Ufficiale la conferma e l'apertura dei termini della richiesta per il bonus revisione auto 2023 (o bonus veicoli sicuri) è un contributo pensato per i proprietari di mezzi a motore che sottopongono il proprio veicolo alle operazioni di revisione come previsto dalla legge. Scopriamo quali sono i requisiti e le modalità per fare domanda con la partenza delle domande appena scattata.
Come ottenere il bonus revisione auto 2023?
Dal 3 aprile si può richiedere possibile richiedere il contributo per le revisioni effettuate nel corso del 2023. I termini per la domanda del bonus revisione auto 2023, infatti, si concluderanno definitivamente il 31 dicembre di quest'anno. Il contributo, da 9,95 euro, è infatti al terzo e ultimo anno di vita. Come si legge nelle Faq della piattaforma del Mit è possibile richiedere un solo contributo per un solo veicolo, una sola volta, per tutta la durata dell’iniziativa (2021/2023).
Come recuperare 10 euro della revisione auto?
Nel dettaglio, il bonus revisione auto (e moto), è un contributo da 9,95 euro che viene erogato tramite conto corrente bancario o postale, il cui Iban deve essere comunicato in sede di registrazione e invio della domanda sul sito del bonus veicoli sicuri. Va sottolineato che l’accesso alla piattaforma può avvenire solo tramite Spid.
Come si ottiene il bonus revisione?
Il diritto al bonus revisione auto e moto viene certificato in seguito alla verifica sulla regolarità della richiesta ed è concesso ai proprietari per un solo veicolo e per una sola volta. A partire dal primo marzo sarà possibile chiedere il bonus veicoli sicuri per le revisioni del 2023, ovvero per quelle effettuate a partire dal 1° gennaio.
Quanto costa la revisione auto nel 2023?
La revisione dell'auto, come previsto dalla legge, deve essere effettuata entro quattro anni dalla prima immatricolazione e successivamente ogni due anni. I costi possono variare a seconda di vari fattori. Tuttavia, con buona approssimazione, possiamo affermare che presso la Motorizzazione Civile si spendono 45 euro, mentre un centro privato autorizzato fa pagare 79,02 euro.
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