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Le novità dell’ultima ora sull’aumento delle pensioni di invalidità 2020
GTRES

La trasformazione in legge del decreto rilancio comporta novità dell’ultima ora anche per l’aumento delle pensioni di invalidità civile 2020. La misura ora è effettiva e dovrebbe arrivare il nuovo assegno maggiorato dal 1° agosto.

Una recente sentenza della Corte di Cassazione, infatti, aveva definito inadeguata la somma stabilita per l’importo mensile delle pensioni di invalidità, indicando congiuntamente che venisse riconosciuto un aumento dell’attuale somma di 285,66 euro, raddoppiandola fino a raggiungere quota 516 euro.

L’aumento delle pensioni di invalidità 2020 viene calcolato considerandolo pari al trattamento minimo Inps nell’anno in corso. Va comunque sottolineato, infatti, che il valore minimo deve essere rivalutato ogni anno insieme a tutti gli altri assegni previdenziali, basandosi sull’andamento dell’inflazione.

L’aumento della pensione di invalidità spetta agli invalidi civili a cui una Commissione sanitaria abbia riconosciuto una inabilità al lavoro permanente pari al 100% che versi in condizioni di fabbisogno economico. Inoltre, lo stato di invalidità può essere dovuto ad una minorazione fisica, psichica o sensoriale.

L’aumento della pensione di invalidità 2020, quindi, spetta agli invalidi civili totali. Pertanto, chi non può svolgere attività lavorativa e che rientri in determinati requisiti reddituali. I destinatari dell’aumento della pensione civile di invalidità, quindi, sono coloro che hanno un reddito annuo che non sia superiore a 6.713,98 euro.

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2 Commenti:

Gallina
28 Luglio 2020, 11:08

Io non credo di essere l'unico, tra gli invalidi con più del 74%, a non avere più le capacità psico-fisiche per affrontare persino un lavoro semi-impegnativo (che non c'è... ) e ciò a causa dei troppi problemi di salute e di altri problemi che mi impediscono di svolgere una qualsiasia attività lavorativa (purtroppo), e questa conclusione non deriva dalla mancanza di volontà bensi da amare constatazioni che derivano da fatti concreti e frustranti, cioè sulla carta c'è scritto "invalido parziale" ma nella realtà la situazione è decisamente peggiore; perciò, alla sfortuna di non avere il riconoscimento del 100% si associa pure l'atroce consapevolezza della reale situazione, cioè, io so perfettamente di non avere alcuna possibilità di integrare l'assegno d'invalidità parziale al fine di sopravvivere e riuscire a pagare almeno affitto, cibo e bollette. Grazie al RDC ho potuto sbarcare il lunario... ma dopo come farò? Ritornerò a dormire per strada?

eldiogo
1 Agosto 2020, 14:07

Incostituzionale abbassare al soglia da 16982,49 euro a 6713 euro.Lo hanno fatto di proposito per non dare l aumento a chi naturalmente con la soglia oltre 16 mila euro prendeva la aumento a 516 euro.Faro certamente ricorso e mi saranno pagati anche tutti gli arretrati.Inoltr per il principio di uguaglianza e incostituzionale anche lasciare molti la maggior parte delgi aventi diritto senza un aumento che a 60 avremmo preso a 516 ,lasciando ancora con l incostituzionale importo definito dai giudici stessi della consulta di 286 euro..Fioccheranno i ricorsi perche chi ha la pensione di inabilita civile prima lavorava chiaramente e un po di pensione lavorativa la prende poi costretto dalla disabilita totale ha dovuto rinunciare al lavoro per questo il legislatore ha messo una soglia cosi di oltre 16. mila euro.Ora invece per non darci la unenti l abbassano..non si puo fare dovrebbero cambiare la legge per intero.

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