Basterà una piccola ciotolina da mettere accanto alle piante infestate dai moscerini: il risultato con l'aceto è incredibile.
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L’infestazione di moscerini nelle piante di casa è un problema molto più diffuso di quanto si possa pensare e può colpire sia chi ha una sola pianta che chi coltiva diverse piante in appartamento. Chiamati anche moscerini dei funghi o sciaridi, proliferano soprattutto nei vasi con terriccio umido, causando problemi alle piante e risultando fastidiosi in casa. I rimedi sono molti: dall’acqua e aceto per combattere i moscerini delle piante, all’aglio o al bicarbonato. Ecco quale usare.

Come eliminare i moscerini dalle piante in vaso

Se ti accorgi che piccoli moscerini svolazzano intorno alle tue piante in vaso, potrai trovare una soluzione senza ricorrere a prodotti chimici. In particolare, potrai usare molti rimedi naturali che rispettano sia le piante che la salute di chi vive in casa. In particolare, tra i rimedi più efficaci e facili da applicare, bisogna ricordare:

  • Bicarbonato di sodio: sciogli un cucchiaino di bicarbonato in un litro d’acqua e utilizza la soluzione per innaffiare saltuariamente il terreno. Il bicarbonato aiuta a creare un ambiente sfavorevole alla proliferazione dei moscerini, riducendo anche muffe e funghi.
  • Aglio: inserisci alcuni spicchi d’aglio nel terriccio oppure prepara un decotto facendo bollire qualche spicchio in acqua; una volta raffreddato, filtra e spruzza sulle piante.
  • Olio di neem: diluisci alcune gocce di olio di neem in acqua e nebulizza direttamente sul terreno. Questo olio naturale è noto per le sue proprietà insetticide.
  • Fondi di caffè: spargi uno strato sottile di fondi di caffè asciutti sulla superficie del terriccio. Questo rimedio arricchirà anche il terreno di sostanze nutritive.
  • Sabbia o ghiaia fine: copri la superficie del terreno con uno strato sottile di sabbia o ghiaia. In questo modo impedisci la deposizione delle uova e limiti l’umidità in superficie. 
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Come eliminare i moscerini con l'aceto?

Un metodo particolarmente efficace, però, consiste nella realizzazione di una trappola fatta di acqua e aceto. Questo rimedio sfrutta il forte odore dell’aceto, particolarmente attrattivo per i moscerini, che vengono così attirati nella trappola. Per prepararla:

  • Riempi un piccolo contenitore (come un bicchiere o una ciotolina) con una miscela composta da due parti di acqua e una parte di aceto di mele.
  • Aggiungi una goccia di detersivo per piatti: questo rompe la tensione superficiale dell’acqua, impedendo ai moscerini di salvarsi una volta entrati nel liquido.
  • Posiziona la trappola vicino alle piante infestate, preferibilmente sul bordo del vaso o nelle immediate vicinanze del terreno.
  • Sostituisci la soluzione ogni 2-3 giorni per mantenerla efficace e continua a utilizzarla fino a quando non noterai una diminuzione dei moscerini.

Cosa succede se versi l'aceto sulle piante? I pro e i contro

Anche se l’aceto è ottimo per creare una trappola fai da te, versarlo direttamente sulle piante può alterare il delicato equilibrio del terreno e influire sulla loro salute. L’acido acetico presente nell’aceto può abbassare il pH del terreno, rendendolo più acido e potenzialmente dannoso per molte specie vegetali, soprattutto quelle che prediligono un substrato neutro o leggermente alcalino. Inoltre, un uso eccessivo può compromettere la salute delle radici e rallentare la crescita della pianta.

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I principali parassiti delle piante da monitorare

Parlando di parassiti delle piante, non solo i moscerini possono creare qualche problema. Bisognerà intervenire per tempo anche se ti accorgessi della presenza di: 

  • Afidi: piccoli insetti verdi, neri o gialli, anche chiamati pidocchi delle piante, che succhiano la linfa dalle foglie e dai germogli teneri. Si riconoscono anche per la produzione di melata, una sostanza zuccherina che attira formiche.
  • Cocciniglie: parassiti dalla forma ovale, si attaccano a fusti e foglie, indebolendo la pianta e causando ingiallimenti.
  • Ragnetto rosso: minuscoli acari di colore rossastro che vivono sulla parte inferiore delle foglie.
  • Mosca bianca: Piccoli insetti bianchi e con le ali che si nascondono sotto le foglie. Sono responsabili di ingiallimenti, caduta delle foglie e trasmissione di virus.
pidocchi delle piante
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