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Abi-agenzia del territorio: crolla il mercato della casa, peggior livello dal 1985

Niente di nuovo nel mercato della casa. Secondo il rapporto immobiliare 2013 di Abi e agenzia del territorio che fotografa la situazione del settore nel 2012, il mattone ha subito un vero e proprio crollo, perdendo oltre 150 mila compravendite rispetto all'anno precedente e attestandosi al peggior risultato dal 1985

L'anno scorso le compravendite hanno registrato un -25,7% rispetto al 2011, attestandosi a quota 448.364. Una cifra di poco superiore a quella registrata nel 1985 quando le transazioni furono 430.000. Il  valore degli scambi è stato pari a circa 75,4 miliardi di euro, quasi 27 in meno del 2011. Seppur con un pesante dato a due cifre, il mattone ha retto meglio nei comuni capoluogo (-24,8%) rispetto a quelli non capoluogo (26,1%). Il calo più elevato nell'area del nord-est (-28,3%)

Abi-agenzia del territorio: crolla il mercato della casa, peggior livello dal 1985

Le grandi città

Nelle otto principali città (Roma, Milano, Napoli, Torino, Palermo, Genova, Bologna, Firenze) il calo delle compravendite è stato del 22,4% con un valore di scambio stimato di circa 19,5 miliardi di euro, ovvero 5,7 in meno rispetto al 2011

Indice di accessibilità

Un capitolo a parte riguarda l'indice di accessibilità delle famiglie (ovvero la capacità di accedere all'acquisto di una casa) dopo un anno e mezzo di segno negativo, nel quarto trimestre del 2012 si è invertito il processo di peggioramento dovuto alla crisi del debito sovrano. Ciò vuol dire che la famiglia media italiana è in grado, grazie all'ausilio di un mutuo bancario, di acquistare una casa media. La quota di famiglie che dispone di un reddito sufficiente a coprire almeno il 30% del costo annuo del mutuo per l'acquisto di una casa è di poco superiore al 50%. Un valore analogo a quello registrato nel primo semestre del 2010

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107 Commenti:

17 Maggio 2013, 15:15

No, il mercato non puo' assolutamente riprendersi , ci vorranno 5-8 anni per invertire la tendenza.
Se non riparte il lavoro, e segni non ce ne sono,le case non si vendono e non si comprano.
Il costruito ed il disponibile è un costo non da poco per chi possiede case.
Il tempo le farà deperire e perderanno ulteriore valore.
Chi ha qualche spinta ad acquistare lo fa solamente se è molto ma molto incentivato.

17 Maggio 2013, 17:29

Buonasera a tutti, sono un agente immobiliare un pò attempato, con vent'anni di esperienza alle spalle ed una laurea in economia. Con tutto il rispetto, ogni volta che mi imbatto in questo forum, mi sembra di essere al bar e di sentire i soliti commenti banali e superflui di un dopo-partita di campionato.
Il mercato immobiliare è appunto un "mercato" e come ogni altro mercato vive di fasi e di regole proprie che esulano dai loschi figuri chiamati "palazzinari".
Il mercato immobiliare non è immune dal problema che hanno altri mercati, ovvero il doppio filo che li lega alle leggi della finanza e del credito.
Lo sviluppo del mercato immobiliare è una risorsa per il paese ed un interesse per la collettività al di là di ogni sterile polemica.

17 Maggio 2013, 20:49

In reply to by andrea (not verified)

Concodo con te sull'immagine "bar" di questo forum.
Infatti non credo che continuerò ad intervenire.
La banalità quì regna sovrana ed anche la maleducazione, che poi ti trascina rispondere per le rime per non lasciare prendere il sopravvento a quattro ignoranti invidiosi.

18 Maggio 2013, 0:29

In reply to by anonimo a.e.i. (not verified)

Invidioso sarai tu... quando non venderai più le tue capanne africane a 3000 euro al mq e dovrai chiudere baracca e andare a fa carico e scarico al carrefour come i comuni mortali.. La pacchia finirà presto e poi forse le tue case di cartongesso le venderai a 1000 euro al mq prima di farti assumere dal carrefour

18 Maggio 2013, 2:05

In reply to by Gianni (not verified)

Cerca di riordinare un pò le idee prima di scrivere. Non sai neanch quale è la mia età e fai i programmi per me.
Sei sfortunato. Non ancdrò mai a lavorare da carrefour nè venderò le mie capanne, perchè non mi restano molti anni da vivere.
Ho studiato per oltre 20 anni e lavorato poi sempre. Sono prossimo alla pensione e non sto bene.
La tua cattiveria ti fa vivere male. Io ho vissuto normalmente con alti e bassi. E sono contento che quello ho aiuterà delle brave persone che mi vogiono bene. Non ho famiglia. Spero di contribuire alla felicità di bravissime persone che non hanno dentro di se il veleno che tu hai.
Questa è la differenza tu sei auto-avvelenato perchè invidi gli altri.
Tantissimi sono molto ricchi e molto potenti. Io non invidio nessuno e non ho mai invidiato nessuno.

18 Maggio 2013, 12:37

In reply to by anonimo a.e.i. (not verified)

Mi perdoni se le sono sembrato sgarbato! Non metto in mezzo in mezzo la vita personale, ma qui troppo spesso si dà degli invidiosi a gente che vorrebbe comprare casa ma per colpa del mercato italiano (imu, mutui, prezzi troppo alti e bombati, qualità scadenti, stipendi da mortaccioni) e in grande difficoltà... la casa purtroppo e una necessità e non mi sembra molto educato dare degli invidiosi a ragazzi di meno di 30 o 40 anni che vorrebbero acquistare ma si trovano in un mondo di merda. Lei fa il Figo e l'uomo maturo e saggio e poi si perde dando invidiosi a chi una casa non ce l'ha? È poi il veleno c'è l'avremmo noi? Riordini le idee anche lei. Saluti

18 Maggio 2013, 13:18

In reply to by Gianni (not verified)

Io do dell'invidioso a che sterili attacchi contro chi è è riuscito a farsi una casa.
A me piacerebbe avere un box per parcheggiare senza stress. A Roma da 100.000 euro in su.
E non critico chi ha il box.
C'è chi ha attici stupendi con terrazzi. Io solo finestre. Mi piacerrebbe tenere delle piante.
Vedi tutti abbiamo dei desideri ma non possiamo pretendere che vengano realizzati a spese degli altri.
Questo è il punto che ci divide.
Questi ragazzi di 30 o 40 anni, non hanno nulla da ripmproverarsi ?
Hanno studiato ?
Hanno accettato di spostarsi di città ?
Io ho vissuto in 5 città diverse, andnado a vivere in camere in affitto, con dei bagni fatiscenti. Eppure avevo un buon lavoro, ma rispettavo il danaro. Non se questi ragazzi hanno fatto i sacrifici che molti di noi hanno fatto.
Per 20 anni ho fatto il pendolare in treno, il venerdì notte e la domenica notte.
Quindi io posso essere critico con chi vuole tutto su un piatto d'argento a spese della comunità.

18 Maggio 2013, 15:29

In reply to by anonimo a.e.i. (not verified)

Ma io personalmente non invidio chi ha una casa... guarda che una casa c'è l'ho pure io se è per questo, di certo non vivo sotto i ponti. Io critico chi ha comprato una casa negli anni 80 a 150 milioni di lire e adesso pretende di rivenderla con tutti i suoi difetti e il vecchiume a 250 mila euro... questo per me e prendere in giro la gente. Ma non è colpa dei poveri italiani popolani la colpa e delle agenzie immobiliari e dei costruttori che hanno mangiato per anni vendendo a prezzi assurdi. Il mercato imm e Fermo.. I pochi che comprano lo fanno in contanti o acquistando case svendute di gente che ha abbassato la cresta. E poi non parliamo delle case nuove, quelle che fanno adesso con le nuove classi energetiche che ti fanno pagare un occhio della testa e spesso sono buchi. E come se non bastasse hanno spese altissime.. Devi pagare il costruttore del 4/, gli allacciamenti, l'agenzia ... e alla fine della FIera un buchino nuovo di 50 metri lo paghi 200 mila euro. Quindi non mi parli di invidia...la saluto e le auguro buona giornata

18 Maggio 2013, 15:29

In reply to by anonimo a.e.i. (not verified)

Ma io personalmente non invidio chi ha una casa... guarda che una casa c'è l'ho pure io se è per questo, di certo non vivo sotto i ponti. Io critico chi ha comprato una casa negli anni 80 a 150 milioni di lire e adesso pretende di rivenderla con tutti i suoi difetti e il vecchiume a 250 mila euro... questo per me e prendere in giro la gente. Ma non è colpa dei poveri italiani popolani la colpa e delle agenzie immobiliari e dei costruttori che hanno mangiato per anni vendendo a prezzi assurdi. Il mercato imm e Fermo.. I pochi che comprano lo fanno in contanti o acquistando case svendute di gente che ha abbassato la cresta. E poi non parliamo delle case nuove, quelle che fanno adesso con le nuove classi energetiche che ti fanno pagare un occhio della testa e spesso sono buchi. E come se non bastasse hanno spese altissime.. Devi pagare il costruttore del 4/, gli allacciamenti, l'agenzia ... e alla fine della FIera un buchino nuovo di 50 metri lo paghi 200 mila euro. Quindi non mi parli di invidia...la saluto e le auguro buona giornata

18 Maggio 2013, 15:59

In reply to by Gianni (not verified)

Dimentichi che sei tu che stai criticando gli altri. Noi ti ignoriamo. Abbiamo le nostre case, non le vendiamo, non ci dispiacciono.
Anche l'oro è aumentato da 800 lire/gr a 34 euro al grammo. Eppure continuano a comprarlo.
Se una casa è quotata 200.000 euro e magari a 170.000 euro la vendono, vuole didire che quello è il prezzo.
In estimo si chiama prezzo il punto di incontro tra domanda ed offerta. E le compravendite ci sono ancora e sempre ci saranno, perchè non tutti sono privi di risorse. Ricambio i saluti e la buona giornata.

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