Chi dovesse decidere di stipulare un mutuo per acquistare casa nei prossimi tempi può stare tranquillo: le condizioni non dovrebbero mutare di molto di qui all’estate 2019.
Nel corso dell’ultima riunione della Bce del 13 settembre, infatti, il governatore Mario Draghi ha comunicato che i tassi di interesse resteranno invariati allo 0,00% “almeno fino all’estate 2019”. Non si aspettano quindi grosse variazioni nemmeno nel tasso Euribor: che resta sui minimi storici. In particolare l’Euribor a un mese è fermo a -0,37 dal 7 luglio 2016, mentre le scadenze tre mesi e sei mesi restano rispettivamente a -0,32 e -0,27.
Quanto alle previsioni future sull’Euribor, i tassi futures mostrano che l’Euribor salirà, anche se lentamente. Un aumento potrebbe verificarsi già nella prima parte del 2019, pur rimanendo in territorio negativo. Il parametro a tre mesi, riferimento per i mutui a tasso variabile, dovrebbe varcare la soglia psicologica dello zero nel corso del 2020 per poi cominciare una costante crescita portandosi a quota 0,50 entro il primo trimestre del 2021 ed arrivare sopra l’1% nel 2022.
Per quanto riguarda i tassi Irs, il parametro di riferimento dei mutui a tasso fisso, questi restano pressoché stabili. In agosto si sono registrati i minimi del 2018. Le scadenze 20, 25 e 30 anni oscillano tra l’1,40 e l’1,50. Al contrario dell’Euribor, l’Eurirs potrebbe subire un rialzo più importante a causa delle aspettative di crescita dell’inflazione nell’Eurozona; in effetti la risalita del tasso è già cominciata. Nel corso del 2017 infatti l’Eurirs è già aumentato di circa 0,20 punti base di media per tutte le scadenze.
Al momento quindi si può dire che i tassi fissi restino ancora piuttosto convenienti, anche se comincia a vedersi un maggiore vantaggio nella stipula di finanziamenti a tasso variabile data la possibilità di aumenti nei tassi futuri. Considerati gli spread bancari, infatti, le rate dei mutui a tasso variabile sulle brevi scadenze mostrano maggiore convenienza, anche alla luce del fatto che prossimamente si assisterà ad un generalizzato rialzo dei tassi.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account