Usare il cortile condominiale per il lavaggio della propria auto è una questione complessa che dipende dal regolamento e non solo.
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lavaggio auto in condominio
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Gabriella Dabbene (Collaboratore di idealista news)

Lavare la macchina nel cortile condominiale può essere una questione complessa e dipende da vari fattori, tra cui le regolamentazioni locali e le regole condominiali specifiche. Proprio perché spesso è causa delle liti più comuni tra condomini, sono in tanti a chiedersi se sia consentito usare gli spazi comuni dello stabile per il lavaggio della propria vettura e non tutti sanno che c'è il rischio di avere problemi legali: ecco cosa dice la normativa e il regolamento condominiale.

Cosa dice il regolamento condominiale sul lavaggio dell'auto?

Non si può lavare l'auto all'interno del complesso condominiale se ciò è vietato dal regolamento condominiale comunque se si finisce per sporcare il suolo condiviso, inoltre è vietato usare l'acqua del condominio per questo scopo. È infatti vero che le aree condominiali possono essere usate da tutti i condomini dello stabile ma il cortile, anche se è destinato al parcheggio delle macchine, non può trasformarsi in un autolavaggio. 

Solitamente il regolamento condominiale può contemplare il divieto di svolgere questo tipo di attività e la responsabilità di farlo rispettare spetta all'amministratore di condominio, ma in alcuni casi potrebbe darsi che nel regolamento vi siano contenute regole concordate che riguardano proprio il lavaggio della macchina nelle aree comuni, ad esempio dando un tempo limite a disposizione di ciascun condomino o delle fasce orarie in cui si può fare.

lavaggio auto con detergente
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E se nel regolamento condominiale non c'è alcuna indicazione?

Quando il regolamento condominiale non specifica nulla riguardo l'uso delle parti comuni, il primo riferimento legislativo da considerare è l'articolo 1102 del Codice Civile. Questo articolo regola l'uso delle aree condivise del condominio, permettendo a ciascun condomino di utilizzarle come ritiene opportuno, purché non ne modifichi la destinazione d'uso e non impedisca l'accessibilità e il godimento degli altri condomini. Inoltre, è essenziale che tale utilizzo non causi danni né comprometta la stabilità e il decoro dell’edificio.

A supporto di quanto stabilito dal Codice Civile, la sentenza n. 12873 della Cassazione del 16 giugno 2005 fornisce ulteriori chiarimenti: la sentenza sottolinea infatti che il diritto di usufruire delle parti comuni non implica necessariamente un uso contemporaneo da parte di tutti i condomini. Ad esempio, se c’è un unico punto di erogazione dell'acqua nella corsia dei garage, è chiaro che questo può essere utilizzato da un solo condomino alla volta.

I problemi sorgono quando un condomino monopolizza l'uso di una risorsa comune, impedendo agli altri di accedervi. Tutte le risorse condominiali devono rimanere disponibili per tutti i condomini, garantendo un accesso equo e rispettoso dei diritti di ciascuno.

È comunque sempre una buona pratica chiedere il consenso degli altri condomini per evitare possibili conflitti.

Si può lavare l'auto in strada?

Lavare la macchina su una strada pubblica non costituisce reato ma una violazione del Decreto Legislativo n. 152 del 2006 (noto come Norme in materia ambientale) e del Codice della strada. In particolare, l'articolo 15 del Codice della Strada vieta di sporcare la strada o le sue pertinenze, proibendo il lancio di rifiuti o oggetti dai veicoli, sia in sosta che in movimento.

Scendendo nello specifico del lavaggio dell'auto, il divieto riguarda lo scarico di sostanze chimiche nei fossi e nei pozzetti di scolo pubblici. Questa normativa è pensata per proteggere l'ambiente e la salute pubblica, poiché lo sversamento incontrollato di elementi tossici può causare danni al suolo e rappresentare un rischio per le persone, e il lavaggio dell'auto comporta l'uso di detergenti, rendendo difficile evitare la violazione delle norme a meno che non si opti per soluzioni ecologiche.

Le sanzioni per il lavaggio della macchina in strada

Lavare l'auto in strada può portare a sanzioni che variano da 105 a 422 euro, soprattutto se si utilizza acqua pubblica senza autorizzazione o se si crea un pericolo per la circolazione dei veicoli o delle persone. Le multe, se pagate nei primi 5 giorni, possono essere estinte con uno sconto del 30%.

Nei primi 60 giorni, è possibile pagare l'importo ridotto indicato nel verbale, ma dopo il 60esimo giorno la sanzione deve essere pagata nella misura ordinaria, che equivale al doppio dell'importo indicato nel verbale. È possibile fare ricorso al giudice di pace entro 30 giorni o al prefetto entro 60 giorni. Per evitare queste multe, è indubbiamente meglio rivolgersi agli autolavaggi autorizzati.

lavaggio auto su strada pubblica
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Lavare l'auto sul suolo privato

Lavare l'auto su suolo privato, come un giardino o un cortile di proprietà, è permesso a condizione che si rispettino alcune precauzioni riguardo agli scarichi dell'acqua. Ecco i punti chiave da considerare:

  • Gli scarichi non devono defluire sul suolo pubblico, ma è necessario convogliarli e smaltirli all'interno della propria proprietà
  • Gli scarichi non devono finire in fiumi, canali o altri sistemi di irrigazione pubblici o privati, per evitare la contaminazione delle acque.

In sintesi, lavare l'auto su suolo privato è possibile, ma è fondamentale gestire correttamente gli scarichi per rispettare le normative ambientali prima citate.

L'escamotage del lavaggio dell'auto a secco

Per chi vive in un condominio e desidera mantenere pulita la propria auto senza infrangere le regole condominiali o creare disagi agli altri residenti, il lavaggio a secco rappresenta una soluzione pratica e anche ecologica.

Il lavaggio a secco dell'auto consiste nell'utilizzare prodotti specifici che non richiedono l’uso di acqua. Questi prodotti, spesso sotto forma di spray o detergenti ecologici, sono formulati per rimuovere sporco e contaminanti dalla superficie del veicolo senza la necessità di risciacquo. Si applicano direttamente sulla carrozzeria e vengono rimossi con panni in microfibra, lasciando l'auto pulita e lucente.

Mentre lavare l'auto in strada o nel cortile condominiale può sembrare una soluzione comoda, le implicazioni legali e le potenziali sanzioni rendono questa pratica rischiosa. Scegliere autolavaggi autorizzati o soluzioni di lavaggio ecologiche (come il lavaggio a secco) è una mossa più sicura e rispettosa delle normative ambientali e stradali.

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