Vicent Selva

Gatti neri su un manoscritto medievale del XIII secolo

La curiosa storia del Papa che dichiarò guerra ai gatti

Alcuni gatti oggi vengono trattati con cura e affetto da fare invidia a molte persone. Invidia, ma anche perplessità e stupore. Tutti sanno che secondo la superstizione, fortunatamente sempre meno diffusa, i gatti neri portano sfortuna. Ma questa convinzione non è l’unica che ha pesato sui nostri amici felini nel corso della storia. A causa della combinazione di superstizioni pagane, credenze religiose e pregiudizi culturali, durante il Medioevo i gatti sono stati considerati autentici animali demoniaci. Il loro comportamento sessuale, il grande bisogno di dormire e il loro carattere scontroso riportavano ad alcuni peccati capitali: lussuria, pigrizia e orgoglio. Si credeva anche che i gatti fossero compagni delle streghe, che partecipassero ai loro rituali e che avessero la capacità di possedere e controllare il corpo umano