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Opern House Milano 2022
Tra le aperture straordinarie il cantiere di Merlata Bloom Open House Milano

Il 14 e 15 maggio 2022 torna l'abituale appuntamento con Open House Milano e ritorna anche la partnership con idealista, portale immobilire leader per sviluppo tecnologico in Italia. In

Il tema della settima edizione è la CITTA’ DUREVOLE che conserva e valorizza le architetture del passato mentre reinventa sé stessa con nuove prospettive svettanti in un’ottica di sostenibilità e continuità. Un tracciato dal passato al futuro che si snoda annettendo valori quali conservazione, riqualificazione, architettura circolare, riuso. Ma anche un’immagine onirica, in cui un repertorio di stili ed epoche differenti si amalgamano nel presente restituendo un fermo immagine della nostra epoca.

Anche quest’anno OHM celebrerà il patrimonio architettonico e l’urban design del capoluogo lombardo aprendo in un solo weekend le porte di palazzi istituzionali, case e studi privati, cantieri, opere di rigenerazione urbana, gallerie e musei, luoghi produttivi ed ex edifici industriali, palazzi storici oltre a tutti quei siti testimoni del suo essere costantemente in trasformazione, con la riqualificazione delle zone periferiche, la verticalità dello skyline contemporaneo e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico.

Non solo, Open House Milano è anche la celebrazione delle persone che cooperano per progettare, costruire e preservare la città che mai come in questo momento sta riformulando sé stessa traslando nel futuro la sua storia.

Il successo dell’iniziativa è da ricercarsi nella formula “aperture straordinarie e visite guidate gratuite” tenute dai progettisti stessi, dagli studenti delle facoltà milanesi o da cultori d’architettura che danno così vita ad una rete di circa 200 volontari che OHM forma e segue anche durante l’anno, dimostrando così il suo essere un evento della città per la città. La settima edizione vede il consolidamento delle collaborazioni esistenti e apre a nuove progettualità.

Open House, infatti, raddoppia con una nuova iniziativa: dal 16 al 20 giugno si terrà la prima edizione di Architetti Senza Tempo, il progetto realizzato dalla rete Open House Italia per celebrare i grandi maestri dell’architettura del Novecento. La manifestazione, promossa da Direzione Generale Creatività Contemporanea - Ministero della Cultura, si articolerà in quattro monografiche dedicate a Luzi Iannelli (Torino), Gae Aulenti (Milano), Luigi Moretti (Roma) e Stefania Filo Speziale (Napoli) con un circuito di aperture, mostre e talk.

Il programma

Lo skyline di Open House Milano si espande di edizione in edizione con un programma che annette sempre nuovi contenuti sviluppando percorsi tematici eterogenei che assieme restituiscono un racconto composito della città. I 100 capolavori in programma – prenotabili sul sito openhousemilano.org/programma a partire dal 7 maggio sono frutto di una partecipazione sempre più trasversale, adesioni spontanee e sinergie progettuali, oltre
all’importante contributo che l’iniziativa offre alla promozione dell’architettura milanese a livello globale.

Il palinsesto di aperture sarà visitabile spostandosi nei sei sestieri in cui Milano era anticamente divisa – Porta Orientale, Romana, Ticinese, Vercellina, Nuova e Comasina – organizzato da OHM anche in itinerari tematici che esplorano l’evoluzione sociale e culturale della città.

Quest’anno, grazie ad importanti partnership, sarà possibile visitare i luoghi, oggi ancora in fase di cantiere, che stanno riconfigurando Milano dando nuovo valore ad aree oggi considerate periferiche, per gettare le basi di una città sempre più policentrica e interconnessa.

Con FS Sistemi Urbanisaranno aperti, in esclusiva per OHM, lo Scalo Farini e lo Scalo Lambrate, che rientrano nel più ampio progetto “Scali Milano”, il cui obiettivo consiste nella riqualificazione disette ex scali ferroviari dismessi (Farini, San Cristoforo, Romana, Greco-Breda, Lambrate, Rogoredo, Porta Genova); si tratta del più grande piano di rigenerazione urbana che riguarderà Milano nei prossimi anni e con l’apertura dei due siti viene data la possibilità alla cittadinanza di visitare il processo in fieri che porterà le due aree a diventare due nuovi quartieri milanesi. Lo Scalo Farini e lo Scalo Lambrate sono collocati in due zone strategiche dalla città dove architettura, urban design, forestazione urbana e nuove infrastrutture sono i pilastri progettuali alla base della loro riformulazione.
 

Il circuito idealista

Quest’anno il focus è sulla Città Giusta dove architettura democratica, l’attenzione per gli spazi pubblici e progetti sociali generano bellezza, come elemento funzionale, e creano le basi per una nuova cultura cittadina che vede al centro le persone e il loro benessere.
Il circuito Idealista comprende una selezione di siti e percorsi tra cui l’itinerario di Ortica Noodles nel quartiere Ortica e lo studio DFA Partners, sito di fronte al carcere di San Vittore, in cui si potrà approfondire Stanze Sospese il progetto di design sociale pensato per migliorare la qualità di vita dei detenuti e altri luoghi, realizzato su un apposito breaf ricevuto dal carcere di Opera. Il percorso prosegue con il bici tour Porta Romana con le seguenti tappe Symbiosis, Piazzale San Luigi, Corso Lodi (Miglio delle Farfalle), Piazza Ferrara, Santa Giulia, tra nuovi community district, iniziative di urbanistica tattica e progetti di biodiversità.

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