Se negli ultimi anni i tassi dei mutui a livelli molto convenienti hanno dato una spinta alle compravendite immobiliari in tutta Europa, lo scenario ora sta cambiando.
L’inflazione influisce su domanda e offerta di mutui e prestiti. L’aumento dei tassi di interesse rischia di modificare le esigenze e la domanda di finanziamento per l’acquisto di una casa da parte degli italiani, come anche la disponibilità di prodotti da parte di banche e finanziarie.
A giugno i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l'acquisto di abitazioni (comprensivi delle spese accessorie, TAEG) sono saliti al 2,37 per cento (dal 2,27 di maggio). Lo rende noto la Banca d'Italia nell'ultima edizione della sua pubblicazione "Banche e moneta: serie nazionali"
La giornata del 21 luglio 2022 è stata importante per due ragioni: da un lato, le dimissioni ufficializzate di Mario Draghi (con elezioni anticipate al 25 settembre prossimo), che hanno riscosso reazioni anche a livello internazionale; dall’altro, il rialzo dei tassi Bce allo 0,50 per cento, per la
Giovedì scorso la governatrice della Bce Christine Lagarde ha annunciato che è prossimo il rialzo dei tassi Bce; una decisione per la verità già attesa, ma che non mancherà di avere i suoi effetti sui finanziamenti bancari, in particolare sui mutui casa, che già stanno sperimentando aumenti nella rata a causa della situazione geopolitica e dell’inflazione. Vediamo cosa potrebbe succedere alla rata del mutuo con l’aumento dei tassi di interesse Bce
In aprile i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l'acquisto di abitazioni, comprensivi delle spese accessorie (TAEG), si sono collocati al 2,15% dal 2,01% in marzo. Lo rende noto Bankitalia nella pubblicazione "Banche e moneta: serie nazionali"
L’allarme “caro mutui” serpeggia sui giornali e molte persone in procinto di comprare casa si fanno prendere dal panico. Ma è davvero il caso di spaventarsi?
Conflitto in Ucraina e inflazione hanno posto fine all’era dei tassi di interesse sui mutui super convenienti. E, di conseguenza, la rata cresce, soprattutto per i tassi fissi. C’è una soluzione contro il caro mutui?
L’aumento dei tassi sui mutui e l’inflazione condizioneranno il mercato immobiliare nel 2022. Secondo l’ultima Bussola Mutui Crif-MutuiSupermarket a risentirne saranno tanto i portafogli delle famiglie, quanto gli istituti di credito, che dovranno rivedere la propria offerta di prodotti finanziari per l’acquisto di casa
L’aumento dei tassi di interesse sui nuovi mutui è ormai stato certificato anche da Banca d’Italia. Secondo l’ultimo Bollettino, da marzo si è tornati sopra il 2 per cento per la prima volta dal 2019. Cosa significa questo, e quanto dovranno pagare di più gli italiani nella rata del mutuo? Risponde uno studio di Alma Laboris Business School.
I tassi di interesse dei mutui, sono in deciso aumento, soprattutto per quanto riguarda i mutui a tasso fisso. Secondo Facile.it siamo ormai giunti a superare, in maniera importante, la soglia del 2 per cento. Ma cosa significa questo per le tasche degli italiani?
I tassi di interesse sui mutui sono in aumento a causa dell’inflazione e della guerra in Ucraina, che stanno accelerando un movimento al rialzo della rata dei finanziamento per l’acquisto casa, soprattutto quelli a tasso fisso.
Guerra in Ucraina e inflazione hanno fatto salire i tassi di interesse sui mutui casa. Come mai è successo e cosa si può fare per continuare a risparmiare sulla rata del mutuo? Ecco tutte le novità sul tema dei mutui casa.
I tassi di interesse sui mutui sono in aumento, soprattutto per quanto riguarda i contratti a tasso fisso. Come spesso abbiamo ricordato, dopo anni di tassi ai minimi era qualcosa che dovevamo aspettarci, ma tra inflazione e venti di guerra il mutuo in aumento è diventato un grattacapo in più.
Con i tassi di interesse sui mutui in rialzo nel 2022 chi ha un mutuo a tasso variabile potrebbe presto trovarsi a pagare molto di più. Questo potrebbe quindi essere il momento giusto per passare da un mutuo a tasso variabile ad un mutuo a tasso fisso; ecco come fare e quanto costa farlo
Tra mutuo a tasso fisso e variabile, quale scelta conviene a marzo 2022? Una domanda che occorre farsi in questo periodo di incertezza, con la guerra in Ucraina che spinge l’inflazione e con essa i tassi di interesse.
Il mese di febbraio ha registrato una frenata del numero di richieste di mutui immobiliari, a causa dell’inflazione che ha causato l’aumento dei tassi dei mutui e delle incertezze legate alla situazione russo-ucraina.
Chi deve stipulare un mutuo è preoccupato per le possibili conseguenze della guerra in Ucraina sul tasso di interesse dei mutui. L’inflazione rischia di ripercuotersi anche sugli spread bancari, determinando un aumento complessivo del costo dei mutui. Ecco cosa succederà ai tassi dei mutui a causa della guerra in Ucraina
Questo è il momento migliore per chiedere un mutuo: ad oggi i tassi sono infatti più convenienti che mai. Ma quale mutuo conviene e quanto durerà questo momento? Cerchiamo di capirlo insieme con l’aiuto di alcuni esperti
Dopo un lungo periodo di tassi bassi potrebbe essere l’inflazione a farli tornare in salita? E se sì quali conseguenze ci saranno per chi decide di comprare casa con un mutuo? Vediamolo insieme a MutuiSupermarket.it
Lieve calo della quota di abitazioni acquistate con mutui nel terzo trimestre 2020 e tassi dei mutui in leggera crescita a febbraio 2021. Sono alcune delle evidenze emerse dall’ultimo Monthly Outlook di Abi
Con l’entrata in carica del governo Draghi lo spread Btp-Bund è sceso stabilmente sotto i 100 punti regalando una ventata di ottimismo all’economia italiana. E c’è chi pensa che questo possa essere positivo anche per le rate di mutui e prestiti. Sarà così? Ne abbiamo parlato con Stefano Grassi, presidente di Affida
Secondo Abi i tassi sui mutui restano ai minimi ma, stando ai dati Experian, gli indicatori sul credito degli italiani mostrano segnali di difficoltà. Con la conversione in legge del decreto Ristori il Fondo sospensione mutui prima casa è stato prorogato per tutto il 2021
Ricevi le nostre ultime notizie nella tua emailIscriviti