Vendere una casa per la prima volta non è facile. La maggior parte di noi hanno spesso, come unico ricordo, la situazione inversa, quando la casa la si è comprata. Ma dall’altra parte della barricata, ci si scontra con un mercato complesso. Noi di idealista vi presentiamo i sette consigli di un venditore esperto, per chi si affaccia nel mercato immobiliare per la prima volta
1. Il maggior numero di contatti arriveranno tra le due e le tre settimane iniziali
I professionisti immobiliari e internet sono i canali che danno più contatti. Molti potenziali acquirenti sono iscritti a sistemi di ricerca che li avvisano automaticamente quando un nuovo immobile, che si adatta alle loro necessità, viene pubblicato. Per questo conviene approfittare al massimo di questi primi giorni: l’annuncio dev’essere perfetto, il prezzo adeguato e le caratteristiche dell’abitazione chiare e corrette
2. Preparati alle trattative sul prezzo
Il mercato immobiliare, salvo nei centri delle grandi città, non è ancora ripartito come si sperava e inoltre le banche sono più oculate nel concedere un mutuo. Ciò significa che riceverai delle offerte che richiedono uno sconto, magari da parte di acquirenti che potrebbero pagare in contanti una buona parte del valore della casa. Un possibile acquirente molto interessato, non è detto che possa poi, alla resa dei conti, acquistare. Valuta queste condizioni, prima di rifiutare un’offerta e renditi disponibile a una trattativa sul prezzo
3. Pubblicità, pubblicità, pubblicità
Il venditore deve chiedersi: a che tipo di acquirente mi sto rivolgendo? chi è interessato a una casa come la mia? di conseguenza la pubblicità dev’essere pensata in funzione di queste risposte. In ogni caso, la migliore pubblicità è fatta da delle ottime foto
4. Punta sugli extra
Infissi isolanti, porte di pregio, pavimenti nuovi, eventuali elettrodomestici che potresti lasciare, impianti rinnovati: tutto serve per differenziare il tuo immobile dagli altri. Usa questi elementi come degli exra e non dimenticare: dal 2012 è obbligatorio indicare la certificazione energetica
5. La casa dev’essere pulita, in ordine e il più possibile spersonalizzata
Sembra un’ovvietà, ma in molti ci cascano. Fin dalle foto, è necessario togliere tutto quanto si può: quadri, peluche, poster. Il secondo passo è mantenere un ordine accurato: quando di vende una prima casa, spesso i mq non sono molti e la differenza la fa il modo in cui li si gestisce. In alcuni casi non è una cattiva idea affittare una parcella di magazzino per mettere alcuni mobili e oggetti
6. Attirare l’attenzione degli acquirenti pigri
Molti potenziali acquirenti si spaventano per qualsiasi lavoretto ci sia da fare. Per questo è importante mettere a posto quei piccoli difetti con cui magari conviviamo da tempo. Per esempio? se una porta strisca sul pavimento, con un anello per i cardini, comprato a 20 centesimi in ferramenta, si possono evitare alcune brutte impressioni
7. Piccole somme ben spese migliorano notevolmente l’insieme
Certo non stiamo parlando di rivoluzionare l’efficienza energetica della casa, dato che sarebbe una spesa importante. Tuttavia dare una mano di bianco alle pareti, per rendere più neutra la casa, non è un gran impegno, ma cambia in modo efficace la percezione complessiva
Notizie correlate:
11 Commenti:
Nessuno perde e nessuno guadagna quando è nella condizione di dover vendere la propria casa per acquistarne un'altra...
per commentare devi effettuare il login con il tuo account