Elezioni 2013

In un mese, secondo gli ultimi sondaggi elaborati da demos, berlusconi avrebbe ridotto del 50% la distanza dal centrosinistra. La coalizione che appoggia il cavaliere ha fatto un balzo notevole, mentre il pd scende nelle rilevazioni.

Che silvio berlusconi sia un campione da campagna elettorale nessuno ne dubita. Da anni riesce a ribaltare le situazioni più negative, magari ricorrendo a noti trucchi della comunicazione, grazie al suo istinto e alla strategia di un gruppo consolidato di collaboratori.

Sono bastati pochi giorni di scandalo del monte dei paschi di Siena per far tremare sia bersani che monti. Secondo i dati del sondaggio elettorale emg, diffusi da Enrico mentana durante il tg la7 delle 20:00 del 28 gennaio, scendono infatti sia il pd che la lista civica  del premier.

Chiunque vinca le elezioni dovrà velocemente stabilire come sarà l'imu 2013.

Tra un mese esatto si vota e secondo gli ultimi sondaggi effettuati per la repubblica dal centro di ricerche demos non ci sarebbe la rimonta di berlusconi su bersani.

Secondo i risultati dell'ultimo sondaggio elettorale, realizzato da Nicola piepoli per affaritaliani.it, dal 14 al 22 gennaio, il partido democratico di pierluigi bersani scende di mezzo punto (dal 32.5% al 32%), mentre il pdl e la lista civica di monti guadagnano rispettivamente due punti e un punt

Il 24 e il 25 febbraio gli italiani sono chiamati alle urne per eleggere il nuovo parlamento, con l'incognita della legge elettorale.

Il segretario del pd pierluigi bersani è intervenuto alla trasmissione di radio 24, nove in punto, in cui ha chiarito la propria posizione al riguardo di una possibile patrimoniale immobiliare, di cui si è parlato con insistenza in questi giorni.

Case accessibili per i redditi bassi? macché. Affitti calmierati o case popolari? figuriamoci. Bioedilizia e recupero del patrimonio immobiliare esistente? ma per carità.

Dei 215 simboli dei partiti che si sono presentati alle prossime elezioni solo 169 sono stati ammessi. In particolare il ministero degli interni ha deciso di non ammettere diverse liste civetta, ossia quei partiti che nascono ad hoc per rubare voti ad altri, imitandone nome e simbolo.

Anche questa volta ce l'abbiamo fatta: con 215 simboli depositati le prossime elezioni di febbraio 2013 saranno un caos. Le solite liste civetta, più i miciropartiti, contribuiscono a questa grande ammucchiata.

Se i sondaggi elettorali troveranno conferma alle urne, il pd sarà il primo partito in Italia.

Mancano meno di due mesi alle elezioni generali del 24-25 febbraio e i primi sondaggi descrivono una situazione di Chiara vittoria per il centro sinistra.