Una famiglia su dieci ha un problema con la casa. Nel senso che non ha un reddito sufficiente per pagarla. Stiamo parlando di 1,5 milioni di famiglie che vivono in affitto e sono a rischio sfratto e di 900mila famiglie che non riescono a pagare il mutuo. L'emergenza abitativa con la crisi peggiora e nelle grandi città può davvero sfuggire di mano
Lo rivela il rapporto oasit, l'osservatorio sull'abitare sociale in Italia, che lancia un allarme: oltre ai problemi storici degli affittuari in condizioni di povertà, adesso abbiamo un nutrito gruppo di proprietari che rischiano il default. Altro che la grecia
Affitti
Il 18,9% delle famiglie italiane vive in affitto e questa cifra arriva fino al 24% nelle grandi città. Spesso, ma non sempre ovviamente, chi vive in affitto ha una situazione di reddito medio-basso, con prospettive, in un periodo di crisi, di peggioramento. La morosità, non a caso, è aumentata del 70% negli ultimi cinque anni
Mutui
Ma la novità di questi ultimi anni sono le 900mila famiglie che hanno difficoltà a pagare la rata del mutuo e le altre spese legate alla casa. Si considera infatti che i problemi cominciano quando la rata del mutuo da sola si porta via più del 30% del reddito netto disponibile
Le case popolari sono del resto ormai in via di estinzione e ne restano ormai circa 200mila in tutta Italia, dopo la massiccia vendita agli inquilini degli scorsi anni. Che fare dunque?
Secondo l'oasit la soluzione c'è. Si tratta di incentivare il mercato della locazione in Italia, portando, attraverso il social housing e i fondi immobiliari etici, da 4,7 a 7,2 milioni le case in affitto disponbili
Notizie relazionate:
1 Commenti:
I prezzi delle case non sono più compatibili con redditi e potere d'acquisto
per commentare devi effettuare il login con il tuo account