Angelo balducci, il dirigente pubblico implicato nello scandalo sugli appalti, è stato consulente di propaganda fide (congregazione reliogiosa) fino al 10 marzo scorso. Ecco in che modo sono collegati l' Affare anemone Che scuote il palazzo, con l'ente del vaticano, che rischia di esserci tirato dentro fino al collo
A Roma, solo nel centro storico, al di là delle sedi extraterritoriali, nel quadrilatero più ambito della città, la santa sede possiede un patrimonio valutato intorno ai 9 miliardi di euro. Con l'anno santo e i lavori per il giubileo del 2000 viene nominato prefetto di propaganda fide crescienzio sepe che persegue due strategie in quanto agli immobili: sfratti e ristrutturazioni
Sfratti non per morosità, come nel caso dei palazzi di via Giulia o santa Maria maggiore, ma per collocarci magari dei vip, non prima di affidare la ristrutturazione dei suddetti immobili a diego anemone che ha tenuto traccia dei lavori effettuati nella sua agenda. Nel caso in cui i lavori avvenissero dopo l'occupazione dell'immobile da parte degli inquilini, le cose non cambiavano. A commissionare i lavori non erano gli abitanti degli appartamenti, ma propaganda fide. Nel caso contrario il nome dell'"anonimo" inquilino, come nel caso di bruno vespa, non compare nei libri dell'imprenditore del caso scajola
Altri immobili, invece, sono stati venduti, come nel caso di uno in via dei prefetti, ora di proprietà di lunardi. Ma a quanto pare propaganda fide ha subito una frenata, anche perchè il posto di sepe dal 2006 l'ha preso l'arcivescovo di bombay, ivan dias, un non romano e quindi non implicato in certe faccende
Tutti i palazzi del vaticano: molti palazzi della santa sede circondano piazza di spagna, via di propaganda, via sistina, via condotti, la salita di san sebastianello, via sant'Andrea delle fratte, via della mercede. Altra zona quella dell'università gregoriana, piazza della pilotta e ss. Apostoli. Ancora, intorno al pantheon altri immobili in piazza della pigna, via del gesù, santo Stefano del cacco. Altra zona quella di via nazionale verso il colosseo. Via Giulia, via del gonfalone, via monferrato, via del governo vecchio, campo de fiori
Oltre il fiume: da una parte, via di porta di cavalleggieri, via di porta petrusa, via benedetto XVI fino al gianicolo, e dall'altra, le proprietà si estendono fino a trastevere con gli immobili di piazza trilussa per poi risalire verso la via aurelia antica. In più c'è prati fino quasi a piazza risorgimento
Dopo la stazione termini inizia un altro pezzo di proprietà vaticane: da via merulana a piazza dante a viale Emanuele filiberto, da santa croce in gerusalemme a piazza san Giovanni in laterano. Tutto questo senza non parlare dei possedimenti immobiliari lungo le strade consolari
4 Commenti:
Mortacci loro devono morire gonfi.
Ti do ragione porco dio cristo infame,sti rotti inculo de clericali so padroni de Roma e continuano a rincojonicce con le loro balle millenarie pe fa sempre piu sordi........meno male che pensano allo spirito e alle anime..........si le anime de li mejo mortacci loro insieme alla cricca del partito dell'amore.
Paese di merda,ma quanno fallisce?speriamo presto.
Come non darvi torto anche se siete stati un po scurrili.
Il vaticane non paga l'ICI.......vorrei vedere con un patrimonio solo a Roma di 9 miliardi di euro pagherebbe una marea di soldi allo stato italiano.....e si al nostro stato non servono siamo ricchissimi......continuiamo a non faglielo pagare.
Questo non e' piu il mio paese,non mi ci riconosco piu,i politici che lo rappresentano sono ladri,puttanieri,ballerine,porta borse,amici di amici,amici di Maria,amici del vaticano,intrallazzatori cronici,corruttori di avvocati inglesi,corruttori di giudici........potrei continuare in eterno ma mi sono veramente rotto.........addio Italia.
Mia madre abita in una casa che appartiene all'amministrazione del patrimonio della santa sede perchè mio padre era un impiegato del vaticano (conclavista) terzo piano senza ascensore, ho chiesto da tre anni un cambio alloggio poichè mia madre è una disabile sono andata a raccomandarmi a monsignori a alti dirigenti fino a quando un bel giorno viste le informazioni giornalistiche su ciò che stava accadendo in riferimento a tutto ciò che gira intorno al vaticano che se un giorno avessi la voglia potrei pubblicare qualcosa che mio padre raccontava, ho fatto come si dice dalle mie parti una piazzata da campo de' fiori, forse questa volta ci dovrei riuscire almeno spero perchè altrimenti da parte mia qualcosa potrà succedere.
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