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New York
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L’attuale calo dei prezzi delle case negli Stati Uniti rappresenta un’opportunità per quegli acquirenti che possono permettersi di essere pazienti. Potrebbe riassumersi così l’intervista rilasciata dal famoso economista della Yale University, Robert Shiller, alla Cnbc. In questo quadro bisogna segnalare che, secondo quanto previsto, quest'anno la discesa dei valori dovrebbe accelerare, questo perché l’aumento dei tassi della Federal Reserve pesa sull’economia statunitense e costringe i venditori ad “addolcire” l’accordo con i potenziali acquirenti.

Gli acquirenti di case disposti a rimandare il proprio acquisto di circa sei mesi potrebbero così trovare prezzi più convenienti, secondo Shiller, coautore della metodologia alla base dell’indice S&P CoreLogic National Home Price e degli indici Dow Jones. “I prezzi delle case sono molto alti rispetto agli standard storici. La recessione continuerà. Se si ha l’opportunità di rimandare l’acquisto, questo potrebbe essere un buon momento per farlo e aspettare altri sei mesi potrebbe rivelarsi una buona decisione dal punto di vista economico”, ha spiegato Shiller alla Cnbc.

L’aumento dei tassi di interesse sui mutui ha ulteriormente ridotto l’accessibilità economica nel mercato immobiliare statunitense, dopo il boom dei prezzi sperimentato successivamente alla pandemia. Secondo i dati di Freddie Mac, il tasso fisso medio a 30 anni era del 6,42% la scorsa settimana. Questo tasso è aumentato del 2% rispetto alla stessa settimana del 2022.

I venditori hanno esaurito la domanda a causa della crescente difficoltà nell’ottenere un mutuo e hanno iniziato a ridurre i prezzi per attirare più acquirenti. I prezzi delle case unifamiliari statunitensi sono diminuiti per il settimo mese consecutivo a gennaio, in calo dello 0,2% mensile, secondo l’ultimo indice S&P CoreLogic Case-Shiller Home Price.

Shiller ha affermato di aspettarsi che il mercato immobiliare statunitense rimanga sotto pressione nei prossimi mesi. “Abbiamo persone intelligenti alla Federal Reserve e il segretario al Tesoro che ammiro, Janet Yellen, potrebbero dover accettare qualcosa di simile a una recessione”. Shiller ha riconosciuto che ci sono fattori diversi dalle condizioni economiche che determinano il momento giusto per qualsiasi acquirente o venditore di agire, a seconda della propria situazione.

Alcuni economisti hanno previsto forti cali per il mercato immobiliare quest’anno. I ricercatori della Dallas Fed hanno avvertito che i prezzi avrebbero bisogno di una correzione del 19,5%. A febbraio, secondo la National Association of Realtors (NAR), il mercato residenziale negli Stati Uniti ha registrato il primo calo dei prezzi su base annua per la prima volta dal 2012, interrompendo una serie di 131 mesi consecutivi di aumenti.

Il prezzo medio di vendita delle case di seconda mano negli Stati Uniti è di 363.000 dollari a febbraio (335.216 euro), in calo dello 0,2% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

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