0 Wikimedia commons

Cosa vedere all'interno della chiesa?

Santa Maria del Carmine è una chiesa che non va vista solo dall’esterno. All’interno potrai godere della magnificenza della struttura e apprezzare meravigliose opere d’arte. In particolare, dovresti visitare:

  • Cappella Corsini: un raffinato esempio di arte barocca, riccamente decorata e dedicata a Sant’Andrea Corsini, santo carmelitano e patrono della famiglia fiorentina.
  • Altare Maggiore: caratterizzato da una struttura neoclassica e da preziose opere d’arte.
  • Affreschi e dipinti delle cappelle laterali: qui si trovano cicli pittorici di grande valore, realizzati tra il Quattrocento e il Settecento da artisti come Starnina, Giovanni di Consalvo e altri maestri fiorentini.

La Cappella Brancacci e le sue opere

Probabilmente a ragione, per molti la cosa più bella da vedere all’interno della chiesa è la Cappella Brancacci, situata nel transetto destro. Commissionata dalla famiglia Brancacci nel 1423, la cappella fu affidata inizialmente a Masolino da Panicale, che coinvolse il giovane Masaccio. In seguito, dopo la morte prematura di Masaccio, gli affreschi furono completati da Filippino Lippi nel tardo Quattrocento.

Il ciclo di affreschi narra le storie di San Pietro, offrendo una straordinaria testimonianza dell’evoluzione della pittura fiorentina dal gotico al primo Rinascimento. Tra le scene più celebri spiccano “La cacciata di Adamo ed Eva dal Paradiso Terrestre” di Masaccio e “Il pagamento del tributo". Non meno suggestive sono le scene realizzate da Masolino. Inoltre, su queste pitture hanno anche studiato Michelangelo, Raffaello e molti altri maestri del Rinascimento. 

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I, Sailko, CC BY-SA 3.0 Wikimedia commons

Orari e biglietti per la Cappella Brancacci

La Cappella Brancacci è aperta tutti i giorni eccetto il martedì dalle 10 alle 17. La domenica l’orario è ridotto e va dalle 13 alle 17. Le visite sono a numero contingentato, mentre la permanenza massima è di circa 30 minuti. Di conseguenza, è vivamente consigliata la prenotazione anticipata.

Il costo del biglietto è di 10 euro, mentre il ridotto (riservato a studenti universitari e giovani dai 18 ai 25 anni) è di 7 euro. Alcuni gruppi possono poi usufruire dell’ingresso gratuito. 

Come arrivare alla Chiesa di Santa Maria del Carmine

Come molte attrattive nei quartieri centrali di Firenze, arrivare alla chiesa è molto semplice, sia a piedi che con i mezzi pubblici. In particolare: 

  • Se vuoi arrivare a piedi: da Ponte Vecchio basta proseguire lungo Via de’ Guicciardini fino a piazza Santo Spirito. Da qui potrai direttamente arrivare in Piazza del Carmine. Il percorso dura circa 10-15 minuti. Per chi parte dalla stazione di Santa Maria Novella, il tragitto a piedi richiede circa 20 minuti: basta seguire via della Scala, attraversare il Ponte alla Carraia e proseguire dritto lungo via dei Serragli fino a raggiungere la piazza.
  • Arrivare con i mezzi pubblici: la chiesa Santa Maria del Carmine è ben collegata anche dai mezzi pubblici cittadini. In particolare, potrai prendere i bus numero 11, C4, ma anche le linee numero 6, 36 e 37.

Vivere a Oltrarno

Oltre alle bellezze storiche del quartiere, com’è vivere a Oltrarno? Il quartiere fiorentino offre vantaggi pratici e concreti per la vita quotidiana: si possono raggiungere facilmente a piedi o in bicicletta supermercati, mercati alimentari, farmacie, scuole e servizi essenziali, senza l’obbligo di usare l’auto. 

La zona è servita da trasporti pubblici efficienti che collegano rapidamente con il centro e le altre aree di Firenze. Inoltre, il costo della vita è spesso più accessibili rispetto al centro storico. Non ti resta che scoprire con idealista gli ultimi annunci per case in vendita o in affitto nel quartiere:

Undiscovered neighbourhood Florence
Santo Spirito. John Samuel, CC BY-SA 4.0 Creative commons
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