C'è chi pretende di sapere tutto e chi non si fida nessuno. Ci sono i realisti che davvero conoscono il funzionamento dell'immobiliare, ma convivono spesso con depressi o eterni indecisi. Il nostro opinionista massimliano podestà, di realpodestate, ci presenta con la sua solita conoscenza approfondita del mercato, 12 profili tipici di venditori e acquirenti a confronto
I venditori
Personalmente ritengo che vi siano diverse tipologie di venditori sulla scena in questo momento:
1. I saputelli, coloro che ritengono di conoscere perfettamente il valore del proprio immobile e che contattano diversi agenti immobiliari al solo scopo di trovarne uno che dia loro ragione;
2. I depressi, generalmente provengono da lunghi periodi di tentata vendita, magari a causa di errate stime (forse in precedenza sono stati saputelli...?) ed ascoltano la valutazione con lo stesso entusiasmo con cui un condannato a morte potrebbe leggere le proprie analisi del sangue;
3. I sospettosi, valutano il valutatore per cercare di comprendere se egli voglia svendere il loro immobile oppure se sia realmente competente, difficile capire in base a quali parametri emettano poi il proprio giudizio... generalmente decidono di buttare la propria casa nella mischia, comunicando a tutte le agenzie di zona di cercare un acquirente, ottenendo così un'ulteriore svalutazione del proprio immobile;
4. Gli ottimisti, ascoltano la valutazione, esprimono fiducia ed approvazione nel professionista ma, quando si arriva alla sottoscrizione dell'incarico di vendita, pretendono di richiedere un po' di più perché "a scendere si fa sempre in tempo";
5. I realisti, quelli che preferisco ovviamente, ascoltano con attenzione ed accettano la valutazione decidendo conseguentemente se collocare o meno il proprio immobile sul mercato. Comprendono di non poter pretendere che gli acquirenti diano loro ciò che si aspettano, ma di dover calcolare se a loro sarà sufficiente ciò che probabilmente il mercato sarà disposto a pagare;
6. I terrorizzati, attualmente sono la maggioranza, lo sguardo in cui ci si imbatte è probabilmente molto simile a quello che ha davanti un oncologo nel momento in cui deve comunicare la propria diagnosi e non è affatto piacevole, ve lo assicuro. Attendono il verdetto con rassegnazione, spesso senza contestarlo o ribattendo in modo goffo e scomposto, incassando il colpo con smorfie di sofferenza
Si tratta di coloro che hanno acquistato durante il picco di mercato (2004, 2005 e 2006) ed ora si trovano a dover vendere per necessità
Gli acquirenti
Sull'altra sponda si incontrano invece gli acquirenti che potremmo dividere nelle seguenti tipologie:
1. I saputelli, anche tra gli acquirenti ci sono coloro che, condizionati proprio da quelle fonti inaffidabili citate all'inizio, tengono comizi costringendoci ad ascoltare i loro ragionamenti improbabili;
2. Gli attendisti, una categoria esplosa negli ultimi anni quella di coloro che pur avendo la disponibilità economica, la necessità di comprare e trovandosi davanti all'immobile che stavano cercando, decidono di attendere perché "tanto i prezzi dovranno scendere". Trattandosi di investimenti a lungo termine, personalmente ritengo la loro una strategia folle;
3. I sospettosi, scottati da pessime esperienze precedenti (spesso di altri), ti assalgono con decine di domande non pertinenti, pretendono informazioni minuziose prima ancora di aver serenamente valutato se la casa si adatta alle proprie esigenze. Puntualmente non acquistano;
4. I villeggianti, amano andare per case altrui, guardarne l'arredamento, gli interni. Spesso si tratta di venditori in incognito che perlustrano la propria zona convinti così di conoscere la "valutazione del proprio immobile", in realtà si limitano a trovare ogni difetto possibile alle case dei vicini, marmorizzando la propria convinzione di possedere l'immobile migliore in zona;
5. Gli ottimisti, si mettono alla ricerca della casa dei propri sogni, visitano decine di immobile e quando finalmente trovano quello che fa al caso loro si accorgono di dover prima vendere il proprio e chiedere un mutuo. Il risultato è facilmente intuibile...
6. I realisti, preparati, determinati, hanno spesso già venduto e, forti della liquidità che posseggono, vanno alla ricerca di buone opportunità. Alcuni hanno addirittura già ottenuto la pre-delibera di mutuo dalla banca. Sono gli acquirenti migliori, coloro che riescono a trovare quello che cercano, a non farselo scappare ed a spuntare anche il miglior prezzo
È indubbio che occorra un moto di responsabilità da parte di tutti i soggetti coinvolti ed a questo proposito rimandiamo all'articolo dello stimato collega giuliano olivati (come uscire dallo stallo del mercato immobiliare), presidente della fiaip Bergamo
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Valutazioni immobiliari o diagnosi da bar?
33 Commenti:
Ottimi commenti.. Concordo sia per i clienti venditori che acquirenti
Agenti immobiliari studiocasa tecnocasa e varie reti di franchising dove se a fine mese non "portano dentro quanto imposto dal capo" vengono licenziati.. Allora più che di valutare correttamente l'immobile al proprietario e consigliare bene l'acquirente si preoccupano di far sottoscrivere l'inacrico in esclusiva al proprietario e le visite immobili ai clienti, per essere sicuri di avere uno strumento con cui fare causa ad entrambi in caso di scavalcamento.. O di incassare comunque la provvigione se il venditore, stanco di attendere, vende casa da solo... il loro obiettivo è far cassa, non fare correttamente il loro lavoro.. L'unico scopo è far sottoscrivere l'incarico in esclusiva e firmare la visita immobile.. Tanto se non vendono niente essi sono ottimi strumenti per aprire qualche causa o riuscire a spillare un po di soldi al venditore minacciandolo di aprire una causa
Cosi come gli agenti immobiliari che ti dicono: ok facciamo senza incarico in esclusiva, se vendo io mi dai il 3%, se vendi tu mi riconosci comunque 400 euro di rimborso spese.. Io fin'ora sono stato pagato per il lavoro svolto nel mio settore, non per il lavoro che ho tentato di fare e non mi è riuscito!! ok che la pubblicità immobiliare, il telefono e la benzina costano, ma se vi riparate dietro queste cose per riuscire a campare perchè non sapete vendere forse è il caso che cambiate lavoro!!
Altri che invece dicono: solitamente chiediamo il 3%, poi concordiamo la provvigione esatta quando ti porto una proposta concreta. A questi tanto di cappello, in momenti difficili come questo dove il venditore sconta anche un 20% del valore dell'immobile pur di chiudere la vendita perchè il cliente non può spendere di più, è giusto che si accontenti anche l'agente immobiliare, la vendita si conclude, e vanno a casa contenti sia il proprietario che l'agente immobiliare.
Riguardo ai clienti acquirenti:
Se una casa non vi interessa, o non avete voglia di comprare, è più onesto dirlo.. Proprietari e agenti immobiliari ne hanno piene le scatole di fare appuntamenti il sabato sera alle 20 e la domenica mattina alle 9 per sentirsi dire: "posso solo a quell'ora, però guardi che sono interessato".. Poi fatto l'appuntamento si sentono dire dal cliente acquirente: " mi piace, adesso ne parlo con la moglie e in settimana ci sentiamo per l'eventuale proposta".. Passata una settimana senza avere esito alcuno il proprietario o l'agente imm vi chiama e manco più rispondete al telefono.. Non credo costi tanto dire "guardi nn mi interessa più".. solo che molti acquirenti sono una manica di strafottenti che non hanno rispetto per chi è li a lavorare o per chi rimanda magari un impegno per rendersi disponibile a far vedere la casa..
Clienti seri e interessati ed onesti se ne trovano ben pochi.. Si trova molta gente che non ha un ca..o da fare e fa perdere tempo a proprietari e agenti immobiliari.. Questa è la realtà
In una compravendita dovrebbero esserci solo acquirenti e compratori. L' utilizzo di un mediatore (che poi fa solo le ragioni di chi vende, quindi non media proprio niente) è una stortura.
Ecco un' altro bello spunto di idealista per tirare dentro la gente nella solita battaglia tra venditore/acquirente, venditore/agente, acquirente/agente.
Francamente mi meravigia che ci sia sempre qualcuno che abbocca
Proprietari e agenti immobiliari ne hanno piene le scatole di fare appuntamenti il sabato sera alle 20 e la domenica mattina alle 9 per sentirsi dire: "posso solo a quell'ora, però guardi che sono interessato".. Poi fatto l'appuntamento si sentono dire dal cliente acquirente: " mi piace, adesso ne parlo con la moglie e in settimana ci sentiamo per l'eventuale proposta".. Cucu', ti piacerebbe far vedere una casa e venderla subito ehhhhh... guadagnati la pagnotta.
Sei il classico perditempo che si diverte a far perdere tempo alla gente. Ecco dove sta l'ignoranza... ovvio che ce la guadagnamo la pagnotta.. La gente come te è quella che rovina l'Italia, se non ti interessa di comprare una casa cosa fai correre in giro gli altri a fare? per la soddisfazione di fargli sudare di più una vendita in quanto vengono fatti più appuntamenti a vuoto? sei un poverino che ti attacchi sui vetri, fai le cose che comportano profitto, per te e per gli altri, che vedrai che andranno meglio le cose, per tutti, è da questi piccoli accorgimenti che avrà inizio la ripresa, piuttosto che far perdere tempo soldi benzina a uno che ti fa vedere una casa che fin dall'inizio nn ti interessa!!!
Scrivo in quanto ag. Immobiliare..fa sorridere che tutti ci considerino degli avvoltoi..però ammetto che capisco coloro che considerano la categoria ai come "pericolosa ed inutile"..purtroppo nel settore edilizia....come in moltri altri settori "ricchi" (per importi e volume elle transazioni) negli anni di boom compaiono personaggi che si improvvisano professionisti..e qst negli anni passati ha fatto sì che la gente pagasse provvigioni a personaggi incompetenti!!!ritengo però che considerare tutti allo stesso modo sia scorretto..personalmente ho dato il benvenuto a questo periodo di "crisi" che farà da pulizia al mercato degli ai improvvisati..nella mia zona di competenza hanno chiuso parecchie agenzie di "cretini"!!Un esame di coscienza è bene se lo facciano anche venditori e acquirenti che invece di pensare a scegliere un professionista serio si affidano a chi stima l'immobile con il valore più alto (venditori) o a chi chiede la provvigione più bassa (Acquirente)..personalmente in anni di lavoro mi sono guadagnato la fiducia di parecchie persone che tutt'ora dopo varie operazioni mi pagano senza lamentarsi riconoscendo l'effettiva importanza e serietà dell'intermediazione svolta..cmq ritengo che se tutti ritenete di essere in grado di vendere e comprare senza l'intervento di un mediatore lo dobbiate fare...l'intervento di un professionista è necessario quando è indispensabile..nessuno si rivoglerebbe ad un legale se fosse in grado di arrangiarsi nel risolvere la causa!!però se si chiede un parere ad un avvocato questi di certo non lo darà gratuitamente!!per cui venditori che chiedete stime gratuite e chiedete di investire in pubblicità e promozione dell'immobile senza riconoscere nulla in cambio... e acquirenti che dopo aver visto l'immobile cercate di "raggirare l'agenzia" fatevi un bell'esame di coscienza...probabilmente il marcio non sta solo nella categoria dei mediatori!!!
Complimenti a Fabio fabbri per la classifica divertente!!!
Bellissimo post, fantastici commenti...... possiamo dire che non esiste l'acquirente o il venditore o il mediatore perfetto......
......poi ci sono pure gli acquirenti non so'........sono quelli che andando a fare la spesa in o un giro domenicale vedono l'immobile in vendita e si fermano tanto perchè non sanno cosa fare o magari fra 15 anni devono prevedono di cambiare casa e allora si stanno guardando attorno le opportunita' !!
Rimaniamo in attesa di vedere i profili degli agenti immobiliari. Da quello che ho potuto vedere io, di sicuro abbiamo un bel bestiario:
- Gli sciacalli: puntano un immobile vendibile e ti tormentano di telefonate
- Gli asini: non erano attenti alle elementari e faticano a mettere insieme un annuncio in italiano corretto
- Le volpi: si spacciano per privati e solo quando sono in casa tua ti dicono che sono agenti
- Le aquile: intuiscono un potenziale infinito nella catapecchia che vogliono venderti, in compenso casa tua è un disastro e te la valutano la metà di quello che l'hai pagata
Ecc
Ecc
Ecc
Mi sono divertita. Non ho trovato il l'asino , anzi ho trovato i delinquenti . Spiego : ogni società tiene in frigorifero il mio appartamento per 8 mesi , porta 1 amico (mica sei scemo lo vedi che è un suo amico te ne accorgi da come osserva il tuo bel bilocale di 70 mq ) e , alla scadenza del mandato , con la faccia da ebete ti chiede di rinnovare : lo mandi a remengo aspetto qualche mese e lo riassegni ad altra società , vai avanti 6 mesi , non porta nessuno . Stessa musica, ormai sono 6 anni che tento di vendere , ho ridotto il prezzo del 30% , dove ho sbagliato ?
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