Il presidente della fiap di Bergamo, giuliano olivati, non è nuovo a dichiarazioni che scuotono il mercato. Di fronte alla nota trimestrale dell'agenzia del territorio, che sancisce il crollo delle compravendite, il suo punto di vista è stato perentorio: sta passando l'ultimo treno per i proprietari, è tempo di vendere
Secondo olivati chi si afferra ai prezzi del 2007 non venderà mai ed è meglio che si metta in testa che il prossimo ciclo immobiliare così fortemente al rialzo non si vedrà prima del 2020. Gli altri, che si sbrighino a vendere, se vogliono davvero farlo, perché se tutto va bene "quando la locomotiva sarà ripartita, la destinazione resterà comunque sconosciuta
Secondo olivati si apre adesso un ottimo momento per comprare casa e per chi deve vendere. O adesso o mai più
29 Commenti:
#15 bella foto della situazione attuale, concordo pienamente.
Personalmente la vedo dura che cambi qualcosa lato banche.
Dovrebbe cambiare lato prezzi, ma qui ti scontri con chi continua a paragonare la casa ad un investimento piuttosto che considerarla un bene/diritto, con tutte le conseguenze del caso (qualcuno di quelli che l'ha e non vuole rimetterci; qualcuno di quelli che non ce l'ha e vorrebbe fare il colpaccio)
Da buoni italiani ci guardiamo in cagnesco nel tentativo di non farci fregare e di non passare per fessi; nel frattempo ci stanno trombando con la sabbia!
Secondo me restiamo arenati per un altro bel po'...
Io e il mio fidanzato abbiamo iniziato ora a cercare (con 200000 euro cash) qualche venditore con un po' di sale in zucca.
Anche a noi non ci ferma la disinformazione, semmai un informazione corretta.
Ormai i prezzi nn possono che continuare a calare perchè tecnicamente il paese è ormai fallito.
Saluti
Condivido quello che scrivi, ma se il paese è tecnicamente fallito chi te lo fa fare di comprar casa qui? che futuro ti aspetta in un paese fallito?
Il paese può anche fallire come sistema ma ci sono sempre realtà dove si cade in piedi, o comunque dove ci si fa meno male.
Il mio compagno lavora per una delle più grosse realtà della regione , lavorano con le multinazionali del tabacco praticamente in regime di monopolio.
Io mi occupo di contratti di fornitura energetica settore imprese.non c'è la crisi dei consumi da noi, perchè nessuno può fare a meno dell'energia.
Si salverà solo chi lavora in grosse multinazionali, chi fa parecchio export, chi lavora nei monopoli naturali.
Tutto il resto del commercio, specialmente chi vende cose superflue figlie del benessere, è nella merda , visti i "leggerissimi" problemini di budget delle famiglie italiane.
Forse noi riusciremo a restare in Italia, anche se qualche volta , specialmente quando vedo lo spettacolo pietoso della nostra classe dirigente, penso che non sia poi una gran fortuna....
Anche io io sarei un altro che potrebbe acquistare e al contrario di te che sei molto disinformato, ti informo che i prezzi delle case da quattro anni a questa parte stanno calando, eccome (mi riferisco a Roma)
Per sfatare poi le tue convinzioni da "timorato del mattone" e rettificare un pò di assurdità che hai scritto voglio giusto dirti che dal 2007 (apice dei prezzi delle case) ad oggi il capitale che avevo è aumentato di quasi l'80%
Mediamente, di tutto il capitale, ci prendo il 4.7% di interessi e quest'anno tra vendite varie(piuttosto che continuare ad agitare lo spauracchio dei bond argentini, oramai preistoria, io ti dico che quest'anno i titoli di stato hanno dato rendimenti fino a 11% in nove mesi) mi sono intascato un altro 3.5% di tutto quello che ho investito.
Quindi, caro mio, prima di pensare che sono tutti fessi al punto da mettere un patrimonio in mano ad una banca, o lasciarli "divorare dall'inflazione" oppure investirli nei soliti bond cirio, parmalat o argentina, documentati sulle forme di investimento che esistono perché chi ha svariate centinaia di migliaia di euro davvero non gioca tutto in borsa o firma il primo foglio che la banca gli sottopone senza capire neanche una virgola di quello che ha letto e rassegnati poi. Se noi potenziali acquirenti decidiamo che gli appartamenti costano troppo, questi non si vendono. Tu e tutti gli altri venditori la casa ve la tenete ci pagate le tasse e più passa il tempo, più quello che vorrete vendere sarà uno tra gli innumerevoli immobili in vendita che sicuramente vi costa mantenere e al 99% continua a perdere valore.
Di gente che può comprare ce n'è ... è la disinformazione che li blocca, l'illusione del crollo totale dei prezzi ... rimarranno coi loro soldini divorati dalle banche, magari finite in qualche crac finanziario, e la casetta di proprietà un sogno ... e senza soldi non si riesce manco a pagare l'affitto e se non hai bambini piccoli a farti da paracadude o un tumore che ti divora finisci in strada in pochi mesi inutile avido mattonaro non fare disinformazione, i valori immobiliari sono destinati a scendere per molto tempo ancora, il tuo maleodorante tugurio seguirà il trend discendente che porterà il suo valore a livello preeuro. Coloro che investiranno i loro risparmi in altri lidi riusciranno a guadagnare almeno il 4% annuo. Facendo i conti della serva aspettare un lustro a comprare equivale a risparmiare almeno il 50%, 30% di discesa minima dei valori (dico minima io mi aspetto una disesa almeno del 40%) piu' il 20% di rendita dei risparmi. La favoletta che le banche non reggono poteva andare bene 2 o 3 mesi fa, adesso è chiaro a tutti che è solo il settore immobiliare che non regge. Per finire ti auguro un veloce e completo azzeramento dei tuoi valori immobiliari.
Secondo me questo dice fesserie
Come fa ad essere un buon momento sia per chi vende che per chi compra?
Credo che voglia semplicemente creare un buon momento per chi vive (oggi di stenti) con le provvigioni delle compravendite immobiliari
Se solo a Bergamo ci fossero degli immobiliaristi professionisti,invece che un giro di sbarlafüss, magari si potrebbe anche. Ne avrei per riempire un libro bianco. A partire dal boss di Broseta-carducci e limitrofi che arriva col sodale, stile "il gatto e la volpe" e cerca di vendere un locale malconcio, buio, con infiltrazioni: "con due lire lo mette a posto" + "l'abitabilitá non c'é ma é uno scherzo" come se non fossimo dl settore ( ma anche non lo fossimo, che onestá é?) fino al piú vecchio imm. Di Bg che dice al cliente "questa NON é una camera" Perché? perché sulla piantina c'é scritto "studio".
Peccato che la piantina fosse visibilmente un progetto d'arredo.
Forse non aveva mai visto la differenza con quelle catastali?
O l' Olivati che non sapeva neanche che il Comune ha un Ufficio Casa? e che mette online annnunci di privati che affittano?
E quello che davanti a un immobile di circa 200-220mila ( conti alla mano) ne offre 150 e deride il venditore? ( a 150 poi se lo vendeva lui in 3 ore, mica gli serve il mediatore).
O Vogliamo parlare della "gestione permuta"? Lo fanno due agenzie, solo sulla bergamasca e, se si leggono i commenti qui, é una truffa.
Sú che A Bergamo son tutti lí che sbavano a diventare Percassi, sembrano scrat e la ghianda. Ma poi sono tutti cosí. di bravi e onesti come studio di architettura in 30 anni ne ho visti due: uno in Sardegna (ma é di Bologna) e uno tedesco. Fine.
Ho letto che a Roma in periferia un 80mq si vende a 200 milaeuro ? ma che siete scemi ? un 80 mq , nemmeno nuovo si compera a 45 mila euro , anche a Torino . Il problema non è comprare , ma il terrore delle tasse , non so cosa vogliono questi montiani da strapazzo . Ma trovano sempre imbecilli ,come monti , che dicono " gli italiani ci amano " sì darvi un calcio nelle palle
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