Se coltivi delle piante per hobby, l’ideale sarebbe prendersi cura di loro utilizzando rimedi naturali, in modo da non pregiudicare i frutti e i fiori. Ma come sbarazzarsi dei parassiti in modo naturale? Le ortiche possono offrire un rimedio ecologico ed efficace per liberarsi dagli insetti indesiderati. Il loro marcato, infatti, è un ottimo antiparassitario per piante.
Come fare l'antiparassitario con le ortiche
Per creare una dose sufficiente di antiparassitario, avrai bisogno di raccogliere circa un chilogrammo di ortiche fresche, preferibilmente prima della fioritura, per ottenere il massimo delle proprietà benefiche. Una volta raccolte le ortiche, tagliale in pezzi più piccoli e mettile a macerare in un contenitore con 10 litri d'acqua. È consigliabile utilizzare acqua piovana o non clorata per evitare di compromettere l'efficacia del macerato.
Copri il contenitore e lascialo riposare per circa 10-15 giorni, mescolando il composto quotidianamente. Durante questo periodo, il macerato fermenterà, rilasciando i composti attivi delle ortiche nell'acqua. Una volta completata la fermentazione, filtra il liquido per rimuovere i residui solidi.
Il macerato ottenuto dovrà essere diluito ulteriormente con acqua in rapporto 1:10 prima di spruzzarlo sulle piante, concentrandoti sulle foglie e sui fusti dove i parassiti tendono a insediarsi.
L'estratto di ortica funziona anche da diserbante?
L'estratto di ortica è noto principalmente per le sue proprietà antiparassitarie e fertilizzanti, ma non è comunemente utilizzato come diserbante. Le sostanze chimiche presenti nelle ortiche, come l'acido formico e l'acido salicilico, sono efficaci nel respingere parassiti e stimolare la crescita delle piante, ma non hanno un effetto significativo sull'eradicazione delle erbacce.
Per eliminare le erbacce dal giardino puoi, invece, usare, alcuni trucchi casalinghi come l’aceto, il sale, il bicarbonato di sodio, l’acqua bollente oppure l’olio di eucalipto.
Come si concimano le piante con le ortiche
Le ortiche contengono una varietà di nutrienti essenziali, come azoto, potassio e ferro, che possono migliorare la fertilità del suolo e la salute delle piante. Anche in questo caso dovrai preparare un macerato, simile a quello utilizzato come antiparassitario. Una volta ottenuto e ulteriormente diluito, applicalo intorno alla base delle piante.
Per quali piante è adatto il macerato di ortica
Com’è noto, gli antiparassitari e i rimedi naturali non sono mai universali. Ci sono alcune piante su cui il macerato di ortica ha più effetto, e altre dove è controindicato.
- Pomodori: beneficiano dell'apporto di azoto e altri nutrienti essenziali presenti nel macerato d'ortica, favorendo una crescita più rigogliosa.
- Zucchine: può aumentare la loro salute generale e la resistenza a parassiti.
- Peperoni: traggono vantaggio dall'incremento di nutrienti, promuovendo una produzione più abbondante.
- Rose: l'uso del macerato rinforza la resistenza delle rose alle malattie e agli attacchi parassitari.
- Meli: beneficiano del macerato che potenzia le loro difese naturali contro afidi e altri insetti dannosi.
- Basilico: risponde positivamente al trattamento con il macerato di ortica, regalando una crescita più vigorosa.
- Prezzemolo: diventa più rigoglioso e resistente.
E quali sono le controindicazioni?
È importante evitare l'uso su piante giovani o appena trapiantate, poiché l'alto contenuto di azoto potrebbe bruciare le radici delicate. Inoltre, alcune piante sensibili all'azoto in eccesso, come leguminose e alcune varietà di fiori delicati, potrebbero non reagire bene al trattamento.
Un'altra considerazione importante è la corretta diluizione del macerato. Usarlo in concentrazioni troppo elevate può causare danni alle foglie e al sistema radicale delle piante. È sempre consigliabile diluire il macerato in rapporto 1:10 con acqua prima dell'applicazione. Infine, è bene evitare l'uso del macerato di ortica su piante che mostrano segni di stress idrico o che sono già compromesse da malattie gravi.
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