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Ne aveva fatto un cavallo di battaglia il sindaco di salemi vittorio sgarbi. Case in vendita ad un euro per recuperare il centro storico della cittadina. E invece a quanto pare non valevano molto di più visto che in parte si tratta di abitazioni semi distrutte dal terremoto del 1968 e che secondo il magistrato che le ha messe sotto sequestro "rischiano di crollare"

La procura della repubblica di marsala, infatti, sulla base di una serie di relazioni dei vigili del fuoco un ordine di "sequestro preventivo d'urgenza" di alcuni degli immobili del centro storico della città, le famose case ad un euro

Il "progetto case ad un euro" di sgarbi Consisteva nell'acquisizione da parte dell'amministrazione comunale delle abitazioni con l'idea di recuperarle, rispettandone le caratteristiche architettoniche originarie, affidandone i lavori di recupero a personalità d'arte, della cultura e delle istituzioni. Al comune di salemi erano arrivate circa 10mila "manifestazioni di disponibilità" da ogni parte del mondo, secondo sgarbi

Secondo il sindaco di salemi il sequestro degli immobili sarebbe "un paradosso", visto che il comune ha pensato di recuperare le case, e che invece pare che lo "accusino di risanare il centro storico

Questo, secondo sgarbi proviene dal "bizarro" modo di agire dei vigili del fuoco per i quali "mettere in sicurezza" significa demolire, mentre il sindaco non ha intenzione di demolire "un bel nulla, semmai di conservare e recuperare

 

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