In una delle vie più emblematiche della città di Barcellona, Passeig de Gràcia, sorge un hotel dal design contemporaneo ubicato in un edificio del 1906.
Il 2012 doveva essere l'anno della nuda proprietà, la pratica secondo cui il venditore trasferisce la proprietà dell'immobile ma non il diritto reale di godimento del bene, detto usufrutto.
Gli italiani possiedono un asset di risparmio molto importante rappresentato dagli immobili, pari a tre volte il valore del debito pubblico. Da qualche tempo a questa parte sembra però che il mattone sia una sorta di colpa, tanto che le abitazioni vengono continuamente spremute a livello fiscale.
Hong kong è il paese al mondo in cui crescono maggiormente i prezzi delle case. Negli ultimi 4 anni si è verificato infatti un aumento di oltre l'80% dei listini. India, taiwan e cina le stanno dietro, mentre in europa sono la norvegia, la svizzera e l'austria a registrare valori positivi
Va male il settore delle nuove costruzioni in Italia, anche se questa di certo non è una novità. A certificarlo sono i dati dell'eurostat sul comparto edile in europa, relativi al quarto trimestre del 2012 e a gennaio 2013.
Quando negli stati uniti esplose la bolla immobiliare nel 2007 i due colossi del credito, fannie mae e freddie mac ricevettero sostanziosi aiuti da parte del tesoro, senza i quali probabilmente il paese sarebbe andato a rotoli.
Sarà il vento portato dal movimento 5 stelle o lo spirito dei tempi di crisi, ma persino in parlamento è arrivata l'austerità. I presidenti di camera e senato, Laura boldrini e piero grasso, si sono infatti ridotti lo stipendio del 30%.
Anche i ricchi stanno attenti al portafogli. Non è da meno berlusconi che oberato dalle spese dei tanti processi in cui è imputato, senza parlare dei soldi per il funzionamento del suo partito e per le famose feste, ha deciso di risparmiare sugli alimenti alla ex.
E se a salvare cipro fosse la russia: l'europa rischia di fare una figuraccia colossale sul caso cipro, perdendo la poca credibilità che le è rimasta. Il ministro delle finanze cipriota è infatti volato a mosca, per negoziare con il collega russo gli aiuti economici.
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