Commenti: 15

Di fronte a chi ha perso ingenti capitali in borsa o ha visto evaporare i propri risparmi con fondi improbabili, vedi i tango bonds argentini, una casa, per lo meno, non evapora e non è oggetto di speculazioni di sconosciuti e non meglio idenfitificati investitori. Ecco perché, secondo uno studio di corriere economia, il mattone è, nonostante tutto il miglior investimento di fronte alla crisi

La prima casa, quella in cui si vive, è sempre una sicurezza, spiega corriere economia e inoltre, per il momento, è il bene più al riparo dal regime impositivo così duro dell'Italia, prima e dopo la manovra. Inoltre, oltre alla sicurezza, che è incalcolabile, anche volendo fare dei conti finanziari la casa vincerebbe

La casa in cui si vive, infatti, non è solo un bene da investimento, ma anche un bene di consumo, e per questo sarebbe accettabile persino un deperimento del valore. Tale deperimento, inoltre, spesso non si verifica e la casa mantiene al sicuro i risparmi contro l'inflazione e contro le crisi, sebbene non tutti i periodi siano uguali, naturalmente. È di questi giorni infatti la notizia di un diffuso abbassamento dei prezzi degli immobili che, tuttavia, se confrontanti con gli aumenti vissuto tra il 2000 e il 2007, mostrano come in dieci anni la casa sia comunque vincente

Perché?

Corriere economia ha confrontato i prezzi delle case forniti dal rapporto semestrale nomisma a partire dal 1988. A questi ha aggiunto il guadagno reale rappresentato dal risparmio dell'affitto, a cui vengono sottratte le spese di manutenzionenstraordinaria e le imposte

Questi i risultati nel confronto con la borsa e i btp:

Dal 2000 ad oggi stravince la casa contro le azioni e i btp

Se invece consideriamo il periodo dal 2007 ad oggi la casa perde contro i titoli di stato ma vince contro la borsa

Se consideriamo il periodo dal 1992 ad oggi la casa vicne coi titoli di stato ma perde contro la borsa, a causa della svalutazione della lira

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15 Commenti:

21 Settembre 2011, 11:51

Non esistono speculatori nel mercato immobiliare?!?! ha ha ha questa è bella!!! e come li chiamate quelli che appena si affaccia la possibilità che gli italiani investano i loro risparmi nel mattine aumentano i prezzi delle case in vendita in modo sconsiderato?!?! il mercato immobiliare è fatto solo da speculatori, a partire dai proprietari della case, dalle agenzie e a finire con i costruttori... tutti!

21 Settembre 2011, 19:22

In reply to by anonimo (not verified)

Forse non hai i soldi per comprarla casa. Non prendertela con tutti e' troppo comodo

21 Settembre 2011, 15:34

Ancora con questi giochini.....?!?

Consideriamo solamente il periodo dal 1992 a oggi.

Anno 91/92 Milano città fascia esterna
Appartamento di mq 100 costo lit 300 milioni

Anno 2011 stesso appartamento valutazione
Ricca di ottimismo € 300 mila

Se l'acquisto è stato effettuato con mutuo supponiamo a un tasso medio dell'8 %
(Improbabile ma ci voglio credere) il prezzo di acquisto sarebbe raddopiato e quindi
Utili zero.

Se invece si disponeva di contanti, l'alternativa in temini di investimento avrebbe potuto essere il primo btp trentennale emesso, (scadenza 2019 credo) con cedola
Lorda 9 % - netta 7,875 %.

Il btp di cui sopra all'epoca si acquistava a circa 70 punti percentuali e questo significa che con € 150mila (lit. 300 milioni in euro) avrei potuto comprare
€ 195mila nominali di btp.

Capitalizziamo ora la cedola :

€ 195mila al 7,875 netto per 19/ 20 anni = € 959mila / 1.043mila

Anche se avessimo comprato i btp a 100 punti percentuali..
Hai voglia "pagare affitti"

Saluti a tutti

22 Settembre 2011, 0:02

Lei parlava di 300 milioni ...quindi 155 mila euro circa ...non capisco perchè poi faccia il conteggio con 195....

€ 155MILA AL 7,875 NETTO PER 19/ 20 ANNI = circa 12 mila euro annui x 20 anni a me sembra siano 240 mila euro sommati al capitale iniziale sono 395 mila euro.

Un immobile 155 mila euro rivalutato a 300 mila e con 20 anni di affitti risparmiati circa 11 mila euro anni x 20 anni sono 220 mila euro

300 + 220 = 520 mila euro ben superiore ai suoi 395 dei btp.

23 Settembre 2011, 15:16

In reply to by anonimo (not verified)

Va bene - evviva la precisione lit. 300milioni sono e 155mila circa.

- Il conteggio del rendimento dei btp viene fatto su un importo maggiore perchè il prezzo di acquisto dei suddetti btp, in quel periodo era di 70 punti percentuali su 100 (quando i tassi salgono, i prezzi scendono), quindi se spendo € 155mila avrò un valore nominale dei titoli superiore (mi sono anche sbagliato per difetto nei conteggi).

- La cedola del 7,875% va capitalizzata, aggiunga ogni anno al suo capitale la cedola maturata reinvestendola (stesso btp o altro rendimento certo);
Uniche discrepanze possibili, sia in positivo che in negativo, le variazioni dei tassi e dei prezzi nei diversi anni ma in ogni caso i numeri non cambierebbero di molto.

- Il mio conteggio e relativo alla sola rivalutazione del capitale, non considero nessuna spesa e quindi neanche i canoni.

Due calcoli :

€ 154mila di spesa corrispondono a 220mila nominali di btp al 70%
La cedola di questo trentennale del 7,875 matura sul valore nominale quindi

Fine 1° - Inizio 2° Anno : 220mila + 17.325 = 237.325
Fine 2° - Inizio 3° Anno : 237.325 + 18.689 =256.014

E così via fino alla

Fine del 20° Anno : euro 1.001.933

Ribadisco " hai voglia pagare affitti"

22 Settembre 2011, 9:37

Il comprare casa a me sembra che sia stato in qualsiasi termine si parli il miglior investimento degli ultimi 30 anni: non mi sembra che chi ha investito negli anni 70/80 nell'acquisto di immobili e poi gli abbia messi a reddito abbia mai perso qualcosa e oggi sia in difficoltà economica.

22 Settembre 2011, 11:06

Sempre le solite storie che non trovano nessun riscontro con la realtà.
I prezzi delle case sono aumentati perché in Italia l'economia ha sempre tirato bene negli anni '80. Negli anni '90 un pò meno. Dal 2007 in poi il disastro e oggi, qualunque economista o persona con un minimo di spirito di osservazione è in grado di capire che, almeno per il momento, non esiste una, che sia una, prospettiva che le cose migliorino.
Comprare immobili è convenuto nel lungo periodo per chi lo ha fatto 20 o 30 anni fa, farlo ora ai prezzi attuali è matematicamente una perdita

22 Settembre 2011, 11:46

Quello che noto è che l'italiano medio non ha idea di cosa sia la matematica finanziaria. Per questo il vecchi caro mattone, anche se pieno di tubi di ferro arrugginiti e ormai divenuti solo un costo di ristrutturazione, è visto come investimento sicuro e certo.
È lì. immobile, appunto.
Mai sentito parlare di interessi composti, di quotazione dei btp alla pari o a sconto, di valore reale o nominale del denaro, di svalutazione e di rivalutazione monetaria?
L'ignoranza è grande in giro....ecco perchè il livello medio dei professionisti può restare basso come è.
Ale

23 Settembre 2011, 16:09

Con questi pressi non conviene assolutamente comprare casa...e non ci vuole un genio per capirlo

23 Settembre 2011, 16:10

Prezzi, scusate

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