Pierpaolo Molinengo

Pierpaolo Molinengo

 locazione immobile insalubre

Locazione immobile insalubre, quando si ha diritto al risarcimento

Il diritto alla salute è una tutela riconosciuta a tutti i cittadini ed è prioritaria rispetto alle clausole contenute in un contratto di affitto. Il conduttore, nel caso di locazione di un immobile insalubre, ha la possibilità di recedere dal contratto anticipatamente, quando la permanenza nell’appartamento diventa insostenibile. In alternativa, se l'immobile è comunque in parte agibile, ha la possibilità di chiedere la riduzione del canone. Nei casi più gravi - oltre alla rescissione del contratto - è possibile chiedere il risarcimento dei danni
truffa vendita casa

Truffe immobiliari, quali sono i rischi a cui va incontro chi vende

Le truffe immobiliari possono colpire anche i venditori, che perdono l'immobile senza aver ricevuto nulla in cambio. Purtroppo i malviventi sono sempre più fantasiosi e riescono a raggirare le loro vittime in modo molto sofisticato. Per questo è sempre bene appoggiarsi a dei professionisti, dopo essersi accertati che operino legalmente.
un buon momento per vendere casa

Il momento migliore per vendere casa, come capire quando è arrivato

Capire quale sia il momento migliore per vendere casa è importante: serve per riuscire ottimizzare al meglio (dal punto di vista economico) l'operazione. Ma è necessario tenere sotto controllo una serie di fattori, che possono incidere in maniera pesante sull'operazione di compravendita. Scopriamo insieme a cosa stare attenti
sabbia negli scarichi

Casa al mare, come risolvere il problema della sabbia negli scarichi

Tubi intasati e acqua che non defluisce dalla doccia o dal lavandino: è una situazione che può accadere nella casa al mare, perché c'è della sabbia negli scarichi. In molti casi è possibile risolvere il problema con dei rimedi naturali che si hanno a portata di mano: acqua calda, bicarbonato e aceto. In alternativa è possibile utilizzare uno sturalavandini o una spirale per sturare. Se queste soluzioni non dovessero essere sufficienti si possono utilizzare dei prodotti specifici per pulire lo scarico, ma facendo attenzione ad utilizzarli con le dovute cautele
annullamento sfratto

Come ottenere l'annullamento di uno sfratto per morosità

L'inquilino può ottenere l'annullamento dello sfratto per morosità saldando i canoni di locazione arretrati, gli interessi e le spese legali che il proprietario ha dovuto sostenere. Il pagamento può essere effettuato prima di recarsi dal giudice o durante l'udienza. In alternativa l'inquilino, nel caso in cui ritenga di avere ragione, può opporsi alla convalida dello sfratto.
tinteggiatura scale condominiali inquilino o proprietario

Chi deve pagare la tinteggiatura delle scale condominiali

Le spese di manutenzione ordinaria, salvo accordi di diverso tipo, sono a carico del conduttore, mentre al locatore spettano quelle straordinarie. In questo contesto più ampio, sono in molti a chiedersi a chi spetti sostenere le spese relative alla tinteggiatura delle scale condominiali: all’inquilino o al proprietario? Al primo se l’intervento rientra negli interventi ordinari, se invece segue il rifacimento completo delle scale o altri lavori strutturali al locatore
inquilini morosi incolpevoli

Inquilini morosi incolpevoli, chi può richiedere i contributi statali

Gli inquilini morosi incolpevoli sono quei soggetti che non riescono a pagare l'affitto perché hanno perso il lavoro o sono in cassa integrazione. Anche nel 2025 sono stati stanziati dei fondi per sostenerli e per far in modo che possano trovare una sistemazione alternativa. Ma i requisiti variano a seconda della regione di residenza.
chi paga la sostituzione del galleggiante

Casa in affitto, chi paga la sostituzione del galleggiante del wc

La sostituzione del galleggiante del wc è una spesa di manutenzione ordinaria e, come tale, deve essere sostenuta dall'inquilino. Sempre che il guasto non si verifichi pochi gioni dopo l'inizio della locazione. In questo caso gli oneri sono a carico del proprietario.
sfratto badante

Sfratto alla badante che non libera l'immobile: quando è previsto

Può capitare, a seguito della chiusura del rapporto di lavoro, che la badante decida unilateralmente di non lasciare libero l'immobile nel quale conviveva con il suo assistito. Per tornare in possesso della proprietà è possibile avviare le pratiche di sfratto della lavoratrice, ma solo dopo il periodo di preavviso.