Proprietario di agenzie immobiliarie e di investimento in Cina e in Europa, Long Fang Hu, illustra a idealista/news l'attualità del mercato immobiliare cinese dopo lo scoppio del covid-19. Long Fang Hu spiega che i prezzi delle case usate sono diminuiti del 30% e che il ritmo delle vendite
I prezzi delle case nelle principali 70 città cinesi hanno fatto registrare un leggero aumento (0,13%) a marzo, rispetto al mese precedente, secondo l' Ufficio nazionale cinese di statistica
Uno dei principali gruppi immobiliari cinesi, agile property holdings, ha perso il 31% in borsa e il suo presidente e fondatore, chen zhuolin, è finito agli arresti domiciliari con l'accusa di riciclaggio di denaro. Un duro colpo per la società che ha un debito superiore agli 8 miliardi di dollari. In cina, così, cresce la paura per un default immobiliare
Nel mese di luglio i prezzi medi delle case in cina sono scesi per il terzo mese consecutivo. In base a quanto calcolato dal wall street journal, in relazione ai dati dell'ufficio nazionale di statistica, nelle 70 maggiori città sono diminuiti dello 0,89% a livello mensile e sono saliti del 2,43% su base annuale
L'europa ancora non si è messa d'accordo su come affrontare in modo definitivo la crisi dell'euro, i pericoli dei debiti sovrani e le riforme di lungo periodo.
Un record dopo l'altro, la cina straccia tutti e chiude il 2010 con una crescita del pil del 10,3%, permettendosi il lusso di superare sè stessa, dato che nel 2009 aveva già fatto segnare un sonoro +9,2%.
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