Cosa vedere in Italia? la risposta è semplice: tutto! Una vita intera non basta per scoprire tutte le meraviglie che questo paese ha da offrire. L'Italia è un tesoro inestimabile di tesori culturali, paesaggistici e storici che vale la pena esplorare. Oltre alle famose città d'arte, ci sono borghi pittoreschi e villaggi sospesi nel tempo, incantevoli boschi e laghi, castelli fiabeschi, chiese millenarie e luoghi d'arte meravigliosi.

In questa sezione troverai una guida dei posti più belli e più o meno conosciuti che vale la pena esplorare in Italia. Luoghi da visitare con bambini, in coppia o con amici, città da esplorare in 2 o 3 giorni, dal Nord a Sud e in tutti i periodi dell'anno. 



L'Italia ti aspetta, pronta a stupirti ad ogni angolo.

spiagge messina

Dove andare in vacanza a Giugno in Italia? 12 mete da scoprire

Giugno è il mese perfetto per iniziare l'estate con una vacanza indimenticabile in Italia. Con il suo clima mite, le giornate lunghe e soleggiate, e una varietà di destinazioni che spaziano dalle incantevoli spiagge alle città d'arte, senza dimenticare isole e montagne, le alternative sono diverse.
tre cime di lavaredo numero chiuso

Novità per le Tre Cime di Lavaredo: saranno a numero chiuso

L'estate si avvicina e, qualunque sia la destinazione di vacanza, è sempre bene pianificare tutto in anticipo. Per chi desidera andare in montagna è bene sapere che dal 2025 le Tre Cime di Lavaredo saranno a numero chiuso, una svolta epocale per uno dei simboli più amati delle Dolomiti.

Dove si trova la Fontana dell’Acqua Marcia a Milano?

Nel cuore di Milano, tra i vialetti alberati e gli scorci suggestivi del Parco Sempione, si trova una delle fontane più particolari e discusse della città: la fontana acqua marcia di Milano. Questo monumento, è avvolto da un alone di mistero e curiosità: cosa rende così speciale questa fontana?
festa dei ceri 2025

Festa dei Ceri 2025: programma, storia e Corsa dei Ceri

Tra gli eventi più sentiti e antichi d’Italia, c’è sicuramente la Festa dei Ceri di Gubbio, che si celebra dal XII secolo in onore di Sant’Ubaldo, il patrono della città. In particolare, a essere trasportati sono tre ceri, i quali vengono dedicati ai tre santi più amati della cittadina.