Abiti in un condominio con una terrazza ad uso condiviso tra tutti i condomini? Vorresti dare una festa con gli amici, portare tuo figlio a giocare, prendere il sole o installare un’antenna? Su una terrazza condominiale non tutto si può fare. Alcuni usi sono consentiti dalla legge, purchè non lesivi del diritto degli altri condomini, mentre altri usi sono semplicemente vietati per varie ragioni. Cerchiamo allora di capire che cosa si può fare e che cosa no su una terrazza condominiale.
Che cos’è una terrazza condominiale
Una terrazza condominiale è una terrazza ad uso esclusivo dei condomini di un palazzo. In generale una terrazza condominiale può essere utilizzata da tutti i condomini come ogni altra parte comune del condominio, ma la norma è che l’uso che fa un condomino non deve precludere lo stesso uso da parte di qualsiasi altro condomino. Inoltre, per capire cosa si possa fare sul terrazzo condominiale, come per qualsiasi altra zona condivisa, fa fede il regolamento condominiale, che stabilisce norme ad hoc che possono variare da condominio a condominio e che vanno fatte rispettare dall’amministratore.
Ciò premesso, cosa si può fare e cosa no su un terrazzo condominiale?
Dare una festa sulla terrazza condominiale
Dare una festa con gli amici sulla terrazza condominiale, a meno che non sia esplicitamente vietato dal regolamento condominiale, si può fare, a condizione di non danneggiare la terrazza, di non alterarne la destinazione d’uso, di non impedire agli altri condomini di farne un uso simile, e, soprattutto, nel rispetto delle norme del condominio (ma anche del comune) relative a rumori e fastidi vari. Per poter fare una festa sul terrazzo condominiale occorre chiedere l’autorizzazione dell’amministratore e avvisare vicini e altri condomini.
Stendere i panni sulla terrazza condominiale
Se il regolamento condominiale non prevede un divieto in merito, sulla terrazza condominiale è possibile stendere i panni, a patto di non impedire agli altri condomini di fare altrettanto, di rispettare il decoro architettonico del palazzo e di non creare fastidi agli altri condomini, ad esempio con panni sgocciolanti su balconi e terrazze altrui.
Far giocare i bambini sulla terrazza condominiale
Il gioco dei bambini nelle parti comuni del condominio è un diritto per legge. Tuttavia, possono esserci norme condominiali che impediscono ai bambini di giocare sulla terrazza del condominio, valide solo se approvate all’unanimità.
Cani sul terrazzo condominiale
Se non ci sono norme condominiali che lo vietano, i cani e gli altri animali domestici si possono tenere sul terrazzo condominiale. Ovviamente con l'accortezza di non creare disagio agli altri condomini con rumori molesti o deiezioni.
Installare un’antenna telefonica sulla terrazza condominiale
Si può installare sulla terrazza condominiale un’antenna telefonica a beneficio di tutti i condomini. La delibera per l’installazione va approvata all’unanimità.
Prendere il sole sulla terrazza condominiale
Nei limiti del buon gusto e in assenza di norme condominiali che lo vietino, sulla terrazza condominiale è consentito prendere il sole, purchè tutti i condomini possano fare tale uso della terrazza senza limitazioni.
Fare attività fisica sulla terrazza condominiale
Come per il prendere il sole, anche l’attività fisica sulla terrazza condominiale è consentita a tutti i condomini allo stesso modo, a meno che non ci siano norme condominiali che lo impediscano.
Comprare o vendere il terrazzo condominiale
La terrazza condominiale si può anche comprare o vendere, se esiste nell’atto di proprietà dell’appartamento l’indicazione di una porzione di parti comuni “ad uso esclusivo” (non è invece possibile se l’intero terrazzo è ad uso condiviso di tutti i condomini). Per poter comprare o vendere una porzione ad uso esclusivo di terrazzo condominiale è necessaria una delibera approvata all’unanimità dall’assemblea condominiale.
L'assicurazione sulla casa è detraibile?
L'assicurazione sulla casa è una polizza che protegge l'abitazione e i suoi contenuti da vari rischi come incendi, furti, danni da acqua e responsabilità civile. È un investimento importante per garantire la sicurezza e la tranquillità in caso di imprevisti. Le coperture possono variare a seconda delle esigenze del proprietario, e possono includere anche protezioni contro eventi naturali come terremoti o alluvioni. Inoltre, in alcuni specifici casi, è possibile anche detrarre l'assicurazion
Sfratto da casa non a norma: si può procedere senza agibilità
Si può procedere allo sfratto di un inquilino moroso in una casa non a norma, ovvero priva del certificato di agibilità? È convinzione diffusa che l’inquilino non in regola con i pagamenti non possa essere allontanato dall’appartamento, se l’immobile non si trova nelle condizioni di abitabilità previste dalla legge. Nella credenza comune, se i locali non dispongono delle caratteristiche minime di sicurezza e stabilità imposte a livello normativo, l’affittuario potrebbe essere legitt
Un solo contatore per due abitazioni: cosa dice la normativa?
La normativa vigente prevede la possibilità di disporre di un unico contatore per due o più abitazioni? È un dubbio che coinvolge molti proprietari di immobili, desiderosi di accorpare i consumi di luce, gas e acqua di più unità immobiliari, allo scopo di ricevere meno bollette. Si tratta di un’opzione percorribile? In realtà, nella maggior parte dei casi non è possibile approfittare di un contatore unico per i consumi di più abitazioni. Ma vi sono alcune eccezioni
Migliorie dell’appartamento in affitto: chi le autorizza e paga?
L’inquilino può apportare migliorie all’appartamento preso in affitto e, soprattutto, può farlo anche senza chiedere l’autorizzazione al proprietario? Si tratta di una domanda davvero comune quando si decide di vivere in affitto, in particolare quando i locali hanno bisogno di piccoli interventi per rendere la propria permanenza quotidiana più confortevole. Ma si può davvero procedere a migliorare l’immobile e, ancora, si ha diritto a un indennizzo terminata la locazione?
Vicino di casa che guarda sempre dalla finestra: cosa si può fare?
Un vicino di casa che guarda sempre dalla finestra, per controllare di continuo cosa facciano i condomini o i residenti del suo quartiere, rappresenta di certo una situazione che genera disagio. Il fatto di sentirsi continuamente monitorati da un dirimpettaio fin troppo impiccione, comprensibilmente provoca apprensione e lede la propria serenità. Ma cosa si può fare?
Sfratto dopo la vendita della casa all’asta: quando liberare i locali?
Cosa accade in caso di sfratto per vendita della casa all’asta, entro quanto tempo gli occupanti devono liberare i locali? Si tratta di una domanda che, in una situazione così delicata, coinvolge in modo eguale sia gli ex proprietari che i nuovi acquirenti. Da un lato vi è infatti la preoccupazione di trovare un nuovo alloggio dopo che l’abitazione è stata battuta all’asta, dall’altro il timore di non poter entrare in possesso in tempi rapidi dell’immobile acquistato
Furto in casa a causa del ponteggio senza protezione: chi ne risponde?
Una delle problematiche maggiormente correlate all’installazione di tali ponteggi è quella dei furti in appartamento. Sì, perché il ponteggio rappresenta, purtroppo, un valido alleato per i ladri i quali, con maggiore facilità e con minore possibilità di essere visti, sfruttano il ponteggio per entrare dalle finestre o dai balconi e svaligiare le case dei poveri malcapitati di turno.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account