Coppia, pensione di reversibilità

Quando si perde la pensione di reversibilità: tutti i casi

Quando si perde la pensione di reversibilità? È una domanda che spesso sorge fra i titolari di questa tipologia di trattamento pensionistico, in particolare i coniugi rimasti vedovi. Si tratta di un dubbio più che legittimo, poiché la pensione di reversibilità non solo può essere tolta, ma può anche subire delle riduzioni dell’importo erogato. In linea generale, per quanto riguarda il coniuge rimasto vedovo, la pensione di reversibilità viene revocata in presenza di nuove nozze. Per i figli, o altri parenti aventi diritto, il trattamento viene sospeso al compimento della maggiore età o, ancora, alla risoluzione di condizioni di inabilità

Tfr e fondi pensione, ecco cosa cambia

Con il Ddl concorrenza approvato dal Senato arrivano alcuni cambiamenti nel mercato del lavoro. In particolare, ci sono novità che riguardano il legame tra il Trattamento di fine rapporto (Tfr) e la pensione integrativa

Pensioni minime, l’intervento allo studio del governo

Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, pensa a un aumento delle pensioni minime. Un intervento da inserire nella prossima legge di Bilancio. Al momento, in seguito anche al confronto con i sindacati, le ipotesi sul fronte della previdenza sono quelle che prevedono un aumento del numero delle persone che prendono la quattordicesima e della no tax area. Ma il primo ministro punta al ritocco dell’assegno base, quello da 500 euro al mese

Pensioni anticipate, si lavora a un pacchetto da 1,5 miliardi

Mentre si attende la legge di Bilancio per scoprire quali saranno le misure adottate sulla previdenza, si comincia a ragionare sulle cifre. Fonti di maggioranza e di governo hanno parlato di 1,5 miliardi di euro, somma con la quale mettere in campo i diversi interventi

Pensioni rimborsi, a chi spettano secondo le decisioni del governo

Il decreto del governo sui rimborsi delle pensioni ha stabilito che venga restituito il 12% di quanto effettivamente perso dai pensionati. Questo vuol dire che la fascia di coloro che hanno assegni tra 1.500 e 2.000 euro (quindi tra le tre e le quattro volte il minimo) riceverà i due terzi circa delle risorse. Non sono previsti risarcimento agli assegni oltre i 3mila euro lordi
Pensioni, bastano o no 40 anni di contributi?

Pensioni, bastano o no 40 anni di contributi?

È stato inserito nella manovra (vedi notizia) al capitolo pensioni e sarebbe dovuto entrare in vigore dal 2016 l'emendamento che avrebbe agganciato anche i lavoratori con 40 anni di contributi al sistema delle quote, allungando così i tempi di età pensionabile a seconda dell'aumento dell'aspettativa