Un gruppo di cittadini campani stanzia in catene da due giorni davanti a montecitorio: "no alle ruspe e agli abbattimenti" hanno scritto sulle pettorine. Che significa che si oppongono con ogni mezzo all'abbattimento di 70mila case in Campania, sottoposte e vincoli naturalistici
La cronaca e il video sono de il fatto quotidiano, a cui gli abusivi impenitenti dicono che quello che non digeriscono è che in zone di alberghi, case di imprenditori e complessi turistici, le ruspe non arrivano
Così, mentre in Campania arriva l'ennesima proposta di condono edilizio (vedi notizia) gli abusivi di serie b chiedono al governo la sospensione degli abbattimenti delle prime case per almeno un anno e mezzo, per allora, chissà, la proposta sarà già legge
3 Commenti:
Maledetti terroni hanno rovinato l'Italia e continuano a farlo.
Speriamo di riuscire a staccarci presto da questa feccia.
Maledetti.
Se non ci fossimo stti noi terroni come ci chiamate voi stareste ancora nelle paludi pezzo di m....
Cari signori io abito al centro qui senza permessi non si puo fare nemmeno una palizzata per i cavalli se io la notte costruisco una stalla il comune me la fa demolire poi mi fa una multa edevo pagare pure le spese di demolizione . Fatevi un mutuo o lottate per farvi dare una casa popolare .non si puo fare come ci pare .sicuramente il vostro voto lavete dato a berlusconi adesso andate a arcore nel giardino di berlusconi-
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