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Bonus ristrutturazioni, le novità sul 36% e il 55% per il 2012

Aprile e maggio sono i mesi che i contribuenti dedicano ogni anno alla dichiarazione dei redditi. All'ora di compilare il modello 730 è importante far attenzione alle detrazioni fiscali concesse a chi contrae un mutuo per l'acquisto della prima casa e che può ridurre il suo costo finanziario. Per il modello 730 2012 è prevista la detrabilità degli interessi passivi sui mutui, degli oneri accessori e delle quote di rivalutazione pagati nel 2011. Tanti però i limiti imposti dalla legge che dipendono dal soggetto intestatario del mutuo, dal tipo di mutuo stipulato e dalle vicende dell'immobile acquistato

Si considera abitazione principale quella in cui dimorano abitualmente il contribuente e i suoi familiari. La detrazione spetta al contribuente che ha stipulato il mutuo ed ha acquistato la casa anche se l'immobile è adibito a casa principale di un suo familiare (coniuge, parenti fino al terzo grado). La detrazione sugli interessi passivi dei mutui si applica su un importo massimo di 4 mila euro (compresi gli oneri accessori) e non può superare i 760 euro (ovvero il 19% dell'importo)

In presenza di due titolari per lo stesso mutuo, la cifra va suddivisa tra i due titolari. In caso di un coniuge fiscalmente a carico, il coniuge che sostiene l'intera spesa può usufruire dell'intero beneficio fiscale. Nel caso in cui i due coniugi si separino, la detraibilità non subisce variazioni fino alla sentenza definitiva di divorzio

Un ultimo caso riguarda l'accollo del mutuo. Se due coniugi cointestatari di un mutuo si separano e uno dei due diventa proprietario dell'immobile, accollandosi anche le rate del mutuo, potrà detrarre anche le rate intestate all'ex. Sempre e quando dichiari che l'intero onere corra a suo carico

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