Molti tipi di piante, per crescere sane, hanno bisogno di una fertilizzazione periodica. Non per questo bisogna usare prodotti chimici: i fondi di caffè sono sempre più utilizzati come concime naturale nel giardinaggio, grazie alla loro capacità di migliorare la struttura del suolo e fornire nutrienti essenziali. Tuttavia, bisogna sapere i fondi di caffè per quali piante sono maggiormente indicati. Ecco cosa sapere.
Quali sono le proprietà del caffè nelle piante
I fondi di caffè sono ricchi di nutrienti che possono essere estremamente benefici per le piante. Tra le componenti c’è l'azoto, un elemento fondamentale per la crescita delle piante, che aiuta a migliorare la struttura del suolo e favorisce lo sviluppo delle radici. Inoltre, i fondi di caffè contengono anche potassio, fosforo, magnesio e rame, tutti elementi che stimolano la crescita nel tempo.
I vantaggi non si limitano ai nutrienti apportati, anche i fondi di caffè hanno la capacità di migliorare la ritenzione d’acqua da parte del suolo, rendendolo più poroso e facilitando l'assorbimento delle innaffiature. Il maggior beneficio si ottiene soprattutto per terreni sabbiosi o poco fertili. Inoltre, il loro utilizzo può aiutare a mantenere il pH del suolo leggermente acido, il che è vantaggioso per alcune specie di piante come azalee e rododendri.
Infine, i fondi di caffè possono fungere da deterrente naturale per alcuni parassiti, come lumache e formiche, grazie alla presenza di composti chimici che gli risultano sgradevoli.
A quali piante fa bene il caffè?
Com’è noto, non tutte le piante reagiscono alla stessa maniera ai fertilizzanti. Queste possono trarre un gran beneficio dai fondi di caffè, se usati nella giusta misura:
- Piante grasse: queste piante, spesso abituate a terreni poveri, possono trarre vantaggio dai nutrienti forniti dai fondi di caffè.
- Sansevieria: meglio nota come lingua di suocera, la sansevieria è una pianta robusta che apprezza l’aumento di acidità nel terreno.
- Orchidee: i fondi di caffè sono il concime ideale per le orchidee. Potranno infatti crescere rigogliose
- Spatifillo: la pianta tropicale ama i terreni umidi e leggermente acidi, rendendo i fondi di caffè un'ottima scelta per prendersene cura.
- Gerani: i gerani rispondono bene alla concimazione con fondi di caffè, che possono migliorare la fioritura e la crescita.
- Limoni: Gli agrumi, limoni ovviamente inclusi, beneficiano dell'acidità del terreno, garantendo una migliore resa sui frutti.
Cosa non concimare con i fondi di caffè
D’altra parte, c’è da ricordare che alcune specie potrebbero essere danneggiate dall'eccessiva acidità o dai nutrienti contenuti nei fondi. Se hai queste piante, evita di usare il caffè:
- Piante a foglia larga: alcune piante con tale confermazione potrebbero soffrire a causa dell'eccessiva acidità.
- Piante che preferiscono terreni alcalini: specie come la lavanda e il rosmarino preferiscono terreni meno acidi e più basici.
- Piante sensibili all'umidità: i fondi di caffè possono trattenere l'umidità, il che potrebbe causare problemi a piante che richiedono terreni ben drenati.
Il procedimento per usare i fondi di caffè
Dopo aver utilizzato la polvere di caffè, è importante farla asciugare per prevenire la comparsa di muffe. Una volta essiccati, puoi distribuirli direttamente sul terreno intorno alle piante o aggiungerli al compost per renderlo più nutriente. In alternativa, è possibile creare un "tè di caffè" sciogliendo i fondi in acqua e impiegare questa miscela per irrigare le orchidee, garantendo così un apporto uniforme di nutrienti al suolo.
Gli altri concimi naturali da usare per le piante
Oltre ai fondi di caffè, esistono numerosi altri concimi naturali che possono essere utilizzati per nutrire le piante in modo efficace senza l’uso di fertilizzanti chimici. Alcuni sono a portata di mano in casa, altri dovranno essere creati ad hoc:
- Compost: è un fertilizzante organico ottenuto dalla decomposizione di materiali vegetali e animali.
- Cenere di legna: ricca di potassio e calcio, i residui della legna del caminetto possono aiutare a bilanciare il pH del suolo e a migliorare la resistenza delle piante alle malattie.
- Bucce di banana: le bucce di banana sono una fonte eccellente di potassio e possono essere interrate direttamente nel terreno o utilizzate per preparare un tè fertilizzante.
- Gusci d'uovo: i gusci d'uovo schiacciati forniscono calcio, che è essenziale per la crescita delle piante.
- Alghe marine: le alghe sono ricche di micronutrienti e possono essere utilizzate fresche o essiccate come fertilizzante naturale.
Come combinare i fondi di caffè con altri fertilizzanti?
Per combinare i fondi di caffè con altri concimi naturali, è importante rispettare le giuste proporzioni. Nel compost, i fondi non devono superare il 10-20% del volume totale e vanno mescolati con scarti organici come frutta, verdura e foglie secche.
Inoltre, unendo una parte di fondi con una parte di gusci d’uovo triturati si ottiene una miscela ricca di azoto e calcio, ideale da distribuire intorno alle piante. Per bilanciare l’acidità, poi, si possono mescolare due parti di fondi con una parte di cenere di legna, utile per piante che richiedono potassio e fosforo. Con il letame maturo, invece, il rapporto consigliato è di una parte di fondi e tre parti di letame, perfetto per arricchire il suolo.
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