
La recente decisione del governo di eliminare la dia (dichiarazione inizio lavori) potrebbe trovare un ostacolo insormontabile nelle regioni. Come già successo con il blocco da parte dei comuni della norma sull'aumento delle cubature (vedi notizia), lo scontro tra le competenze rischia di vanificare tutto in un pasticcio burocratico
C'è infatti la possibilità che la norma si potrà applicare solo in Sardegna e Friuli Venezia Giulia, che già avevano cancellato la denuncia di inizio attività per le manutenzioni straordinarie. Il governo ha infatti modificato il testo unico sull'edilizia, senza modificare le competenze regionali, manovra pericolosa a pochi giorni dalle elezioni
Neanche le prerogative dei comuni sono state modificate. L'articolo 6 del testo unico sull'edilizia (Dpr 380/2001), una norma che elenca le attività edilizie libere si applica "salvo più restrittive previsioni previste dalla disciplina regionale e dagli strumenti urbanistici"
In caso di conflitto fra la norma statale e quella regionale più restrittiva – dice il testo unico anche nella sua versione modificata dal decreto legge – si applica la seconda. Quindi, In questo momento, con l'eccezione di Sardegna e Friuli-Venezia Giulia, tutte le leggi regionali prevedono l'obbligo di presentazione della dia per avviare interventi di manutenzione straordinaria
8 Commenti:
La dia è solo un modo come un'altro per ragranellare soldi, non capisco perchè se io devo sistemare casa mia, oltre a spendere i SOLDI per i materiali che costano un occhio, e non valgono nulla, devo anche pagare geometri, periti e comuni!
Povera Italia.
Perché senza un'autorizzazione, chi risponde di ciò che si fa in casa? cosa ne sa un comune se invece di rifare il pavimento uno si fa una stanza in più?
Si caro, sarà anche uno spreco e un modo per raggrenellare qualche spiccio, ma hai idea di che significhi farne a meno? e non mi riferisco solo alla questione economica...
Purtroppo uno stato democratico si mantiene e si gestisce con i soldi dei contribuenti, se non ci fossere gli uffici pubblici come Comuni, ospedali, scuole, strade ecc. Con migliaia di impiegati che percepiscono uno stipendio e poi lo spendono e pagano le tasse , a quale santo ti rivolgeresti?- Al Santo Nessuno? - Come vedi tutto si regge su que mille euro che ognuno di noi paghiamo ogni anno. Questa è la democrazia altrimenti dovresti andare a vivere nel Serengeti assieme agli GNU - Il guaio che ognuno di noi non fa il proprio dovere e cerca di fregare il prossimo, primo, e poi lo stato , ma si frega sempre se stessi -
I contribuenti già sono tartassati dalle tasse, per ragranellare altri soldi, diminuiscano i nostri governanti, dimezzino i loro stipendi, taglino su tante ma tante spese inutuli, si eliminano le province, utilizziamo le tante proprieta statali abbandonate. I comuni. Le regioni, rispettino le decisioni del governo. In Italia tutti vogliono camandare e nessuno vuole lavorare.
Ritorniamo un po indietro, come quando non c'erano anche le regioni e vedrete che le tasse si potranno dimezzare e poi i politici? bè lasciamo perdere.
Sono d'accordo di eleminare la Dia e altre bazzeccole che oltre a far spendere soldi, fanno perdere tempo inutilmente, tanto i furbi e le conoscenze ci saranno sempre.
Ti stai sbagliando di grosso perchè in questa democrazia spazzatura sono sempre i soliti ad ingrassare mentre il resto fa la dieta!!!!!fai attenzione a scrivere stu....................
Penso che per i lavori di manutenzione ordinaria, cioè lavori che vengono eseguiti all'interno delle unità immobiliari, intonaci, pavimenti, rifacimento dei servizi igienici ecc. Il proprietario non deve essere legato alla d.i.a. Che purtroppo porta via tanto tempo. È vero che la d.i.a. Serve anche per far lavorare i tecnici, incassare tasse e altro ma è anche vero che non tutti se la possono permettere. Molti cercano di evitarla proprio per questo. Un povero pensionato o dipendente a 1000 euro al mese come farebbe? perciò cerchiamo di essere coerenti e capire che la d.i.a. È meglio utilizzarla per lavori edili più importanti.
Grazie della vs. Ospitalità.
Ciao a tutti,abbiamo aquistato una casa al rustico,ci piacerebbe fare dei cambiamenti rispetto al progetto, chiaramente riguardante la parte interna,tramezzi etc.il massimo sarebbe riuscire chiudere un balconcino ,nn fronte strada, per ingrandire di circa 6 mq la cucina. Cosa ci occorre fare per realizzare questo piccolo sogno?qual'ora fosse possibile?
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